Missione Cristiana 153
• ESPERTI nel BENE •
«INCONTAMINATI DINANZI al MALE»
Yeshùa ha stabilito la la preghiera del giusto come strumento efficace nel ministero cristiano, perciò attingiamo a questo privilegio per edificare ed edificarci gli uni gli altri lasciando che lo Spirito Santo metta sotto i nostri piedi tutta l’opera dello Spirito infernale:
Romani 16:16-20
Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio.
Vi salutano tutte le chiese di Cristo.
17) Ora vi esorto, fratelli, ad occuparvi di quelli che provocano divisioni e scandali contro l’insegnamento che avete ricevuto, e di allontanarvi da loro!
18) Costoro, infatti, sono quelli che non servono il Messia nostro Signore ma il proprio ventre, e attraverso un linguaggio specioso e lusinghiero parlano di abbondanza seducendo il cuore dei sempliciotti.
19) Infatti la vostra ubbidienza è giunta a tutti.
Perciò gioisco per voi, di più, desidero che voi,
da una parte siate
«ESPERTI nel BENE»
dall’altra
«INCONTAMINATI DINANZI al MALE»
20) Allora il DIO dello shalom sfracellerà prontamente Satana sotto i vostri piedi.
La grazia di Colui che è nostro Signore Yeshùa il Messia è con voi.
Romani 16:25-27
Quindi a Colui che può collocarvi saldamente secondo il mio vangelo e la predicazione di Yeshùa il Messia, conforme alla rivelazione del mistero taciuto per tempi eterni 26) ma adesso rivelatosi attraverso le scritture profetiche per ordine dell’Eterno Iddio ad esaudimento della promessa divenuta nota a tutte le nazioni, 27) al solo Sapiente DIO, per mezzo di Yeshùa il Cristo (la Chiesa), sia la gloria nei secoli. Amen.
«INCONTAMINATI DINANZI al MALE»
L’opposto del MALE è il BENE, confrontarsi con lo Spirito infernale, il Maligno, cioè l’Avversario di tutto ciò che è bene significa imparare a riconoscere le nostre difficoltà.
«Gli ESPERTI nel BENE sono EQUILIBRATI»
MAI:
«ESAGERATI»
«INTEMPERANTI»
«SFRENATI»
«SMODATI»
«SREGOLATI»
sia nel fare che nel dire si AUTOCONTROLLANO del continuo attingendo nel Frutto dello Spirito.
Colossesi 4:6
Il vostro parlare sia sempre con grazia,
condito con sale,
per sapere come dovete rispondere a ciascuno.
Matteo 5:37
Ma il vostro parlare sia:
«Sì, sì»
«No, no»
poiché il di più viene dal Maligno.
Cioè un parlare sano, saggio, schietto e pulito.
Matteo 7:13-14
Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa.
14) Stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.
Luca 13:24
Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché io vi dico:
molti cercheranno di entrare e non potranno.
1^ Corinzi 9:27
io tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù,
perché non avvenga che,
dopo aver predicato agli altri,
io stesso sia squalificato.
2^ Pietro 1:10
Perciò ogni giorno sempre più, fratelli, sforzatevi di rendere sicura la vostra chiamata ed elezione; giacché mettendo in pratica queste cose certo non inciamperete ↔ non soccomberete mai.
11) Così infatti vi sarà ampiamente concesso il privilegio d’ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Yeshùa il Messia.
Come discepoli di Yeshùa desideriamo vivere manifestando le caratteristiche proprie del Frutto dello Spirito divino, di cui l’AUTOCONTROLLO ne è l’inizio.
In greco: «engratéia» formata da «en + kratòs» significa governare la propria vita, con temperanza, capaci di moderare i propri desideri, impulsi ed istinti, nella piena padronanza di se stessi, cioè in perfetto:
«AUTOCONTROLLO»
Non possiamo riuscirci attraverso le opere del mondo, perché è un modo spirituale, cioè soprannaturale di vivere, è solo in Yeshùa il Messia che vinciamo il vano modo di vivere del mondo, come è scritto:
Giovanni 16:33
«io vinsi il mondo»
Il carattere cristiano matura nella misura in cui viviamo nel Frutto dello Spirito divino, per questo occorre uno sforzo di volontà, un camminare in novità di vita:
Galati 2:20
Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.
Cosa ha insegnato Pietro nel Nome di Yeshùa a quelli che lo ascoltavano, ma che ancora non avevano riconosciuto Yeshùa come Salvatore e Signore della loro vita, cioè senza conoscere cosa significa nascere di nuovo dall’alto.
1^ Pietro 4:3
Basta a noi infatti il tempo della vita che abbiamo trascorso a soddisfare le cose desiderate dalla gente, quando camminavamo nelle dissolutezze, nelle passioni, nelle ubriachezze, nelle gozzoviglie, nelle baldorie e nelle abominevoli idolatrie.
Leggiamo ora cosa dice Pietro ai credenti che invece avevano riconosciuto Yeshùa come Salvatore e Signore della loro vita e così sperimentato cosa significa essere nati di nuovo dall’alto.
1^ Pietro 5:8
Siate sobri, vegliate,
perché il vostro Avversario, il Diavolo,
va attorno come un leone ruggente
cercando chi possa divorare ↔ distruggere.
Perciò, alcune cose vanno dominate, altre vanno gestite!
I bisogni più pressanti sono:
il cibo, il sesso, il lavoro, le passioni (sport, musica, social etc.) e la famiglia.
tutte cose buone ed importanti, ma che vanno sapute gestire.
Proverbio fiorentino:
«non è il bere è il ribere»
detto a chi è brillo o ubriaco, letteralmente significa che non ci si ubriaca bevendo, ma continuando a bere.
Come possiamo gestirle?
Dobbiamo avere il CORAGGIO di sottometterci allo Spirito di Cristo.
«CORAGGIO significa: AVERE↔CUORE»
La SOTTOMISSIONE dobbiamo vederla come il desiderio di sostenere l’opera di Cristo, cioè:
«AVERLA a CUORE»
«Non è un problema di intelligenza, ma di cuore»
«Perché la Chiesa di Yeshùa il Messia, è un fatto di cuore»
Il Coraggio è quella forza d’animo che riceviamo nel sottometterci agli insegnamenti di Yeshùa il Messia di Nazareth.
Connaturata e confortata dall’esempio che abbiamo in Lui, vivendo la Sua ↔ Nostra fede nell’avere sensibilità di cuore, cioè coraggio nelle nostre azioni, anche se appariamo impopolari; per il bene gli uni degli altri e per amore della Verità e della Giustizia, manifestando il Frutto dello Spirito divino e dicendo la verità come l’abbiamo nel cuore, affrontando, dominando e subendo situazioni difficili e afflizioni, resistendo fino alla fine, rivelando così al mondo la buona, piacevole e perfetta volontà di Dio.
Ci sono molti uomini capaci e intelligenti, dottori, ricercatori, politici, imprenditori, manager, ingegneri, ma se non ricercano lo Spirito di Dio, per il mondo sono uomini di successo, ma per il Regno di Dio non sono niente!
Conoscono molte cose del mondo, ma non conoscono le cose di DIO, quelle vere, cioè quelle spirituali, perché sono incomprensibili per loro.
Colossesi 1:27
ai santi Dio ha voluto far conoscere quali siano le ricchezze della gloria di questo mistero fra i gentili, che è Cristo in voi, speranza di gloria,
Giovanni 14:17
lo Spirito della Verità, quello che il mondo non può ricevere, perché non Lo investiga né conosce!
Voi lo riconoscete, perché dimora in voi e dentro di voi persisterà.
Lo Spirito di Cristo in noi desidera che la nostra anima, i nostri sentimenti e la nostra mente,
cioè i nostri pensieri,
siano in comunione con Lui, per conoscere quale è la buona, piacevole e perfetta volontà di DIO.
«Non possiamo avere grandi risultati senza un costante impegno»
«Pertanto dobbiamo avere CURA delle cose di Dio»
«Vivendo in modo pratico e reale nella conoscenza esperienziale della Sua Parola»
«Solo i santi conoscono in modo esperienziale le cose di Dio»
Ricordiamoci del continuo che solo attraverso la mente di Cristo, l’agire sarà sotto il controllo dello Spirito Santo e non più la reazione ad un evento.
Dobbiamo agire nel mondo secondo Dio e non reagire secondo il mondo.
Solo il pensiero che si materializza in una azione controllata secondo lo Spirito Santo porterà con sé vera libertà, cioè una nuova realtà secondo Dio,
diventando così ESPERTI nel BENE.
Se vogliamo essere più che vincitori in Cristo, dobbiamo controllare tutte le aree della nostra vita, essenzialmente, come già detto, dobbiamo mettere in equilibrio stabile:
«La nostra ALIMENTAZIONE»
Luca 12:29
Anche voi non state a cercare
che cosa mangerete
e che cosa berrete,
e non state in ansia!
Riconoscere di avere un disturbo alimentare è il primo passo per poterlo affrontare, i disturbi alimentari vengono da uno stato di insoddisfazione che produce ansia.
Essere equilibrati nel mangiare non è solo un fatto di quantità, ma anche di qualità, inoltre ci sono cibi che la «Torà» cataloga come impuri.
«La nostra vita SESSUALE»
1^ Corinzi 7:2
ma, per evitar le fornicazioni,
ogni uomo abbia la propria moglie
ed ogni donna il proprio marito.
Nel mondo l’adulterio, la fornicazione, l’omosessualità e la sodomia sono visti come orgoglio e libertà.
Inoltre la prostituzione è sempre stata il mestiere più antico del mondo, sostenuta da un modello di società perverso.
Infine in alcuni paesi viene tollerata anche la pederastia.
La Parola di Dio insegna che chi commette tali cose non può né vedere né entrare nel Regno di DIO.
«Il nostro LAVORO SECOLARE»
Esodo 20:9-10
Durante sei giorni lavorerai e farai ogni tua opera.
10) ma il settimo è giorno di riposo, CONSACRATO al SIGNORE tuo Dio; non fare nessun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero che si trova nella tua città;
Si lavora per vivere e non per lavorare.
Il lavoro secolare inizia con la caduta di Eva ed Adamo nel peccato di disubbidienza.
«Le nostre PASSIONI»
Efesini 4:22-25
per quanto concerne la condotta di prima spogliatevi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici;
23) siate invece rinnovati nello spirito della vostra mente
24) e rivestite l’uomo nuovo che è creato ad immagine di Dio nella giustizia e nella santità dalla verità.
25) Perciò, bandita la menzogna (falsa dottrina), ognuno dica la verità al suo prossimo giacché siamo membra gli uni degli altri.
1^ Tessalonicesi 4:5
senza abbandonarsi a passioni disordinate
come fa la gente che non conosce Dio;
Le passioni e gli interessi mondani portano l’uomo ad aggregarsi in club, politici, sportivi ed intellettuali, sembrano innocui ma rubano molto tempo, in un mondo dove dobbiamo recuperare il tempo perduto.
Un conto è fare sport od altro per svago o divertimento, un altro conto è diventare fans di club o associazioni fuori dalla chiesa.
«Gli IMPEGNI FAMIGLIARI»
Luca 14:26
Se uno viene a me e non odia suo padre, madre, moglie, i fratelli, le sorelle e la sua propria vita, non può essere mio discepolo.
Odiare appare una forzatura, ma ciò che il Signore vuole insegnarci è di non dare priorità a nessuno che voglia consapevolmente o inconsapevolmente portarci fuori dalla sana dottrina, compreso i famigliari e gli amici.
La famiglia naturale è il fondamento della società civile e si basa sulla:
«Cooperazione»
«Partecipazione e responsabilità»
«Piacere di stare assieme»
«Tempo per se stessa»
«Momenti di svago»
La famiglia spirituale è la prima cellula del Corpo di Cristo, la Chiesa ↔ Sposa di Yeshùa e si rivela al mondo attraverso il:
Accompagnata dai:
Sapersi dominare è il segno che siamo in autocontrollo e che stiamo vincendo sulle nostre tendenze carnali,
mentre chi è indisciplinato cade facilmente nell’ira, nell’invidia, nelle calunnie, nelle concupiscenze, nella tristezza, nel disagio e nelle opere della carne, con gravi conseguenze, perché uno stile di vita sregolato comporta sempre e solo problemi.
Altresì una vita in Cristo si fonda nel diventare:
«UOMINI SPIRITUALI»
«ESPERTI nel BENE»
Impariamo dal nostro Signore
«Yeshùa il Messia di Nazareth»
a diventare «ESPERTI nel BENE»
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
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