Missione Cristiana 153
«PORTARE FRUTTO : PÂRÂH : »
Isaia 11:1
Poi un ramoscello uscirà dal tronco di Isai e un germoglio dalle sue radici
PORTERÀ FRUTTO, renderà fecondi, fertili, prolifici : PÂRÂH :
Giovanni 15:16-17
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi
e vi ho costituiti perché andiate e PORTIATE FRUTTO e il vostro FRUTTO sia duraturo,
affinché tutto quello che chiederete al Padre, nel Mio Nome, Egli ve lo dia.
17) Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.
Messaggio del 18 Giugno 2023
i
SPIRITO SAPIENZA e INTELLIGENZA : RUAH CHOCMAH uBINAH :
Isaia 11:2
E riposerà su Lui, SPIRITO,YHWH : RUAH YHWH :
SPIRITO, SAPIENZA e INTELLIGENZA :
RUAH CHOKMAH uBINAH :
SPIRITO, CONSIGLIO, SCOPO
e FORZA, POTENZA, VALORE, CORAGGIO, AUDACIA, PRODEZZA :
RUAH ÊTSÂH uGĖVÛWRÂH :
SPIRITO, CONOSCENZA : RUAH DA’ATH :
e TIMORE YHWH : IRAT YHWH :
Lo Spirito riposa su di noi per guidarci e trasformarci in uomini nuovi nati dall’alto,
spirituali, sapienti, intelligenti, energici, creativi, cioè portatori di FRUTTO.
ricevere lo SPIRITO che è anche SAPIENZA e INTELLIGENZA,
significa CONOSCERE YESHÙA il MESSIA ed entrare nel Suo RIPOSO.
Cosa significa lo SPIRITO è SAPIENZA e INTELLIGENZA?
Significa imparare a CONOSCERE tutte le cose a cioè spiritualmente e in tutta la loro essenza:
nella pienezza dei «12 sensi» in modo pratico e reale, in intimità, cioè vederle,
gustarne il sapore, l’odore, la consistenza, la forma, la densità e il suono.
SPIRITO di SAPIENZA e INTELLIGENZA, COMPRENSIONE :
RUAH CHOKMAH uBINAH :
Valore Numerico: 200+6+8+8+20+40+5+6+2+10+50+5= 360
i
«Iniziando dal segreto del «SENSO della PAROLA : SICHÀH : »
Valore Numerico: 300+10+8+5= 323
Il «SENSO della PAROLA : SICHÀH : »
UNISCE l’abisso che separa il PENSIERO dalla PAROLA.
Salmo 57:9
URÀH KUVODÌ :
«Destati Anima mia»
«Destati mia Gloria»
«Destati o Spirito mio»
Valore numerico: 70+6+200+5+20+2+6+4+10 = 323
«SICHÀH» letteralmente significa «CONVERSARE»
cioè la capacità di poter creare attraverso l’ASCOLTO della PAROLA di DIO «RHÊMA»
che proviene dalla Mente di Cristo»
Esodo 33:11
Così YHWH parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla col proprio amico,
Numeri 12:8
«PEH EL PEH ADABBER BO»
i
«Bocca a bocca parlo con lui»
Valore numerico: 80+5+1+30+80+5+1+4+2+200+2+6 =416
È il principio di ogni inizio, della nascita dall’alto, della nostra nuova identità in Cristo.
È la descrizione verbale della nostra individualità in Cristo.
È la rivelazione «rhêma» dei contenuti segreti del Pensiero.
Per aspirare a grandi conquiste pratiche o grandi realizzazioni materiali,
dobbiamo prima ricevere, poi imparare l’uso della PAROLA di DIO «RHÊMA»
per poterla esprimere in POTENZA.
La capacità creativa di PORTARE FRUTTO sta nell’esprimere bene i Pensieri.
i
«Proseguendo nel «SENSO della RIFLESSIONE : HIRRUR :»
Valore Numerico: 5+200+5+6+200= 416
un pensiero che precede: «il fare e il dire, il non fare e il non dire»
questo è «il SENSO della PAROLA»
e c’è un tipo di pensiero che segue: «il fare e il dire, il non fare e il non dire»
«il SENSO della RIFLESSIONE»
Salmo 1:1-3
Beato l’uomo che non si muove secondo il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli schernitori.
2) Al contrario il suo diletto è nella Torah di YHWH
e la Sua Torah MEDITA giorno e notte.
3) Egli sarà come un albero piantato sulla riva di un ruscello,
che produce frutto a suo tempo e il cui fogliame non appassisce,
ed ogni sua iniziativa riuscirà.
meditando la Parola impariamo in modo pratico e reale ad attingere a tutto ciò che ci circonda,
sia visibile che invisibile, impressioni ed emozioni,
che si uniscono all’AMORE che Dio ha profuso nel nostro cuore
con il pensiero che canta e vibra all’unisono con lo Spirito Santo.
i
nel «SENSO dell’ANDARE : HILUK :»
Valore Numerico: 5+30+6+20= 61
che profonde in noi l’equilibrio tra la vita «materiale» e quella «spirituale»
aiutandoci a cambiare, progredire e crescere gli uni verso gli altri.
«Infonde a chi vuole camminare in Spirito il bisogno di trasformarsi,
spronandoci a trovare almeno un compagno di viaggio verso l’Alto,
la cosiddetta «anima gemella», il partner più adatto»
Amos 3:3
Possono due camminare insieme se prima non si sono messi d’accordo?
i
nel «SENSO della VISTA : REYÀH : »
Valore Numerico: 200+1+10+5= 216
Geremia 1:13
La parola di YHWH mi fu rivolta per la seconda volta, dicendo:
«Che cosa vedi?»
ci aiuta a non farsi ingannare dalle apparenze,
i nostri occhi ci mostrano un’immagine soggettiva della realtà,
dobbiamo purificare ed OGGETIVARE ciò che vediamo,
unendo ciò che vediamo a ciò che ci emoziona,
il circo dei sentimenti e dell’emozioni è un altalena
che va dalla luce alla più profonda oscurità,
in contrasto con lo SPIRITO che è SAPIENZA e INTELLIGENZA
e profuse insieme sono la CONOSCENZA UNIFICATA.
Che non si lascia trasportare dagli eventi, anzi guida gli eventi, tenendo ferma l’altalena della vita.
i
nel «SENSO dell’ASCOLTO : SHEMYÀH : »
Valore Numerico: 300+40+10+70+5= 425
Deuteronomio 6:4
«SHEMÀ ISRAEL YHWH ELOHINÙ YHWH ECHAD»
Ascolta, Israele: YHWH, il nostro DIO, YHWH è UNO.
i
Marco 12:29-30
E Yeshùa gli rispose:
«Il primo comandamento di tutti è:
«SHEMÀ ISRAEL YHWH ELOHINÙ YHWH ECHAD»
E amerai dunque YHWH, il tuo DIO :
con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua forza.
Questo è il primo comandamento.
Ed il secondo è simile a questo: «ama il tuo prossimo come te stesso».
Non vi è alcun altro comandamento maggiore di questi.
Giovanni 5:24
In verità, in verità vi dico:
Chi ASCOLTA : SHEMÀ : la Mia Parola
e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna,
e non va in giudizio ma è passato dalla morte alla vita.
si possono attivare la Potenza, l’Autorità, il Comando ed il profondo senso di Elezione,
che ci guida ad esprimerci in modo opposto a colui che vive nel mondo
istaurando gli uni con gli altri rapporti sinceri, dialoghi d’amore.
i
nel «SENSO del FARE : MA’ASEH : »
Valore Numerico: 40+70+300+5= 415
lavorando in modo concreto e responsabile,
trasformando le idee in realizzazioni reali,
senza mai fermarsi alla sola conoscenza intellettuale,
facendo qualunque cosa con eccellenza.
Attraverso lo SPIRITO che è SAPIENZA e INTELLIGENZA
riceviamo il bisogno di entrare nel compimento della Sua opera,
trasformandoci per tornare alla perfezione in un lavoro interiore,
di autocritica e purificazione di sé stessi.
1^ Corinzi 11:28-29
infatti siamo il Suo POEMA, essendo stati creati in Cristo Gesù per le opere buone,
che Dio ha precedentemente preparate affinché le facciamo.
Perciò la «Benedizione» che scaturisce dal «SENSO del FARE»
consiste nell’unire teoria e pratica, braccio e mente, nella volontà di FARE a 360°.
i
nel «SENSO del TATTO : TASHMISH : »
Valore Numerico: 400+300+40+10+300= 1050
Questo senso sottintende ad ogni esperienza di con–tatto, di relazione in, con e per Yeshùa,
vivendo in una dimensione profonda ed intima, in piena armonia, a
Galati 2:20-21
Poiché sono stato crocifisso con Cristo:
Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me!
La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio
il quale mi ha amato e ha dato sé stesso per me.
L’AMORE : AHAVAH : che PORTA FRUTTO
è il compimento di un rapporto riuscito,
letteralmente «conosciuto» sia spiritualmente che fisicamente.
Dobbiamo desiderare una completa e perfetta comunione
se vogliamo che le relazioni vivano il loro massimo potenziale
e sfocino nei risultati voluti.
i
nel «SENSO dell’OLFATTO : REACH : »
Valore Numerico: 200+10+8= 218
l’ODORATO è il più diretto e fine dei sensi,
in grado di distinguere realtà altrimenti invisibili agli altri sensi.
È un senso grazie al quale si riesce a scoprire anche i segreti ed i cattivi odori degli uomini.
L’ODORE identifica l’essenza delle cose, la parte più eterea, quella impalpabile.
È la capacità di ricevere, di percepire ciò che è nascosto dietro le cose, la realtà visibile ed invisibile.
«Noi siamo il Buon Odore di Cristo!»
2^ Corinzi 2:14-17
Ma grazie a Dio che sempre ci fa trionfare in Cristo
e per mezzo nostro spande dappertutto il profumo della Sua CONOSCENZA.
15) Noi siamo di Dio il profumo ↔ l’odore di Cristo
fra quelli che sono salvati e fra quelli che sono perduti;
16) per questi, un odore di morte a morte, per quelli, un odore di vita a vita.
E chi è sufficiente a queste cose?
17) Noi non siamo come quei molti che falsificano la Parola di Dio;
ma parliamo mossi da sincerità, da Dio, in presenza di Dio, in Cristo.
i
nel «SENSO del SONNO : SHEINÀH : »
Valore Numerico: 300+10+50+5= 365
cioè la capacità di rilassarsi, di calmarsi, di riposarsi,
tutte cose importanti nel logorio della vita moderna, rigenerando così le energie spesso stressate.
Salmo 4:8
In pace mi coricherò e subito mi addormenterò, poiché Tu solo, o YHWH, mi fai dimorare al sicuro.
Il SONNO, specie se accompagnato da sogni belli e colorati,
è essenziale per un buon riposo ed un buon sviluppo psicofisico,
rappresenta anche il rapporto con l’inconscio, con l’etereo, l’impalpabile, col mondo dei sogni,
è infatti il senso che più guida il discepolo nell’introspezione personale,
nelle dinamiche interiori che hanno come epicentro il cuore.
Cantico dei Cantici 5:2
«ANÌ YESHENÀH VELIBBY ER»
«Io DORMO : YESHENÀ : ma il mio CUORE è sveglio»
Valore Numerico: 10+300+50+5= 365
Questo significa che mentre il corpo dell’uomo dorme il suo cuore veglia.
Se è un uomo di Dio la sua anima sarà in continua comunione con la Scekhinà in lui.
Se è un uomo carnale la sua anima sarà in continua altalena tra il bene ed il male.
i
nel «SENSO della RABBIA : ROGHEZ : »
Valore Numerico: 200+6+3+7= 216
Anche nell’uomo le cui ambizioni di vita si sono concretizzate rimane un fondo latente di rabbia,
di prepotenza, di arroganza, strascichi di battaglie che hanno lasciato durezza nel cuore,
difficile da ammorbidire.
La rabbia é un’eccitazione pericolosa e dannosa che va addomesticata in ogni modo,
perché mantiene in ognuno di noi un sottofondo di malvagità e idolatria
che spesso sfocia in un comportamento malsano.
La rabbia dovrebbe manifestarsi solo come afflizione interiore
di fronte alla mancanza di giustizia ed equità, sviluppando così in noi un perfetto equilibrio
in opposizione all’«io» ed il «mio».
«La Rabbia è concessa solo contro sé stessi e comunque senza eccessi, quando ci scopriamo in fallo»
«L’unico uso buono della rabbia è quando sfocia nella capacità di giudizio di sé stessi»
Nella capacità di valutare oggettivamente una realtà conflittuale,
esprimendo così un giudizio efficace che porti ad una soluzione.
Efesini 4:25-27
Perciò avendo eliminato la menzogna
dite la verità ciascuno insieme con il suo prossimo,
giacché siamo membra gli uni degli altri.
Fremete dentro e non peccate,
il sole non tramonti sulla vostra irritazione e non date luogo al Diavolo.
i
nel «SENSO del MANGIARE : LEHITÀH : »
Valore Numerico: 30+70+10+9+5= 124
Rappresenta il gusto e la capacità di assimilare la realtà spirituale
per diffonderla nella realtà che ci circonda, selezionando e rifiutando le cose dannose o inutili
per assimilare nella nostra coscienza tutto ciò che è coerente
con l’AMORE di Dio : AGAPÊ : AHAVAH :
condividendo la CONOSCENZA del MESSIA, nella speranza che tutti gli uomini
siano profusi dello SPIRITO SANTO : RUAH HAKODESH :
È la disponibilità ad entrare in empatia con gli altri, con le culture altrui,
le idee, le tecniche, le antiche e nuove scoperte,
anche visionarie, discernendo tra le molte informazioni spesso contrastanti,
tendenziose o false, attingendo le cose buone e importanti,
con il fine di annunciare quello che abbiamo conosciuto,
la Sorgente Viva ed inesauribile di Vita Eterna:
«YESHÙA il MESSIA :»
1^ Corinzi 11:28-29
Ora ciascuno esamini sé stesso e così MANGI del pane e beva dal calice,
29) poiché chi MANGIA e beve, MANGIA e beve un giudizio contro sé stesso, se non discerne il Corpo.
Se non ci cibiamo di Dio non possiamo trasformarci in Lui,
perché noi diventiamo ciò che mangiamo sia spiritualmente che materialmente!
Giovanni 6:54-56
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, ha vita eterna,
ed io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
55) Poiché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.
56) Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, rimane in me ed io in lui.
i
nel «SENSO del RISO : SECHOQ : »
Valore Numerico: 300+8+6+100= 414
cioè quello stato di gioia esuberante e senza apparente motivo
che per grazia mediante la fede riceve la Sposa,
completa ed incorona la vita dell’uomo nuovo nato dall’alto
immerso nelle dinamiche celesti.
È la capacità di vincere amarezze e risentimenti, rimpianti e frustrazioni.
Sofferenze reali o inconsce ed immotivate che disturbano il sano modo di vivere,
vincendo su tutte le paure che frastagliano il cammino spirituale.
Superando la dualità tra il bene ed il male.
Ci dona la capacità di vedere le cose dall’Alto al basso.
Cancella tutti quei falsi bisogni nati dal vano modo di vivere
che abbiamo ereditato dai padri e che ci tengono in una sorte di tensione:
soli, preoccupati, dubbiosi, freddi, ostili, in una sola parola egoisti.
Salmo 81:11
Io sono YHWH, il tuo DIO, che ti ha fatto uscire dal paese di Egitto;
apri la tua bocca e la riempirò : ARCHEV-PIKHÀ VA’AMALLEHU :
i
Valore Numerico: 5+200+8+2+80+10+20+6+1+40+30+1+5+6= 414
È l’essenza prima ed ultima della vita dove ogni altra ideologia, politica o religiosa è fuorviante.
«È il Dono del Giubilo» che trasforma l’amaro in dolce e l’oscurità in Luce.
Ebrei 11:6
Or senza FEDE : EMUNAH : è impossibile piacere a Dio!
Poiché chi si accosta a Dio deve credere che Egli è
e RICOMPENSA quelli che lo cercano.
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia : nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia :
(Gesù Cristo) sia con tutti noi.