«CONOSCERE SÉ STESSI e CONOSCERE il NEMICO»

Se conosci il nemico e te stesso la tua vittoria è sicura.

Se conosci te stesso ma non il nemico le tue probabilità di vincere e perdere sono uguali.

Se non conosci il nemico e nemmeno te stesso soccomberai in ogni battaglia.

«L’ARTE della GUERRA»

Geremia 29:11

Poiché io conosco i pensieri, le intenzioni, gli scopi che ho per voi, dice YHWH,

pensieri, intenzioni, scopi di PACE : SHALOM : e non di MALE,

per darvi un FUTURO : ACHARÌYTH :  e una SPERANZA : TIQVÀH :

realizziamo lo SCOPO della nostra VOCAZIONE.

Efesini 4:1-4

Vi esorto perciò, io, schiavo dentro il Signore

che vi comportiate in maniera degna della VOCAZIONE della quale avete il NOME,

²⁾ con ogni umiltà e mitezza, con pazienza, sostenendovi gli uni gli altri con amore

³⁾ occupandovi seriamente di custodire l’unità dello Spirito divino secondo il vincolo della pace.

⁴⁾ Un solo Corpo e un solo Spirito, siccome siete stati altresì chiamati

secondo l’unica speranza della vostra VOCAZIONE.

«PROTENDERSI verso il SOPRANNATURALE significa avere

FEDE : EMUNAH :  in YESHÙA»

Isaia 61:1-4

Lo Spirito del Signore, YHWH, è su di me,

perché YHWH mi ha unto per ANNUNCIARE una buona novella agli UMILI

mi ha inviato a FASCIARE quelli dal cuore rotto

a PROCLAMARE la libertà a quelli in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri

²⁾ a PROCLAMARE l’anno di grazia di YHWH e il giorno di vendetta del nostro DIO

per consolare tutti quelli che fanno cordoglio

³⁾ per accordare gioia a quelli che fanno cordoglio in Sion

per dare loro un diadema invece della cenere

l’olio della gioia invece del lutto

il manto della lode invece di uno spirito abbattuto

affinché siano chiamati terebinti di giustizia

la piantagione di YHWH per manifestare la sua gloria

⁴⁾ E ricostruiranno le antiche rovine rialzeranno i luoghi desolati nel passato,

restaureranno le città desolate, devastate da molte generazioni.

Luca 4:18-19

«Lo Spirito del Signore è su di me;

perché mi ha unto per evangelizzare i POVERI;

mi ha mandato ad annunziare la liberazione ai prigionieri,

ai ciechi il recupero della vista, a rimettere in libertà gli oppressi

¹⁹⁾ ed a proclamare il tempo del favore del Signore».

I POVERI, umanamente parlando, possono essere coloro che scarseggiano o sono privi di beni o ricchezze personali o dei mezzi economici necessari per sostenersi nella vita.

Spiritualmente parlando i POVERI invece possono essere coloro che scarseggiano

o sono privi di Spirito di Sapienza, di Discernimento, di Consiglio, di Potenza,

di Conoscenza, di Timore di Yeshùa e di Frutto dello Spirito.

«Da non confondere con i POVERI in SPIRITO, gli UMILI»

Matteo 5:3

«Beati i poveri in Spirito, perché di loro è il regno dei cieli»

Ricevere in DONO lo SPIRITO SANTO è VITA ETERNA in YESHÙA il MESSIA

Il CARATTERE di un discepolo di Yeshùa si PALESA

nella misura dell’ubbidienza alla Parola e la sottomissione allo Spirito Santo.

Il processo di TRASFORMAZIONE segue un percorso ben preciso:

Marco 16:17

Questi sono i SEGNI che accompagneranno quelli che hanno creduto:

nel Mio Nome SCACCERANO i demoni, PARLERANNO in lingue nuove;

SCACCIARE i demoni e PARLARE in lingue,

sono le due facce “i due SEGNI” della stessa medaglia che riceve chi VINCE.

Dobbiamo SCACCIARE le influenze demoniache che sono in noi,

liberando la mente CONVERSANDO in SPIRITO.

Efesini 6:10-12

Del resto, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza.

¹¹⁾ Rivestitevi della completa armatura di Dio,

affinché possiate star saldi contro le insidie del Diavolo;

¹²⁾ Perché il combattimento per noi non ha luogo

contro sangue e carne ↔ gli uomini,

ma contro i principati ↔ i primi,

contro le arroganze ↔ le potestà ↔ le autorità,

contro i padroni ↔ i dominatori di queste tenebre,

contro gli spiriti della malvagità nei cieli.

Per tutti coloro che fossero scettici sulle liberazioni, la Bibbia è chiara riguardo ai risultati dell’ubbidienza a Dio per la benedizione o disubbidienza per la maledizione.

In «Deuteronomio 28» così come in «Galati 5:19-22»

si descrivono i principi di benedizione e maledizione.

Per entrare nella libertà dello Spirito, dobbiamo costruire QUATTRO muri di protezione:

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«INTORNO A SÉ STESSI»

Galati 6:4

Ciascuno esamini invece l’opera sua;

così avrà modo di vantarsi in rapporto a sé stesso e non agli altri.

1^ Corinzi 4:2

Poiché chi parla in lingue non parla agli uomini, ma a Dio;

poiché nessuno capisce, ma in Spirito proferisce misteri.

1^ Corinzi 4:4

«Chi parla in lingue edifica sé stesso»

Atti 10:46

perché li udivano parlare in lingue e GLORIFICARE Dio.

Atti 19:6

lo Spirito Santo venne su di loro e parlavano in lingue e PROFETIZZAVANO.

1^ Corinzi 14:18

 Io ringrazio Dio, perché parlo in lingue più di voi tutti.

i

«INTORNO alla FAMIGLIA della FEDE»

Efesini 2:19

Voi dunque non siete più forestieri né ospiti, ma concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio,

Galati 6:10

Mentre dunque abbiamo l’opportunità, facciamo del bene a tutti,

ma principalmente a coloro della FAMIGLIA della FEDE.

1° Samuele 12:23

Quanto a me, non sia mai che io pecchi contro YHWH

smettendo di pregare per voi; anzi vi mostrerò la buona e diritta via.

Colossesi 1:9

Perciò anche noi, dal giorno in cui abbiamo sentito questo,

non cessiamo di pregare per voi

e di chiedere che siate ripieni della conoscenza della sua volontà,

in ogni sapienza ed intelligenza spirituale,

«La FAMIGLIA della FEDE si autosostiene»

Efesini 4:16

Dal quale tutto il corpo ben disposto e unito insieme,

mediante il contributo fornito da ogni articolazione e secondo il vigore di ogni singola parte,

produce la crescita del corpo per l’edificazione di se stesso in AMORE : AHAVAH : 

i

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«INTORNO alla FAMIGLIA NATURALE»

Atti 16:15

Dopo essere stata battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo:

«Se mi avete giudicata fedele al Signore, entrate e rimanete in casa mia».

E ci costrinse ad accettare.

Atti 18:8

Or Crispo, capo della sinagoga, credette al Signore con tutta la sua famiglia;

anche molti dei Corinzi, udendo Paolo credevano ed erano battezzati.

Deuteronomio 6:6-9

E queste parole che oggi ti comando rimarranno nel tuo cuore;

⁷⁾ le inculcherai ai tuoi figli, ne parlerai quando sei seduto in casa tua,

quando cammini per strada, quando sei coricato e quando ti alzi.

⁸⁾ Le legherai come un segno alla mano, saranno come fasce tra gli occhi,

⁹⁾ e le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte.

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«INTORNO a quelli che il Signore ci mette davanti»

Levitico 19:34

Il forestiero che soggiorna fra voi, lo tratterete come colui ch’è nato fra voi;

tu l’amerai come te stesso; poiché anche voi foste forestieri nel paese d’Egitto.

Io sono YHWH il vostro DIO.

Ebrei 13:2

Non dimenticate l’ospitalità, perché alcuni, praticandola, hanno ospitato senza saperlo degli ANGELI.

Isaia 58:7-10

Non consiste forse nel rompere il tuo pane con chi ha fame,

nel portare a casa tua i poveri derelitti (senza tetto),

nel vestire chi è nudo e non chiudere gli occhi ai bisogni del tuo simile?

⁸⁾ Allora la tua luce irromperà come l’aurora

e la tua guarigione germoglierà prontamente,

la tua giustizia ti precederà e la gloria di YHWH sarà la tua retroguardia.

⁹⁾ Allora tu invocherai e YHWH ti risponderà, griderai ed Egli dirà:

«ECCOMI!»

Se toglierai di mezzo a te ogni giogo, il puntare il dito e il parlare malvagio,

¹⁰⁾ se provvedi ai bisogni dell’affamato e sazi l’anima oppressa,

allora la tua luce sorgerà nelle tenebre e la tua oscurità sarà come il mezzogiorno.