Chiesa Missione Cristiana 153
Dio è amore
Cosa l’amore è e cosa non è!
Messaggio audio
1^ Corinzi 13:4-7
L’amore«agapê»è paziente(1),
è benevolo(2);
l’amore«agapê»
non(1) invidia,
non(2) si vanta/mette in mostra,
non(3) si gonfia,
5) non(4) si comporta in modo indecoroso,
non(5) cerca le cose proprie,
non(6) si irrita,
non(7) sospetta il male;
6) non(8) si rallegra dell’ingiustizia,
ma gioisce(3) con la verità(Gesù Cristo),
7) tollera(4) ogni cosa,
crede(5) ogni cosa,
spera(6) ogni cosa,
sopporta(7) ogni cosa.
Cosa non è l’amore«agapê»
l’amore non si irrita(6)
La parola «irrita o inasprisce» viene dal greco «paroxunetai».
L’irritazione non può coesistere in nessuno modo in un cuore onesto e buono,
irritarsi con gli uomini è carnale,
irritarsi contro Dio è da stolti.
Salmo 106:32-33
Lo irritarono presso le acque di Meribà,
e la sventura si abbatté anche su Mosè per causa loro;
33) perché avevano inasprito/amareggiato il suo spirito ed egli parlò senza riflettere.
Proverbi 19:3
La stoltezza/stupidità dell’uomo
rende la sua via sdrucciolevole
e il suo cuore si irrita contro YHWH.
Arrabbiarsi o irritarsi contro Dio,
ci confronta con la nostra mancanza di Timore per il Signore.
Numeri 20:7-13
Poi YHWH parlò a Mosè, dicendo così:
8) «prendi la verga e raduna la congrega; tu e tuo fratello Aronne, e parlate alla rupe davanti ai loro occhi, che dia la sua acqua.
Farai sgorgare per loro l’acqua dalla rupe e farai bere la congrega e il loro bestiame».
9) Mosè prese la verga, dinanzi a YHWH, come gli aveva comandato.
10) Mosè ed Aronne radunarono la congrega davanti alla rupe e Mosè disse:
«Udite, o ribelli, forse da questa rupe dovremmo far uscire per voi dell’acqua?»
(Mosè parla al popolo anche a nome di Aronne, perciò induce il popolo a credere che loro e non YHWH avesse il potere di far uscire l’acqua dalla rupe.)
11) Mosè alzata la mano, batté con la sua verga sulla roccia due volte.
Uscì molta acqua; e bevve la congrega e il loro bestiame.
12) YHWH disse a Mosè e ad Aaronne: «Siccome non avete avuto fiducia (creduto) in Me sì da santificarmi agli occhi dei figli d’Israele, perciò voi non condurrete questa congrega nella terra che ho deciso di dare a loro».
13) Queste sono le acque della contesa per le quali i figli d’Israele contesero con YHWH, ed a mezzo delle quali Egli venne santificato.
(Si dice che il peccato di Mosè sia stato quello di battere sulla roccia, meditando sul testo si comprende che il vero peccato è stato la mancanza di timore per YHWH, perché Mosè si era IRRITATO.)
Può accadere che qualcuno o qualcosa ci irrita!
Quando qualcuno o qualcosa ci irrita,
possiamo AGIRE o REAGIRE
in ⑤ cinque modi:
① Reazione
Ci siamo irritati con una o più persone, ci sfoghiamo, urliamo, offendiamo, spacchiamo cose, cioè ci arrabbiamo «più o meno di brutto» e magari pensiamo di aver risolto, forse ci passerà la rabbia, ma non sappiamo la controparte come reagirà.
① Azione
Meglio è parlare del nostro disagio, cercando una soluzione, senza irritarsi.
Efesini 4:26
Adiratevi e non peccate
Adiratevi non significa letteralmente arrabbiarsi, ma tremare, fremere dentro di noi per non peccare, cioè gestire la rabbia, perché l’amore di Dio è stato profuso nei nostri cuori.
Alleluia Cristo vive in me!
Arrabbiarsi o irritarsi significa contristare lo Spirito di Cristo in noi, lo Spirito Santo, Quello Puro, stiamo inquinando il tempio di Dio.
② Reazione
Ci teniamo l’irritazione dentro e non facciamo niente, facciamo come la pentola a pressione, bofonchiamo e parliamo con noi stessi di quanto siamo infelici.
② Azione
Non lasciare irrisolto!
Parlarne con calma, se l’irritazione cova, prima o poi nascerà il problema e non sarà il benvenuto, ma un nuovo peso da aggiungere al nostro vecchio e vano modo di vivere, magari pensiamo di aver risolto davanti a Dio e ci siamo calmati, ma la controparte come è rimasta?
Salmo 4:5-6
Adiratevi/Tremate/Fremete pure, ma non peccate; in cuor vostro riflettete e tacete (placatevi).
6) Offrite sacrifici di giustizia, e confidate in YHWH.
Offrite sacrifici di giustizia, cioè sacrificate il vostro ego, meglio subire un torto che farlo!
③ Reazione
Cerchiamo di risolvere la causa dell’irritazione senza arrabbiarci, lodiamo e cantiamo a Dio, facciamo training autogeno.
Non fissare la mente sul problema aiuta ma non lo risolve, prima o poi tornerà a galla, quasi sempre, più prima che poi.
③ Azione
Parlare subito e in breve è sempre la cosa migliore, credere che: «il tempo sia un gran dottore», significa dare luogo al diavolo.
Efesini 4:26-27
Adiratevi e non peccate:
il sole non tramonti sulla vostra irritazione-sdegno
27) e non concedete spazio al diavolo.
(non date luogo al diavolo)
④ Reazione
Possiamo perdonare e dimenticare senza dire nulla.
④ Azione
Se la causa dell’irritazione non è stata intenzionale o caratteriale, ma casuale è un ottimo comportamento.
Matteo 6:14-15
Perché, se voi perdonate agli uomini le loro offese, il vostro Padre celeste perdonerà anche a voi;
15) ma se voi non perdonate agli uomini le loro offese, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre.
⑤ Reazione
Se l’irritazione nasce da situazioni, fatti o cose da imputare a noi stessi, chiediamo perdono a Dio!
⑤ Azione
Ecclesiaste 7:9
Non ti affrettare a irritarti nell’intimo tuo, perché l’irritazione riposa in seno agli stolti.
Matteo 5:22-24
ma io vi dico: Chiunque si adira contro suo fratello senza motivo, sarà sottoposto al giudizio; e chi avrà detto al proprio fratello: «Raca», sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli avrà detto: «stolto» sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
23) Se tu dunque stai per presentare la tua offerta all’altare, e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te,
24) lascia lì la tua offerta davanti all’altare e vai prima a riconciliarti con tuo fratello; poi torna e presenta la tua offerta.
Che il nostro Signore
«Yeshua haMashiah mi Nazareth»
apra i nostri occhi su cosa significa:
Proverbi 15:1
La risposta dolce calma la collera,
ma la parola pungente eccita l’ira.
Per vivere nella vera benedizione,
amen ed amen!
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Gesù Cristo, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.
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