Missione Cristiana 153

«PROGETTO BETHEL :»

INVITO INVITO

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere e partecipare al modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su BETHEL : CASA di DIO : , tratto da «Atti 2:37-47»

consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia

 (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

Esiste una completa libertà spirituale

solo se accompagnata dalla libertà di comportamento,

possibile solo in un luogo indipendente,

cioè dentro i nostri confini, come un’ambasciata.

Atti 2:37-47

Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli:

«Fratelli, che dobbiamo fare»

38) Allora Pietro disse loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Yeshùa Messia

per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono

della RUACH HAKODESH : : lo Spirito Santo.

39) Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani,

per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà».

40) E rendeva testimonianza con molte altre parole e li esortava dicendo:

«Salvatevi dalla presente generazione, quella ambigua : perversa».

41) Pertanto quelli che RICEVETTERO favorevolmente la sua parola si facevano battezzare,

e in quel giorno furono aggiunte circa tremila anime.

42) Ed erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli

e alla comunione, nel rompere il pane e alle preghiere.

43) Ed erano tutti presi da timore,

e molti segni straordinari e miracoli si facevano per mano degli apostoli.

44) Or tutti coloro che avevano creduto stavano insieme ed avevano ogni cosa comune.

45) E riscuotevano i poderi e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno.

46) E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel tempio,

sia in casa rompendo il pane, sia prendendo il cibo insieme con gioia e semplicità di cuore,

47) lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo.

Ed il Signore aggiungeva alla chiesa ogni giorno coloro che erano salvati.

i

«Messaggio del 25 febbraio 2024»

 «PERSEVERARE con ogni PREGHIERA e SUPPLICA»

Efesini 6:18

PREGANDO in ogni tempo in Spirito,

con OGNI PREGHIERACAL TEFILÀH→  e SUPPLICA

Romani 8:26

Nello stesso modo anche lo Spirito divino viene incontro alla nostra impotenza!

Perché non sappiamo come conviene chiedere in preghiera,

ma da sé lo Spirito in noi interviene con gemiti indicibili.

Isaia 59:16

Egli ha visto che non c’era più nessuno

e si è stupito che nessuno INTERCEDESSE→ INTERVENISSE

allora il suo braccio gli è venuto in aiuto e la sua giustizia lo ha sostenuto,

1^ Timoteo 2:1

Ti esorto dunque prima di ogni cosa,

che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni e ringraziamenti per tutti gli uomini,

1^ Tessalonicesi 5:17

Non cessate mai di offrire preghiere.

Siamo stati creati da DIO per vivere in intima comunione con Lui

perciò fino a quando non riusciremo a:

STABILIRLA e MANTENERLA

saremo sempre insoddisfatti.

Apocalisse 2:4

Ma io ho questo contro di te:

che hai lasciato il tuo primo AMORE : AHAVAH.

Il mondo visibile, cioè materiale si collega a quello invisibile, cioè spirituale attraverso un PONTE:

Questo ponte si chiama: «LINGUAGGIO»

Atti 2:4

Tutti furono riempiti di Spirito Santo

e hanno iniziato a parlare con altre lingue,

come lo Spirito dava loro di proferire (apoftheggesthai).

«Apoftheggesthai: cantare inni, proferire, dichiarare apertamente»

Proferire parole significa trasmettere con una certa solennità:

sentimenti, emozioni, compassioni, simpatia ed anche disapprovazione.

Giobbe 37:5

Dio tuona meravigliosamente con la Sua VOCE

e fa grandi cose che non comprendiamo.

Guidandoci ad uscire dal vano modo di vivere che abbiamo ereditato.

Parlare in altre lingue significa parlare in e per lo Spirito che ci edifica

unendo al centro di quel ponte la nostra vita terrena con quella celeste.

La vita è il dono di Dio che permette all’uomo di accedere all’eternità,

se la santifichiamo si trasformerà in un rapporto di intimità con Lui,

di valore in valore, di gloria in gloria …

Isaia 55:11

così sarà la Mia PAROLA, uscita dalla Mia bocca:

essa non ritornerà a Me a vuoto,

senza avere compiuto ciò che desidero

e realizzato pienamente ciò per cui l’ho mandata.

«La PREGHIERA individuale»

«INTIMITÀ»

«Non va vissuta come un OBBLIGO, ma come un BISOGNO»

«Ho BISOGNO di Te perché Ti AMO»

«Desidero CONVERSARE con Yeshùa»

  «Il SENSO della PAROLASICHÀH : »

«letteralmente significa «CONVERSARE»

«Prendere degli APPUNTAMENTI e mantenerli»

«Richiede IMPEGNO e DISCIPLINA»

«Dopo diventerà una NECESSITÀ un DESIDERIO»

«Un BISOGNO d’AMORE : AHAVAH : »

«Ma ATTENZIONE»

“L’Avversario cercherà di appesantircidistrarci «dall’ESSERE PREGHIERA»”

Matteo 6:6

Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta,

chiudi la tua porta e prega il Padre tuo nel segreto

e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà pubblicamente.

Geremia 29:11-13

Poiché io conosco i progetti che ho per voi, dice YHWH,

progetti di pace e non di male, per darvi un futuro e una speranza.

12) Voi mi invocherete incessantemente, mi pregherete ed io vi esaudirò.

13) Mi cercherete e mi troverete se mi cercherete con tutto il vostro cuore.

 Guidarci al pentimento tramite le prove.

Il Digiuno per AMORE : AHAVAH

è un aspetto «dell’ESSERE PREGHIERA» molto particolare,

è un atto di intimità fatto in segreto.

Matteo 6:18

per non mostrare agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo nel segreto

e il Padre tuo, che vede nel segretoti ricompenserà pubblicamente.

Cantico dei Cantici 3:4

quando ho trovato Colui che il mio CUORE AMA, l’ho stretto saldamente e NON intendo lasciarlo 

finché non l’avrò condotto in casa di mia madre e nella camera di colei che mi ha concepito. 

Cantico dei Cantici 3:6

Chi è costei che sale dal deserto, come colonne di fumo,

profumata di mirra e d’incenso e d’ogni polvere aromatica dei mercanti?

Cantico dei Cantici 4:9

Tu mi hai rapito il cuore, o mia sorella, sposa mia; tu mi hai rapito il cuore

Cantico dei Cantici 5:2

Io dormivo, ma il mio cuore vegliava; sento la voce del mio diletto, che picchia e dice:

«Aprimi, sorella mia, amica mia, colomba mia, mia perfetta,

Cantico dei Cantici 6:10

Chi è costei che appare come l’alba, bella come la luna, pura come il sole,

tremenda come un esercito a bandiere spiegate?

Cantico dei Cantici 6:12

Non so come, ma il mio desiderio mi ha posta sui carri del mio nobile popolo.

Cantico dei Cantici 7:11

Io sono del mio diletto, e il suo desiderio è verso di me.

Cantico dei Cantici 8:6-7

Mettimi come un sigillo sul tuo cuore, come un sigillo sul tuo braccio;

poiché l’amore è forte come la morte, la gelosia è dura come lo Sceol.

Le sue fiamme sono fiamme di fuoco, una fiamma ardente.

Le grandi acque non potrebbero spegnere l’amore, né i fiumi sommergerlo.

«Digiunare per AMORE significa AMARE la PREGHIERA»

È un bisogno che trascende l’intelligenza, è Libertà, è Vita, è Spirito!

«La Preghiera è un atto d’amore che svergogna tutta l’opera dell’Avversario»

Efesini 6:10-12

Del resto, fratelli miei, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza.

11) Affondatevi nella COMPLETA ARMATURA di DIO,

affinché abbiate la forza di stare saldi per quanto riguarda le astute insidie del Diavolo!

12) Perché il COMBATTIMENTO per noi non è verso sangue e carne,

ma in confronto→ contro→ verso i PRINCIPATI o ARCHETIPI,

verso le POTENZE sul corpo e la mente,

verso i PADRONI di questo MONDO di TENEBRE,

verso gli spiriti della MALVAGITÀ nei cieli.

in confronto→ contro→ verso, significa più combattere con sé stessi

con il peccato che ci attira, contro le astute insidie di SATANA.

Neppure l’Arcangelo Michele si è permesso di sgridare direttamente SATANA,

combattere «in confronto→ contro→ verso SATANA»

significa BENEDIRE quando ci maledicono,

fare il BENE anche quando ci fanno del MALE,

l’ARMATURA ci occorre per «stare SALDIRITTI» per resistere al NEMICO,

non c’è un altro modo per combattere,

non possiamo e non dobbiamo contendere con il Diavolo!

Efesini 6:18

PREGANDO in ogni tempo in Spirito,

con OGNI PREGHIERACAL TEFILÀH→  e supplica;

vegliate per questo con ogni perseveranza e preghiera per tutti i santi

Ci sono molti modi di pregare ed ognuno ha uno scopo,

ma qualunque modo deve essere sempre fatto con costanza ed in Spirito,

a favore di quanti si santificano da questo mondo,

perché sono soggetti ad essere spogliati attaccati,

perché non vogliono difendersi secondo il mondo,

perciò hanno bisogno di protezione di intercessione,

fatta con costanza ed in Spirito.

Daniele 6:10

Quando Daniele seppe che il documento era stato firmato, entrò in casa sua.

Quindi nella sua camera superiore, con le sue finestre aperte verso Gerusalemme,

TRE volte al giorno si inginocchiava, pregava e rendeva grazie al suo Dio,

come era solito fare prima.

I Tempi di PREGHIERA sostituiscono i sacrifici degli animali,

EDIFICANDO il TEMPIOSANTIFICANDO il TEMPO.

Marco 13:35-37

 Vegliate (perciò lavorate sodo) dunque perché non sapete quando torna il padrone di casa,

se a sera, o a mezzanotte, o al cantare del gallo, o la mattina,

36) venendo all’improvviso non vi trovi addormentati.

37) Quel che dico a voi, lo dico a tutti: «Vegliate!» (perciò lavorate sodo).

I

Preghiera del Mattino : SCIÀKRIT

SCIÀKRIT : 

i

Preghiera del Pomeriggio : MINCHÀH

MINCHÀH

i

Preghiera della Sera : ARVIT :

ARVIT

Acrostico:

ASCOLTA : SHEMÀ

Valore Numerico: 300+40+70 =410

//

SANTO : QODESH :

Valore Numerico: 100+4+300+6 =410

Matteo 7:24

Perciò, chiunque ASCOLTA : SHEMÀ : queste mie parole e le mette in pratica,

io lo paragono ad un uomo avveduto, che ha edificato la sua casa sopra la roccia.

Marco 12:29-31

E Yeshùa gli rispose: «Il primo comandamento di tutti è:

«SHEMÀ ISRAEL YHWH ELOHINÙ YHWH ECHAD»

«Ascolta IsraeleYHWHil nostro DIOYHWH è UNO»

         

30) E AMERAI  YHWH, il tuo DIO,

con TUTTO il tuo CUORE : LEV : 

con TUTTO il tuo ISTINTO VITALE : NEPHESH :

e con TUTTA la tua VEEMENZA MEÒD :

31) Questo è il primo comandamento, ed il secondo è simile a questo:

«AMA il TUO PROSSIMO come TE STESSO».

Non vi è alcun altro comandamento maggiore di questi.

Luca 10:16

Chi ASCOLTA : SHEMÀ : voi, ASCOLTA : SHEMÀ : Me;

chi disprezza voi, disprezza Me; e chi disprezza Me disprezza Colui che Mi ha mandato.

Giovanni 5:24

In verità, in verità vi dico:

Chi ASCOLTA : SHEMÀ : la Mia Parola

e crede a Colui che mi ha mandato ha vita eterna, e non va in giudizio ma è passato dalla morte alla vita.

Giovanni 8:47

Colui che discende da Dio

ASCOLTA : SHEMÀ : le Parole di Dio!

Per questo voi non ascoltate, perché non discendete da Dio.

1^ Giovanni 4:5-6

Questi sono figli del mondo:

perciò chiacchierano da mondani e il mondo li ascolta.

Noi siamo figli di Dio.

Chi conosce Dio ci ASCOLTA : SHEMÀ : 

chi non è figlio di Dio non ci ASCOLTA : SHEMÀ : .

Da questo riconosciamo lo Spirito della Verità e lo spirito dell’errore.

Un esempio di cosa significa «ESSERE PREGHIERA»

Atti 3:1-9

Pietro e Giovanni salivano al Tempio per la preghiera dell’ora nona,

2) mentre si portava un uomo zoppo fin dalla nascita,

che ogni giorno deponevano presso la porta del Tempio, quella detta «Bella»,

per chiedere l’elemosina a quelli che entravano nel Tempio.

3) Quello, vedendo Pietro e Giovanni che stavano per entrare nel Tempio, chiese l’elemosina.

4) Pietro, con Giovanni, fissando gli occhi su di lui, disse: «Guarda verso di me!»

5) E quello guardava attentamente, aspettando di ricevere qualcosa da loro.

6) Ma Pietro disse: «argento e oro io non ho, ma quello che ho, te lo do:

 : Bashém Yeshùa HaMasciah :

nel Nome di Yeshùa il Messia, il Nazareno, cammina!»

7) Lo prese per la mano destra, lo sollevò e in quell’istante

il piede e la caviglia gli si rafforzarono.

8) E con un balzo si alzò in piedi e camminò, ed entrò con loro nel Tempio

camminando, saltando e lodando Dio.

9) Tutto il popolo lo vide camminare e lodava DIO.

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth a PREGARE gli uni per gli altri»

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

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