Missione Cristiana 153
• AGAPÊ •
• TRASFIGURAZIONE •
(1^ parte)
Matteo 17:1-5
Sei giorni dopo Yeshùa prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte;
2) e fu trasfigurato alla loro presenza: la sua faccia risplendette come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.
3) Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.
4) Pietro allora, prendendo la parola disse a Yeshùa: «Signore, è bene che noi stiamo qui; se vuoi, faremo qui tre tende: una per Te, una per Mosè e una per Elia».
5) Mentre egli parlava ancora, ecco una nuvola luminosa li adombrò, e si udì una voce dalla nuvola che diceva: «Questi è il mio diletto Figlio, in cui mi sono compiaciuto: ascoltatelo!»
Chi è MOSÈ?
Esodo 33:17-23
YHWH disse a Mosè: «Farò anche questa cosa che hai chiesto, poiché trovasti favore in Mia presenza e ti ho particolarmente distinto».
18) Allora Mosè riprese: «Fammi vedere la tua gloria!»
Eufemismo per indicare la perfezione divina.
19) YHWH rispose: «Farò passare davanti a te tutta la mia BONTÀ ,
Tutto l’amore di Dio.
proclamerò dinanzi a te, il nome di YHWH
DIO è DIO! YHWH è YHWH!
Misericordioso e pietoso, lento all’ira, pieno di bontà, vero nel mantenere le promesse.
Sarà rivelato il vero significato del Nome di Dio e le Sue specifiche nei versetti successivi di «Esodo 34:6-7».
e farò grazia a chi vorrò fare grazia e avrò misericordia su chi vorrò avere misericordia ».
DIO riserva esclusivamente a Se Stesso l’esercizio della Sua Volontà.
20) E soggiunse: «Non potrai vedere la Mia faccia perché nessun uomo può vedermi mentre è in vita».
Nessun uomo può rendersi conto dell’immensità dello Spirito di Dio.
21) E poi YHWH aggiunse: «C’è un luogo presso di me; resta là sulla roccia;
22) Poi quando passerà la mia gloria, ti nasconderò nella cavità della roccia, ti ricoprirò con la mia mano, finché io sia passato.
23) Poi ritirerò la mia mano e tu mi vedrai per di dietro; ma la mia faccia è invisibile».
L’uomo può conoscere l’opera di Dio e così conoscerlo indirettamente, ma senza il Suo Spirito non può conoscerlo intimamente.
Esodo 34:6-7
Passò YHWH davanti a lui e proclamò queste parole:
«YHWH, è YHWH, misericordioso e pietoso, lento all’ira, pieno di bontà, vero nel mantenere le promesse.
7) Conserva il favore fino a mille generazioni, ben disposto al perdono della colpa, della ribellione, del peccato, ma quanto ad assolvere, non assolve , esigendo conto dei peccati dei padri da parte dei figli e dei nipoti fino alla terza e quarta discendenza».
YHWH è ben disposto a perdonare perché misericordioso e pietoso, tuttavia se il peccatore persiste nel peccare, non assolve perché YHWH è Giusto.
Mosè ne è l’esempio!
Se cerchiamo il Signore con tutto il nostro cuore, Lui si fa trovare:
Geremia 29:11-13
Poiché io conosco i pensieri che ho per voi, dice YHWH, pensieri di pace e non di male, per darvi un futuro e una speranza.
12) Mi invocherete e verrete a pregarmi, e io vi esaudirò.
13) Mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore.
Mosè è colui che Dio ha scelto per portare la legge ↔ la Torà al popolo, nella trasfigurazione sul monte Mosè è figura della legge ↔ Torà ed Elia della parola «rhema» della profezia, della rivelazione, sta ad indicare quello che Yeshùa ha detto all’inizio del suo ministero terreno:
Matteo 5:17
Non pensate che io sia venuto ad abrogare la legge ↔ Torà o i profeti; io non sono venuto per abrogare, ma per portare a compimento.
La Torà ed i profeti sono «grazia di Dio».
Giovanni 1:16-17
Poiché dalla Sua natura perfetta noi tutti abbiamo ricevuto, grazia su grazia.
17) Poiché la Torà è stata data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità si sono manifestate grazie a Yeshùa il Messia.
Chi è ELIA?
1° Re 17:1
Elia, disse : «Com’è vero che vive YHWH, il DIO d’Israele, alla cui presenza io sto, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola».
Elia è un PROFETA!
2° Re 1:9-13
Allora il re mandò da Elia un capitano di cinquanta con i suoi cinquanta uomini; egli salì da lui e trovò Elia seduto in cima al monte.
Il capitano gli disse: «O uomo di DIO, il re ti ordina di scendere».
10) Elia rispose e disse al capitano dei cinquanta: «Se sono un uomo di DIO, scenda fuoco dal cielo e consumi te e i tuoi cinquanta uomini!».
E dal cielo scese un fuoco, che consumò lui e i suoi cinquanta.
11) Allora il re, gli mandò un altro capitano di cinquanta con i suoi cinquanta uomini, che si rivolse ad Elia e gli disse: «O uomo di DIO, il re ti ordina di scendere subito».
12) Elia rispose e disse loro: «Se sono un uomo di DIO, scenda fuoco dal cielo e consumi te e i tuoi cinquanta uomini».
E dal cielo scese il fuoco di DIO che consumò lui e i suoi cinquanta.
13) Il re mandò ancora un terzo capitano di cinquanta con i suoi cinquanta uomini.
Questo terzo capitano di cinquanta salì e andò a gettarsi davanti a Elia, e lo supplicò, dicendo: «O uomo di DIO, ti prego, la mia vita e la vita di questi cinquanta tuoi servi siano preziose ai tuoi occhi!
Questi versetti ci lasciano un po’ interdetti?
Ma questo è il PROFETA ELIA!
«Un UOMO di DIO»
2° Re 2:11
Ora, mentre essi camminavano discorrendo, ecco un carro di fuoco, e cavalli di fuoco li separarono l’uno dall’altro, ed Elia salì al cielo in un turbine.
Elia è il Profeta, che esercita la volontà di Dio sul mondo, come già detto:
Dio riserva esclusivamente a Se Stesso l’esercizio della Sua Volontà.
Il profeta Elia è l’uomo di Dio che manifesta la volontà di Dio.
Questo può avvenire ancora oggi nella Chiesa di Yeshùa il Messia?
Atti 5:1-12
Ora un certo uomo, di nome Anania, con sua moglie Saffira, vendette un podere,
e trattenne per sé una parte dell’importo d’accordo con la moglie, e andò a deporre il resto ai piedi degli apostoli.
Ma Pietro disse: «Anania, perché ha Satana riempito il tuo cuore per farti mentire allo Spirito Santo e trattenere una parte del prezzo del podere?
Se questo restava invenduto, non rimaneva tuo?
E il ricavato della vendita non era forse a tua disposizione?
Perché ti sei messo in cuore questa cosa?
Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio!»
All’udire queste cose, Anania cadde e spirò.
E una grande paura venne su tutti coloro che udirono queste cose.
Or circa tre ore più tardi entrò anche sua moglie, ignara dell’accaduto.
E Pietro le rivolse la parola, dicendo: «Dimmi avete voi venduto il podere per tanto?».
Ed ella rispose: «Sì, per tanto».
Allora Pietro le disse: «Perché vi siete messi d’accordo di tentare lo Spirito del Signore?
Ecco, i piedi di coloro che hanno sepolto tuo marito sono all’uscio e porteranno via anche te».
In quel momento ella cadde ai suoi piedi e spirò.
E i giovani, entrati, la trovarono morta, la portarono via e la seppellirono accanto a suo marito.
Così una grande paura venne su tutta la chiesa e su tutti coloro che udivano queste cose.
1^ Timoteo 1:20
Tra questi vi sono Imeneo e Alessandro, che io (Paolo) ho dato in mano di Satana, perché imparino a non bestemmiare.
2^ Timoteo 4:14
Alessandro, il ramaio, mi ha fatto molto male; gli renda il Signore secondo le sue opere.
1^ Corinzi 2:4-5
La mia parola e la mia predicazione non consistettero in parole persuasive di umana sapienza, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza,
5) affinché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza degli uomini, ma sulla potenza di Dio.
Solo quando viviamo per lo Spirito divino, la Torà ed i profeti non hanno più niente da insegnarci.
Galati 5:18
Perciò se siete guidati dallo Spirito divino,
non siete sotto la Torà o sotto regole.
Galati 5:22-23
Al contrario il frutto dello Spirito divino invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine ed autocontrollo: in confronto a tali cose non esiste Torà o regola.
1^ Tessalonicesi 5:23
Il Dio della pace vi santifichi Egli stesso completamente, il vostro spirito come l’anima ed il corpo, da non averne vergogna nella manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo, sia mantenuto integro ↔ irreprensibile.
Quando si parla del nostro Spirito, dobbiamo ricordarci che è la caparra che il Signore ci ha donato come guida per la nostra anima, lo Spirito divino in noi non va contristato o represso, perciò l’anima insieme al nostro corpo vanno mantenuti integri e irreprensibili.
1^ Tessalonicesi 5:19
Non reprimete lo Spirito Divino,
Efesini 4:30
E non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete stati sigillati fino al giorno della redenzione.
Trasformarsi ad immagine e somiglianza di Dio inizia dal cingere i fianchi della nostra mente, cioè tenere gli occhi su Yeshùa, per imparare da Lui.
1^ Pietro 1:13
Perciò cinti i fianchi della vostra mente, vigilando, confidate completamente al contraccambio che vi sarà reso alla manifestazione del Messia Yeshùa.
Matteo 11:29-30
Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime.
30) Perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero!
La Parola di Dio ↔ la Torà ed i Profeti,
sono il Suo giogo, dolce e leggero!
Romani 12:2
E non conformatevi al secolo presente, ma trasfiguratevi quanto al rinnovamento della mente, per provare voi quale sia la volontà di DIO, ciò che è conveniente non solo piacevole ma anche perfetto.
Contemplare significa svuotare la nostra mente, per riempirla delle parole «rhema» che abbiamo ricevuto e sulle quali meditiamo, poi per mezzo della preghiera ci trasformiamo ad immagine e somiglianza Sua, lasciandoci guidare nella potenza dello Spirito Santo che ci dona la potenza di rivelare le Sue opere.
Perciò cominciamo tenendo gli occhi su Yeshùa ↔ Gesù.
Colui che ci ha fatto conoscere cosa significa:
DIO è «AGAPÊ»
Lasciamoci Trasformare
dal nostro Signore
«Yeshùa il Messia di Nazareth»
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
SHALOM a voi. Amen e amen.
Volevo condividere con voi i primi tre versetti di Matteo 17
“1) Sei giorni dopo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte;
2) e fu trasfigurato alla loro presenza: la sua faccia risplendette come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.
3) Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.”
Ho trovato spunti di meditazione in primis nel fatto che Gesù prese i tre discepoli con se in disparte, per separarli, santificarli perché senza santificazione nessuno può vedere il Signore.
Dopo ciò hanno potuto vedere la piena manifestazione di DIO compiuta nella trasfigurazione di Gesù.
Non a caso, solo alla presenza di DIO, nella sua piena manifestazione si presentano Mosè ed Elia, simbolo della Legge e dei profeti perché Cristo stesso è il compimento dei due nella carne, facendo si che la Parola camminasse tra noi.
Ora essendo stati creati e riscattati per essere come Cristo, siamo altresì chiamati a trasfigurarci come Lui, a portare a compimento in noi e tramite le nostre azioni la legge ed i profeti, manifestare la gloria di DIO in noi in potenza di Spirito.
Come? Stando alla sua presenza, alla presenza dello Spirito.
SHALOM. Hanania.
Prendo spunto da quanto scritto da Paolo in precedenza.
2^ Corinzi 3:18
E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore.
Siamo trasformati per lo Spirito, che è dentro di noi.
Facendolo fluire veniamo trasformati.
Come in uno specchio, quello che esce da noi, di riflesso, ci trasfigura.
Riporto due versetti (tra i tanti) che ci esortano a far fluire lo Spirito nelle preghiera.
Giuda 20, 21
20 Ma voi, carissimi, edificando voi stessi sulla vostra santissima fede, pregando nello Spirito Santo,
21 conservatevi nell’amore di Dio, aspettando la misericordia del Signore nostro Gesù Cristo, in vista della vita eterna.
La preghiera nello Spirito è quindi di fondamentale importanza per la nostra trasformazione.
Pace. Massimo, non posso che confermare con un “amen!” ciò che hai scritto. Infatti in Geremia 29:11-13 il Signore dice: Poiché io conosco i pensieri che ho per voi, dice YHWH, pensieri di pace e non di male, per darvi un futuro e una speranza. Mi invocherete e verrete a pregarmi, e io vi esaudirò. Mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore.
È attraverso un intimo rapporto con Dio, cercandolo con tutto il cuore che può avvenire in noi una trasfigurazione interiore, che si manifesta anche esteriormente esercitando la volontà di Dio.
Cerco di spiegarmi meglio citando anche questo versetto che fa parte del messaggio CONTEMPLANDO.
2^ Corinzi 3:18 E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore.
Shalom a tutti.
Nella lettera agli Ebrei 13:8 sta scritto: «Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno»
Ho preso questo passo della Parola per affermare che YHWH/Gesù Cristo è sempre stato amore e tutti i personaggi di questo studio Mosè, Elia, Pietro e Paolo avevano una cosa in comune: erano tutti profondamente innamorati del Signore.
I versetti di 2^ Re 1:9-12 ci descrivono un Elia non più pauroso che fugge lontano da Jesebel, ma un uomo che ha raggiunto la perfezione.
Una persona che sa di essere un uomo di Dio perfettamente connesso con il cielo e riconosciuto come tale dagli altri uomini sulla terra.
Elia però era un uomo come noi, infatti nella lettera di Giacomo 5:17 sta scritto: “Elia era un uomo sottoposto alle stesse nostre passioni, eppure pregò intensamente che non piovesse, e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi”.
Cosa fece il profeta Elia? Pregò intensamente.
E’ solo attraverso la preghiera che avviene la metamorfosi, la trasfigurazione.
Anche la trasfigurazione del Signore Gesù Cristo avviene nello stesso modo infatti al versetto di Luca 9:29 è scritto: “E mentre egli pregava, l’aspetto del suo volto cambiò e la sua veste divenne candida e folgorante”.
Ci dobbiamo a questo punto porci una domanda: è possibile ancora oggi diventare uomini e donne di DIO?
Io sono convinto di sì.
Il processo sarà certamente più difficile poiché in questi migliaia di anni è stato distrutto tutto.
Ma se torniamo con determinazione sui sentieri antichi e cioè la contemplazione, la meditazione e la preghiera l’amore di YESHUA ci trasformerà completamente e avverrà che un giorno sentiremo nel profondo di essere pronti, maturi per andare, facendoci guidare nella potenza dello Spirito Santo, a rivelare le Sue opere.