Missione Cristiana 153
Torah
• Lo «shabbat» •
(3^ parte)
«fondamento della benedizione»
Messaggio del 18 Marzo 2020
Questo mistero è grande
Isaia 58:13-14
Se tu trattieni il piede dal violare lo «shabbat»,
dal fare i tuoi affari nel giorno a Me sacro,
se chiami lo «shabbat» delizia,
consacrato a YHWH,
degno di onore,
se lo onori astenendoti dal tuo cammino,
dallo sbrigare i tuoi affari
e dal parlare dei tuoi problemi,
14) allora ti delizierai in onore di YHWH,
e ti farò cavalcare sulle alture della terra
e ti nutrirò dell’eredità di Giacobbe tuo padre,
poiché la bocca di YHWH ha parlato».
In questi versetti lo «shabbat» assume il ruolo di un invito a nozze.
È un segno che DIO e l’Israele-spirituale hanno una relazione, sono fidanzati!
Isaia 56:8
Il Signore, YHWH, che raduna i figli d’Israele, dice:
«Radunerò ancora ALTRI
intorno ai radunati di Israele».
Gli ALTRI siamo noi!
Osea 2:21-22
(Versione ebraica)
E Ti destinerò a Mia Sposa per l’eternità;
Ti destinerò a Mia Sposa dandoti giustizia,
diritto bontà e misericordia.
22) Ti destinerò a Mia Sposa dandoti fedeltà,
e riconoscerai che sono YHWH.
Osea 2:19-20 • (21-22)
Ti fidanzerò a me per l’eternità;
sì, ti fidanzerò a me in giustizia,
in equità, in benignità e in compassioni.
20) Ti fidanzerò a me in fedeltà,
e tu conoscerai YHWH.
2^ Corinzi 11:2
Io sono infatti geloso di voi della gelosia di Dio,
perché vi ho fidanzati a uno Sposo,
per presentarvi a Cristo come una casta vergine.
Isaia 54:5
(Versione ebraica)
Perché chi ti ha fatto è il Tuo marito;
Colui che si chiama «YHWH Tsevaoth»,
il tuo Salvatore è il Santo d’Israele,
che sarà chiamato Re di tutta la terra.
Isaia 54:5
Poiché il tuo creatore è il tuo sposo;
il suo nome è l’Eterno degli eserciti,
il tuo Redentore è il Santo d’Israele,
chiamato DIO di tutta la terra.
Isaia 62:4-5
(Versione ebraica)
Non si dirà più di te: «abbandonata»
e della tua terra: « è una desolazione,
ma tu sarai chiamata: «il Mio Amore è in te»
e la tua terra «Maritata»
perché YHWH ti amerà,
e il tuo paese avrà marito.
5) Come un giovane sposa una fanciulla,
ti sposeranno i tuoi figli,
e come uno sposo gioisce della sposa,
gioirà di te il tuo DIO.
Isaia 62:4-5
Non sarai più chiamata «Abbandonata»
né la tua terra sarà più detta «Desolazione»
ma sarai chiamata «La mia delizia è in lei»
e la tua terra «Maritata»
perché YHWH trova piacere in te,
e la tua terra avrà uno sposo.
5) Perciò, come un giovane sposa una vergine,
i tuoi figli sposeranno te,
e come lo sposo gioisce per la sposa
così il tuo DIO gioirà per te.
Lo «shabbat» è il simbolo di una relazione intima, di un patto perpetuo tra Dio e l’Israele spirituale,
che vive per l’amore che Dio stesso ha profuso nei nostri cuori,
esortandoci a vivere in modo pratico e reale i suoi insegnamenti.
Come cristiani dobbiamo sapere che abbiamo un simbolo nello «shabbat» che ci collega e connette con lo Spirito divino, nella certezza di un rapporto di patto con il Signore e Creatore dell’universo!
Romani 5:5
Or la speranza non confonde,
perché l’amore di Dio
è stato profuso nei nostri cuori
per mezzo dello Spirito Santo
che ci è stato donato.
Giovanni 14:21-23
Chi ha i Miei comandamenti e li pratica, quello è uno che Mi ama!
E chi Mi ama sarà amato dal Padre Mio,
ed Io lo amerò e a lui apparirò» (vedi anche Efesini 5:14)
22) Gli dice Giuda, non l’Iscariota:
«SIGNORE, e cosa accade perché debba rendere visibile Te stesso a noi e non al mondo?»
23) Ha risposto Gesù e gli ha detto:
«Se uno Mi ama, osserverà la Mia Parola,
anche il Padre Mio lo amerà,
non solo verremo a lui ma costruiremo anche una dimora presso di lui».
Ebrei 6:10
Dio infatti non è ingiusto da dimenticarsi del vostro impegno e dell’amore del quale avete dato prova nel Suo Nome, avendo servito e servendo ai santi.
È un «giorno di riposo solenne»
da tutte le questioni quotidiane,
di non lavoro,
«sacrosanto al Signore».
Secondo il profeta Isaia è un giorno di contemplazione, di comunione con Dio, di desiderio di conoscere, per mettere in pratica, la Sua buona, santa, perfetta e piacevole volontà.
Non come il resto della settimana, dove ci concentrazione sui nostri desideri e interessi personali.
Come cristiani abbiamo bisogno di riposo dal peso del lavoro e dagli affanni quotidiani.
Non possiamo trasformarci in bestie da soma, perciò Dio ha provveduto al riposo del settimo giorno.
Dio stesso ne è un esempio.
Dio si riposò il settimo giorno dopo i sei giorni della creazione.
Per questo motivo, ha santificato il settimo giorno e lo ha reso santo.
Questo era molto tempo prima di Abramo e prima che ci fossero gli ebrei ed Israele.
Esodo 31:13
«Parla ai figli d’Israele così: Badate bene di osservare i miei «shabbat», perché lo «shabbat» è un segno fra Me e voi di generazione in generazione affinché sappiate che Io sono YHWH che vi santifica».
Esodo 31:17
Esso è un segno perpetuo fra me e i figli d’Israele, poiché in sei giorni YHWH fece i cieli e la terra, e il settimo giorno si riposò e fu ristorato.
Cosa fare e dire nello «shabbat».
Tutto ciò che concerne l’attività spirituale della famiglia della fede,
alcuni esempi: si può imporre le mani per la guarigione dei malati, si può predicare, si può discutere per approfondire la Parola, si può battezzare, si può suonare, cantare e lodare al Signore, si possono cucinare e distribuire i cibi gli uni agli altri.
È un santuario nel tempo, in attesa del ritorno del nostro Salvatore e Signore Yeshua, il Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili.
Dio vuole che il giorno di «shabbat», il settimo giorno, sia un santuario per l’umanità, per ricordare che questa terra in cui viviamo è l’opera pianificata e ingegnerizzata del Creatore Maestro di tutta la vita.
Deuteronomio 5:14
ma il settimo giorno è giornata di cessazione dal lavoro dedicata a YHWH il tuo Dio;
non farai in esso alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo servo né la tua serva né il tuo bue né il tuo asino né alcun animale di tua proprietà né il forestiero che sta dentro le tue porte, affinché il tuo servo e la tua serva si riposino come te.
Luca 19:46
dicendo loro: «Sta scritto:
“La mia casa è casa di preghiera,
ma voi ne avete fatto un covo di ladroni”».
Efesini 5:19-21
parlandovi con salmi e inni e canti spirituali, cantando e salmeggiando nel vostro cuore al Signore,
20) rendendo grazie continuamente per ogni cosa nel Nome del Signore nostro Gesù Cristo a Dio e Padre,
21) stando sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
Matteo 12:5
Ovvero, non avete letto nella Torah che nel tempio i sacerdoti, nei giorni di «shabbat», trasgrediscono lo «shabbat» e tuttavia sono senza colpa?
Numeri 28:9
Nel giorno di «shabbat» offrirete due agnelli di un anno, senza difetto e, come oblazione di cibo, due decimi di fior di farina mescolata con olio con la sua libazione.
Giovanni 7:23
Se un uomo riceve la circoncisione di «shabbat», affinché la Torah di Mosè non sia violata, vi adirate voi contro di me perché ho guarito interamente un uomo di «shabbat»?
Tutto questo sancisce e chiarisce che DIO ha creato il mondo in sei giorni e il settimo si riposò.
È la base per la benedizione.
Questi quattro punti costituiscono la base del giorno di «shabbat».
La domanda che oggi dobbiamo porci è la seguente:
i cristiani di oggi desiderano vivere questi quattro elementi che lo «shabbat» ci dona?
Non veniamo dal caso, nati in un brodo primordiale nello spazio infinito.
Siamo stati creati da Dio, non siamo figli del caso, siamo il Suo Poema, per tessere con Lui una relazione di amicizia intima, come dovrebbe essere tra una sposa ed il suo sposo, questo mistero è grande, ma non cambia ne la Via, ne la Verità, ne che la Vita eterna passa di qua.
Esodo 31:16-17
I figliuoli d’Israele quindi osserveranno lo «shabbat»,
celebrandolo di generazione in generazione come un patto perpetuo.
17) Esso è un segno perpetuo fra me e i figli d’Israele,
poiché in sei giorni YHWH fece i cieli e la terra,
e il settimo giorno cessò e si riposò.
Questi quattro aspetti dello «shabbat» sono un tutt’uno!
L’enfasi che è sempre stata fatta nelle chiese, sia cattoliche che evangeliche è sulla «messa» o culto settimanale, in Israele invece è rimasto come segno dell’alleanza con il Signore, solo per gli ebrei ultra-ortodossi il giorno di «shabbat» resta un giorno di riposo e di patto perpetuo.
Le chiese hanno trovato il modo di adattarsi e aggirare gli insegnamenti della Torah, disconoscendola e chiamandola Vecchio Testamento, e consentire così ai credenti di vivere a modo loro e il più possibile nel mondo contemporaneo.
Quando Yeshua dice che il Figlio dell’uomo è il Signore anche dello «shabbat», dichiara così di essere anche il Padrone dello «shabbat».
Matteo 12:8
Perché il Figlio dell’uomo
è Signore anche dello «shabbat».
Ricordiamoci che il nostro Signore
«Yeshua haMashiah mi Nazareth»
è il Padrone dello «Shabbat»!
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
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