Tutto quello che ne consegue è la PARTECIPAZIONE al Corpo di Cristo nella benedizione, nella salute, nella libertà ed abbondanza di vita in ogni senso,
vivendo così nella MANIFESTAZIONE di comportamenti e sentimenti peculiari del Frutto dello Spirito Santo e nella RIVELAZIONE della Sua Potenza che ci fa vedere cose che non si sono mai viste, anche difficilmente comprensibili per l’uomo naturale, misteri, come i miracoli, le guarigioni, i doni di fede, il parlare ed interpretare le altre lingue.
Dio è ben disposto, benevolo e tramite la sua grazia i nostri peccati sono perdonati.
Il messaggio riporta una parte del Salmo 112.
Nel versetto 3 leggiamo che la giustizia dell’uomo retto dura in eterno.
Nel Salmo 111 sempre nel versetto 3 la stessa espressione viene associata a Dio.
Quindi l’uomo di Dio è caratterizzato dalla giustizia eterna divina, la stessa di Dio.
Il parallelismo di questi due Salmi è straordinario, essi hanno infatti moltissime simmetrie come ad esempio la lettera di inizio di ogni versetto.
Questo ci dimostra come questi due brani sono parte di un insieme e sono una unica espressione.
Al versetto 4 del Salmo 111 troviamo delle ulteriori caratteristiche di Dio, in particolare la misericordia e la compassione che anche in questo caso sono attribuite nello stesso versetto del Salmo 112 all’uomo di Dio.
Quello che ci dice questo passo è che l’uomo di Dio manifesta Dio stesso.
Vedere l’uomo di Dio è come vedere Dio stesso perché il corpo di Cristo infatti manifesta il Messia.
Questo infatti è il senso dell’espressione «voi siete dei».
Ma come possiamo diventare davvero così?
Mettendo in pratica la sua giustizia!
Ma che cos’è a sua volta la sua giustizia?
Genesi 15:6
Ed egli credette all’Eterno, che glielo mise in conto di giustizia.
La giustizia è avere fede in Dio alla maniera di Abrahamo, mettendo in pratica la sua Parola, fidandoci di Dio e affidando a Lui ogni cosa.
Shalom.
Pace a tutti,
mi sono fatto una domanda!
Quanto è preziosa la benevolenza di Dio; se sono qui credo di avermi già dato anche la risposta…
il suo amore mi rialza, mi spinge a cambiare, a riflettere con la sua mente e grazie alle prove ho l’opportunità e soprattutto il privilegio di diventare parte del suo corpo, la sua Sposa.
Com’è scritto nel Salmo 36:9 si saziano dell’abbondanza della tua casa e tu li disseti al torrente delle tue delizie. Che dire, nella casa del Signore posso entrare solo per la porta stretta, completamente spoglio dell’io e del mio con tutto il mio cuore, per rivestirmi della nuova creatura e per diventare una nuova creazione come corpo di Cristo, cercando quell’equilibrio perfetto che si trova solo in Cristo.
In Giobbe 37:16 conosci tu l’equilibrio delle nuvole, le meraviglie di colui la cui scienza è perfetta?
Dio ha creato tutte le cose perfette in natura, in equilibrio perfetto tra loro, perché noi no!
Shalom missione 153.