Missione Cristiana 153
• Chi Siamo •
«ESSERE SANTI»
Efesini 1:4
siccome in se stesso elesse noi
prima della creazione dell’universo,
ad essere noi santi
ed irreprensibili ↔ perfetti
davanti a Lui in amore ↔ «agapê»
Ad essere noi santi, cioè appartati, irreprensibili, perfetti per l’adorazione ↔ per il servizio in Spirito divino e Verità, in amore ↔ «agapê»
«La santificazione ci insegna ad essere servi di DIO»
Romani 6:22
Ma ora che siete stati liberati dal peccato
e vi siete fatti servi a Dio,
ottenete il vostro frutto a santificazione,
ed il suo scopo che è la vita eterna.
«Legalismo «vs» Torà»
Il legalismo dice:
«fai questo e vivrai»
La Torà, invece, che si è compiuta nel mondo ripiena di Grazia e di Verità, cioè in Yeshùa il Messia dice:
«Vivi e fai»
Solo in questo modo otteniamo la libertà dal peccato, poiché l’amore di Dio è stato profuso nei nostri cuori e ci spinge, o meglio ci costringe a vivere per Yeshùa.
1^ Corinzi 1:2
alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati nel Messia Yeshùa, chiamati santi, con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Yeshùa il Messia, loro e nostro:
1^ Corinzi 1:30
E grazie a Dio voi siete nel Messia Yeshùa, che da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione;
Se viviamo nel Messia Yeshùa siamo santi e sentiamo il bisogno di invocare il Suo Nome.
Poiché il Suo amore «agapê» è in azione nelle nostre vite, cioè il Suo Spirito infiamma i nostri cuori.
Efesini 4:15-16
Dicendoci invece la verità con amore «agapê» faremo crescere verso di Lui ogni cosa, Lui che è il capo, il Messia,
16) dal Quale tutto il Corpo disposto ordinatamente ed unito mediante il contributo di ogni articolazione, secondo il vigore di ogni singola parte compia la crescita del corpo per l’edificazione di se stesso in amore «agapê».
Essere santi significa vivere in Spirito e Verità!
«In amore ↔ agapê»
«Il Corpo di Cristo cresce nella misura di ogni singola parte!»
«Ogni singola parte si fortifica nella misura in cui vive in amore ↔ agapê»
«Cioè si santifica!»
«Essere santi significa essere UNO»
Giovanni 17:17-23
Santificali nella verità: la Parola la Tua è Verità.
18) Siccome mi hai inviato nel mondo, anch’io ho mandato loro nel mondo:
19) e per loro io santifico me stesso, affinché siano anche loro santificati in verità.
20) Non riguardo a questi soltanto prego, ma anche riguardo a quelli che credono mediante la loro parola su di Me,
21) che siano uno tutti quanti, come tu, Padre, in me ed io in te, che anche loro in Noi siano uno, perché il mondo creda che Tu Mi hai inviato.
22) Ed io la gloria che donasti a Me donai loro, affinché siano uno come noi siamo uno:
23) io in loro e tu in me, affinché siano perfetti in UNO, affinché il mondo riconosca che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato Me.
«La santificazione matura nei discepoli in modo progressivo ed esperienziale»
Giovanni 8:32
per di più conoscerete per esperienza la verità,
e la verità esperienziale vi renderà liberi.
La Grazia è l’unica opportunità per la Salvezza e non una scusa per fare quello che ci pare, perché senza la santificazione nessuno vedrà il Signore.
Romani 6:1-11
Che diremo dunque?
Rimaniamo ancorati al peccato affinché la grazia abbondi?
2) Non sia mai!
Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora a modo suo?
3) Oppure ignorate che quanti ci siamo immersi nel Messia Yeshùa, altresì ci siamo immersi nella Sua morte?
4) Siamo stati perciò sepolti nella stessa tomba con Lui mediante il battesimo nella morte, affinché nel modo che Cristo risuscitò dai morti a motivo della maestà divina di Colui che è Padre, in questo modo anche noi vivessimo in novità di vita.
5) Se infatti ci facemmo uniti all’immagine della Sua morte, se non altro lo saremo anche della resurrezione!
6) Consideriamo questo, che il nostro vecchio uomo è stato crocefisso insieme, affinché il corpo del peccato fosse reso inoperoso, perché noi non servissimo più il peccato!
7) Chi è morto infatti è giustificato dal peccato.
8) E se siamo morti col Messia, crediamo che anche vivremo insieme con Lui,
9) sapendo che il Messia una volta risorto dai morti non muore più, la Morte non s’impadronisce più di Lui.
10) Giacché chi è morto, è morto al peccato una volta per sempre!
Ma colui che vive, vive per Dio.
11) Così anche voi pensatevi da una parte essere morti al peccato, dall’altra viventi per Dio nel Messia Yeshùa.
La santità dipende dalla conoscenza che abbiamo della Parola e dalla fede che ne viene, ponendoci nella perfetta posizione che ci è stata assegnata nel Corpo di Cristo, vedi la nostra vocazione ed il nome spirituale.
Romani 10:2
Io rendo loro testimonianza infatti che hanno zelo per Dio,
ma zelo senza conoscenza.
«La santificazione si perfeziona nella misura in cui non contristiamo lo Spirito Santo in noi»
«La santificazione è fatta di più azioni progressive»
«Azioni progressive che apportano continui mutamenti al nostro vano modo di vivere»
«In ubbidienza alla Parola di Dio ed in sottomissione allo Spirito Santo»
Romani 12:2
E non conformatevi al secolo presente, ma trasfiguratevi quanto al rinnovamento della mente, per provare voi qual è la volontà di DIO, ciò che è conveniente non solo gradito ma anche perfetto.
La santificazione è un comportamento pratico e reale.
2^ Tessalonicesi 2:13
Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fiducia nella verità.
La santificazione ci porta non solo a vedere il Signore Yeshùa il Messia nella Sua Gloria, ma a diventare simili a Lui, con un corpo glorioso, perfetto, immarcescibile ed incorruttibile.
1^ Giovanni 3:2
Carissimi, ora siamo figli di Dio, e non è stato ancora manifestato cosa saremo.
Sappiamo che quando Si manifesterà saremo simili a Lui, perché Lo vedremo come Egli È.
«Esortazione alla Santificazione»
Romani 12:1
Esorto perciò voi, fratelli, per la misericordia di Dio, apprestate i vostri corpi a sacrificio vivente (a rendere sacra la vostra vita), santo, gradito a DIO, questo è il vostro culto spirituale o ragionevole servizio!
Ebrei 12:12-15
Perciò risollevate le braccia cadenti e raddrizzate le ginocchia vacillanti,
13) e predisponete dei cerchi delle ruote dritti ai vostri piedi, affinché l’arto zoppicante non devii, ma piuttosto sia sanato.
14) Procacciate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà il Signore,
15) guardando che nessuno indugi lontano dalla grazia di Dio, nessuna radice di amarezza venuta su vi inquieti ed a causa di questa i più si contaminino.
1^ Corinzi 6:9-10
Non sapete che gl’ingiusti (i non santificati) non erediteranno il regno di Dio?
Non v’illudete; né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né effeminati, né sodomiti,
10) né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio.
«L’opposto della Santificazione»
Galati 5:19-21
(versione ampliata)
Non di meno sono manifeste le opere della carne,
le quali sono:
lussuria ↔ fornicazione ↔ prostituzione,
depravazione ↔ impudicizia ↔ impurità,
scostumatezza ↔ insolenza ↔ impudenza
idolatria ↔ culto delle immagini,
magia ↔ avvelenamento,
inimicizie ↔ invidie,
rivalità,
gelosia ↔ ardore ↔ emulazione,
appetiti ↔ brame,
ambizioni ↔ contese ↔ intrighi,
divisioni ↔ fazioni ↔ discordie,
sette religiose ↔ scientifiche ↔ letterarie ↔ partiti,
invidie ↔ astio ↔ gelosie ↔ malocchio ↔ iettatura ↔ mala sorte,
omicidi,
bagordi ↔ ubriachezze ↔ gozzoviglie ↔ feste orgiastiche,
e cose simili a queste, che vi preannunzio come vi predissi:
coloro che fanno le tali cose non erediteranno il Regno di Dio.
«La Santificazione»
Isaia 8:20
Attenetevi alla Torà e alla testimonianza!
Se un popolo non parla in questo modo,
è assolutamente privo di luce.
Ascoltiamo il nostro Signore
Yeshùa il Messia di Nazareth:
1^ Pietro 1:15-16
ma siccome Colui che vi ha chiamati è santo
anche voi stessi siate santi in tutta la vostra condotta,
16) poiché è scritto:
«Siate santi, perché Io Sono Santo»
«Vivere in Yeshùa è un’avventura che si rinnova ogni mattina»
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
Torna a:
• DISCEPOLI di YESHÙA •
(3^ Parte)
Prossima meditazione:
• TESTIMONI •
(1^ Parte)
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!