• GUERRA : MILCHÀMÀH :  •

«Per vincere il nemico prima dobbiamo vincere noi stessi»

«Non c’è vittoria sul nemico, se uno è diviso con sé stesso»

Com’è scritto:

Matteo 12:26-31

Ora, se Satana scaccia Satana, egli è diviso contro sé stesso,

come dunque può durare il suo regno?

²⁷⁾ E se io scaccio i demoni con l’aiuto di Belzebù,

con l’aiuto di chi li scacciano i vostri figli?

Per questo loro saranno i vostri giudici.

²⁸⁾ Ma, se io scaccio i demoni per mezzo dello Spirito di Dio,

allora il regno di Dio è giunto in mezzo a voi.

²⁹⁾ Ovvero, come può uno entrare nella casa dell’uomo forte

e rapirgli i suoi beni, se prima non lega l’uomo forte?

Allora soltanto riuscirà a saccheggiare la sua casa.

³⁰⁾ Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.

Quando parliamo attiviamo un mondo soprannaturale,

che sarà buono o cattivo a seconda di ciò che diciamo.

Ascoltare e meditare la Parola porta fede nei nostri cuori,

in questo modo ci trasformiamo in «PREGHIERA»

così dalla nostra bocca usciranno solo parole rette.

Matteo 12:33-37

O fate l’albero buono e buono pure il suo frutto,

o fate l’albero cattivo e cattivo pure il suo frutto;

poiché l’albero si conosce dal frutto.

³⁴⁾ Razza di vipere, come potete dire cose buone, essendo malvagi?

Poiché la BOCCA PARLA dall’ABBONDANZA del CUORE.

³⁵⁾ L’uomo buono dal buon tesoro trae cose buone

e l’uomo malvagio dal malvagio tesoro trae cose malvagie.

³⁶⁾ Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta,

gli uomini ne renderanno conto nel giorno del giudizio;

³⁷⁾poiché in base alle tue parole sarai giustificato

e in base alle tue parole sarai condannato».

Giacomo 3:10-11

Dalla stessa bocca esce benedizione e maledizione.

Fratelli miei, le cose non devono andare così.

La fonte emette forse dalla stessa apertura il dolce e l’amaro?

Efesini 4:29

Nessuna parola malvagia o viziosa sia fatta uscire dalla vostra bocca,

ma piuttosto qualcuna utile di edificazione per il servizio,

perché dia grazia a coloro che ascoltano.

«Perciò, se riusciamo a dominare la nostra lingua,

siamo sulla Via della salvezza ed «essere preghiera» sarà efficace»

Giacomo 5:16

Confessate dunque gli errori gli uni agli altri,

pregate gli uni per gli altri affinché siate guariti;

la preghiera del giusto ha una grande efficacia.

Proverbi 16:9

Il cuore dell’uomo programma la sua via, ma YHWH dirige i suoi passi.

Ha uno schema prestabilito ma non deve sottostare ad una forma statica o liturgica.

Esaminiamo i nostri punti deboli,

senza ignorare i tranelli o le macchinazioni dell’Avversario,

lasciandoci guidare dallo Spirito Santo.

Salmo 64:2-7

O Dio, ascolta la voce del mio lamento!

Preserva la mia vita dallo spavento del nemico.

³⁾ Nascondimi lontano dalle macchinazioni dei malvagi,

dalla turba chiassosa dei malfattori,

⁴⁾ che hanno affilato la loro lingua come una spada

ed hanno scagliato come frecce parole pungenti,

⁵⁾ per colpire, dai nascondigli, l’uomo integro;

lo colpiscono all’improvviso e non hanno timore.

⁶⁾ S’incoraggiano per compiere il male;

si accordano per tendere tranelli e dicono: «Chi vedrà i tranelli?»

⁷⁾ Tramano cose malvagie, attuano le loro trame.

Un baratro è quell’uomo e il suo cuore è un abisso.

«Il VINCITORE esamina prima sé stesso»

«Soprattutto sa PARLARE»

Luca 14: 25-33

Or molta gente andava con lui ; ed egli, rivolto verso la folla disse:

²⁶⁾ Se uno viene a me e non ODIA suo padre, madre, moglie, i fratelli, le sorelle

e la sua propria vita, non può essere mio discepolo.

²⁷⁾ Chi non porta la sua croce e non viene dietro a me,

non può essere mio discepolo.

²⁸⁾ Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre,

non si siede prima a calcolare la spesa se ha per poterla finire?

²⁹⁾ Perché non abbia posto le fondamenta e non possa finire,

tutti  quelli che vedranno comincino a beffarsi di lui, dicendo:

³⁰⁾ «Quest’uomo ha cominciato a costruire e non ha potuto terminare».

³¹⁾ Oppure, quale re, partendo per muovere guerra a un altro re,

non si sieda prima a valutare se con diecimila uomini

può affrontare colui che gli viene contro con ventimila?

³²⁾ Se no, mentre quello è ancora lontano, gli manda un’ambasciata e chiede di trattare la pace.

³³⁾ Così dunque ognuno di voi che non rinuncia a tutto quello che ha,

non può essere mio discepolo.

Ora, se siamo disposti a RINUNCIARE, cioè a CONDIVIDERE tutto ciò che siamo e che abbiamo,

siamo più che VINCITORI, perché Yeshùa il Messia ha già VINTO per noi!

Perché le nostre preghiere sembrano sempre sospese?

Perché fintanto che non cammineremo nella BUONA, PIACEVOLE e COMPLETA volontà di Dio,

non possiamo esercitare:

«Né la Sua AUTORITÀ»

«Né la Sua POTENZA»

Che è insita «Nel NOME di YESHÙA il MESSIA»

«BASHÉM YESHÙA HaMASCIAH : »

Romani 12:1-2

Vi esorto dunque fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi,

il che è il vostro ragionevole servizio, come sacrificio vivente, santo e piacevole a Dio.

E non vi CONFORMATE a questo mondo, ma TRASFIGURATEVI

mediante il rinnovamento della vostra mente,

affinché conosciate per esperienza quale sia la buona, piacevole e completa volontà di Dio.

Ebrei 13:15

Per lì dunque, offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode,

questo è il frutto, le labbra che si accordano nel suo Nome.

Sacrificio significa rendere sacro,

lodare Dio al di là delle circostanze che smentiscono le nostre aspettative.

Se siamo malati o infortunati o in difficoltà

sarà un sacrificio lodare e ringraziare Dio per qualcosa che non vediamo,

ma lo facciamo perché crediamo con il cuore e ci accordiamo con la bocca che:

Possiamo VINCERE perché «Nel NOME di YESHÙA il MESSIA» siamo già STRAVINCITORI!

Romani 8:26-39

²⁶⁾ Nello stesso modo anche lo Spirito sovviene alla nostra impotenza!

Perché non sappiamo ciò che dobbiamo chiedere in preghiera, come si conviene,

ma lo Spirito stesso interviene (attraverso di noi) con gemiti indicibili (le Sue compassioni).

²⁷⁾ Di più, Colui che investiga i cuori conosce quale è il proponimento dello Spirito,

poiché di fronte a Dio Egli intercede (attraverso di noi) per i santi.

²⁸⁾ Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano Dio,

i quali sono chiamati ad essere conformi al suo disegno.

²⁹⁾ Perché quelli che ha preconosciuto, li ha anche predestinati ad essere conformi a Suo figlio,

perché fosse Lui primogenito tra numerosi fratelli!

³⁰⁾ E quelli che ha predestinati, proprio loro ha anche chiamati!

E quelli che ha chiamati, li ha anche resi giusti!

Quindi quelli che ha reso giusti, li ha anche glorificati.

³¹⁾ Allora che diremo dinanzi a queste cose?

Siccome DIO è con noi, chi sarà contro di noi?

³²⁾ Lui che invero non ha usato riguardo al proprio figlio,

ma al posto di tutti noi lo ha consegnato,

come egualmente con Lui non ci donerà tutte le cose?

³³⁾ Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio che li giustifica?

³⁴⁾ Chi è che li condannerà? Yeshùa il Messia che è morto e di più risorto,

Lui che per di più è alla destra di DIO, Lui che altresì interviene in nostro favore?

³⁵⁾ Chi ci separerà dall’amore di Cristo?

L’Oppressione, l’afflizione, l’indigenza, la distretta o la persecuzione

o la fame o la nudità o il pericolo o il coltello?

³⁶⁾ Com’è scritto:

«Per riguardo alla Tua morte vivremo il giorno intero,

siamo stati considerati come pecore di un macello»

Ma su tutte queste cose siamo STRAVINCITORI grazie a Colui che ci ha amato.

Infatti credo che né morte né vita né angeli né principati né cose presenti

né cose future né potenze né altezze né profondità né alcuna altra creatura

potrà separarci dall’AMORE : AHAVAH di Dio che è nel Messia Yeshùa nostro Signore.

Confrontiamo la PAROLA, cioè YESHÙA :

Ma prima di poter COMBATTERE dobbiamo AFFONDARE

nella COMPLETA ARMATURA di DIO:

«CINTURA • CORAZZA • CALZARI • SCUDO • ELMO • SPADA»