Missione Cristiana 153
«Messaggio del 28 aprile 2024»
(49° giorno dell’anno biblico)
i
«Libertà di Culto»
«La TUA TORÀH→ è VERITÀ→ »
Salmo 119:142
«La Tua giustizia è una giustizia eterna e la Tua Toràh è Verità»
Romani 15:4
Infatti quanto si scrisse addietro, si scrisse per il nostro ammaestramento,
affinché mediante la pazienza (la costanza di Testimoniare)
e l’esortazione delle Scritture avessimo la speranza.
Tutti gli autori del cosiddetto Nuovo Testamento
hanno attinto dalla Toràh e i Profeti come base del loro insegnamento.
«La Toràh è la Costituzione di DIO per l’umanità»
La Toràh ci insegna a vivere sia come “single“, sia gli uni con gli altri,
affinché sperimentiamo la Buona, Piacevole e Completa Volontà di Dio.
La Toràh è il compimento dell’opera di Yeshùa il Messia di Nazareth
che porta benedizione nella vita di chi l’ascolta:
«ob+audere=obbedire»
Deuteronomio 29:9
Osservate dunque le parole di questo Patto e mettetele in pratica,
affinché prosperiate in tutto ciò che fate.
«La Toràh è il Dono di Dio per l’uomo carnale che vuole trasformarsi in spirituale»
La Parola→ Toràh si è rivelata agli uomini per mezzo di Yeshùa che si è fatta carne
e ha abitato in mezzo a noi ripieno di Grazia e di Verità, manifestando la Sua Natura→ Dio è Amore→ Agapê.
Se il popolo di Israele avesse Obbedito alle istruzioni di Dio rivelate nella Toràh,
avrebbe conosciuto la Benedizione e sarebbe stato Testimonianza per il mondo intero.
«La Toràh è il Patto di Dio con l’uomo per trasformarsi in santo»
1^ Pietro 1:15-16
ma siccome Colui che vi ha chiamati è Santo anche voi stessi siate santi in tutta la vostra condotta,
poiché è scritto: «sarete santi, perché Io Sono Santo»
Levitico 11:44-47
perché Io sono YHWH il vostro Dio, e vi sforzerete di essere santi e sarete santi, perché Io Sono Santo
e non renderete impure le vostre persone per causa di tutto il brulicame che striscia sulla terra;
perché Io Sono YHWH che vi ha fatti salire dalla terra d’Egitto per esservi Dio
e voi sarete santi perché Io Sono Santo.
Questa è la legge dei quadrupedi e dei volatili e di tutti gli esseri viventi che si muovono nell’acqua
e di ogni essere che brulica sulla terra: sì da distinguere tra l’impuro ed il puro
e tra l’animale che si può mangiare e l’animale che non deve essere mangiato.
«La TORÀH è la COSTITUZIONE del POPOLO di DIO»
Salmo 1:1-2
Beato l’uomo che non si muove secondo il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli schernitori.
Al contrario il suo diletto è nella TORÀH di YHWH,
e la Sua TORÀH medita giorno e notte.
Levitico 19:18
Non farai vendetta e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo,
ma amerai il tuo prossimo come te stesso.
Galati 5:14
Tutta la TORÀH infatti si adempie in questa unica frase:
«Ama il prossimo tuo come te stesso»
La TORÀH è il Patto di matrimonio tra lo Sposo, Yeshùa e la Sposa tratta dalla Chiesa, l’Israele spirituale.
2^ Corinzi 11:2
Io sono infatti geloso di voi della gelosia di Dio, perché vi ho fidanzati ad uno Sposo,
per presentarvi a Cristo come una casta vergine.
«La TORÀH insegna la purificazione dai peccati»
«Quando un malfattore veniva condannato al palo di legno vi si inchiodava la lista dei suoi peccati»
Colossesi 2:13-14
E con Lui Dio ha vivificato voi, che eravate morti nei peccati e nell’incirconcisione della carne,
perdonandovi tutti i peccati.
14) Egli ha annientato il documento fatto di ordinamenti, che era contro di noi
e che ci era nemico e l’ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce;
Vediamo l’esempio del peccato di Yeshùa secondo il sinedrio:
Giovanni 19:19-22
Ora Pilato ha fatto anche un iscrizione e l’ha posta sulla croce ed era scritto:
«Yeshùa il Nazareno il Re dei Giudei»
20) In conseguenza numerosi dei Giudei lessero codesta iscrizione,
perché il luogo della città dove è stato crocefisso il Signore Yeshùa era vicino,
per di più era scritta in ebraico, in latino e in greco.
21) Perciò i sommi sacerdoti hanno detto a Pilato:
«Non scrivere: «Il Re dei Giudei», ma: che Egli ha detto: «sono Re dei Giudei».
22) Ha risposto Pilato: «Ciò che ho scritto, ho scritto».
La Chiesa in generale vuole credere che questi versetti insegnino
che Dio non solo ha rimosso le accuse contro i peccatori,
ma che ha anche abrogato la Toràh.
Nella lettera ai «Colossesi 2:14» si dice che:
«Dio ha annientato il documento fatto di ordinamenti»
Ma questo non si riferisce alla Toràh di Dio, perché è scritto in:
Romani 7:12
Sicché sicuramente la Toràh è santa e il comandamento santo, non solo giusto ma anche utile per la vita.
«Chiunque veniva inchiodato sul legno doveva aver fatto qualcosa meritevole di morte»
Secondo il sinedrio Yeshùa dichiarandosi DIO aveva bestemmiato e perciò era punibile con la morte.
Quello che Paolo dice nella lettera ai Colossesi, è che Yeshùa si è fatto inchiodare sul legno (la croce),
inchiodando così i nostri peccati, ma non stava assolutamente parlando della Toràh
che è adempiuta e risorta in Cristo, visto che Lui è la Parola→ la Toràh, la Resurrezione e la Vita.
«Egli ha annientato il documento fatto di ordinamenti (dogmasin), cioè i dogmi,
che niente hanno da condividere con la Toràh,
ma bensì con gli ordinamenti legalistici degli uomini.
Il peccatore viene reso giusto per grazia attraverso la fede in Cristo,
cioè la fede nella Parola di DIO, la Toràh e come uomo nuovo nato dall’alto
è messo in grado di vivere per fede attraverso la potenza della Ruah che vive in noi.
Geremia 31:33-34
«Ma questo è il patto che stabilirò con la casa d’Israele dopo quei giorni» dice YHWH:
«Metterò la mia Toràh nella loro mente e la scriverò sul loro cuore
e io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
34) Non insegneranno più ciascuno il proprio vicino né ciascuno il proprio fratello, dicendo:
Conoscete YHWH! Perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande», dice YHWH.
«Poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato».
Il culmine della Toràh viene raggiunto quando i pagani rigettano il peccato
e riconoscono Yeshùa come Salvatore e Signore.
«Yeshùa è quel Cristo, il Messia ebreo che rende tutto questo possibile»
Romani 3:31
Aboliamo dunque la Toràh attraverso la fede? Ciò non sia mai, anzi innalziamo la Toràh.
Giacomo 1:25
Ma chi osserva attentamente la Toràh completa, che è la Toràh della libertà e persevera in quella,
non essendo un ascoltatore smemorato ma uno che la mette in pratica,
egli sarà benedetto nel suo operare.
Geremia 31:33
«Ma questo è il patto che stabilirò con la casa d’Israele dopo quei giorni» dice YHWH:
«Metterò la mia Toràh nella loro mente e la scriverò sul loro cuore
e io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
Ebrei 8:10
«Ma questo è il patto che stabilirò con la casa d’Israele dopo quei giorni» dice YHWH:
«Metterò la mia Toràh nella loro mente e la scriverò sul loro cuore
e io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
«Lo SCOPO della TORÀH→ »
ii
«Definire cos’è il PECCATO»
Yeshùa è il nostro Salvatore, Signore, Dio, Padre e Sposo
perciò non ci lascia senza istruzioni su come vivere di benedizione in benedizione
e queste istruzioni si trovano nella Sua Parola, la Toràh e i Profeti.
la Toràh e i Profeti che vanno dalla Genesi all’Apocalisse detta anche Bibbia o Sacra Scrittura.
Giovanni 16:13
Ma quando quello verrà, lo Spirito di Verità, vi mostrerà la Via a tutta la Verità:
non parlerà infatti da sé, ma dirà quanto ascolta, per di più vi riferisce l’avvenire.
ii
«Definire il sacrificio di Cristo»
Il sacrificio di Cristo è il fondamento necessario per la salvezza,
la Toràh invece ci accompagna passo passo come un pedagogo,
il pedagogo ebreo aveva il dovere di accompagnare un giovane a scuola
e di sorvegliare la sua condotta, ma il suo insegnante era un altro.
Perciò il pedagogo è la Toràh che come un araldo ci guida sulla Via da seguire.
Ma è lo Spirito Santo in e su di noi che ci insegna ad ascoltare la Verità
e ci forma nell’Amore di Dio che ha profuso nei nostri cuori.
Salmo 119:105
La Tua Parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero.
ii
«Farci conoscere il METRO di Dio, grazie al quale possiamo misurare
la nostra SOTTOMISSIONE allo SPIRITO SANTO e l’UBBIDIENZA alla Sua PAROLA»
«L’ubbidienza alla Sua Parola è essenziale se vogliamo piacere a Dio»
«Ma attenzione, perché l’ubbidienza senza fede diventa legalismo»
Ebrei 11:8
Per fede una volta chiamato Avraham ha ubbidito per partire verso un posto
che doveva ottenere in eredità, ed è partito senza sapere in qual luogo andare.
«Per la stessa ragione la fede senza ubbidienza, cioè senza opere è anch’essa vuota»
Giacomo 2:20-26
Ma vuoi renderti conto, o insensato, che la fede senza le opere è morta?
21) Avraham, nostro padre, non fu forse giustificato per mezzo delle opere
quando offrì il proprio figlio Isacco sull’altare?
22) Tu vedi che la fede operava insieme alle opere di lui
e che per mezzo delle opere la fede fu resa perfetta.
23) Così si adempì la Scrittura, che dice:
«Or Avraham credette a Dio e ciò gli fu imputato a giustizia»
e fu chiamato amico di Dio.
24) Perciò vedete che l’uomo è giustificato per le opere e non per fede soltanto.
25) Similmente anche Rahab, la prostituta, non fu essa giustificata per le opere
quando accolse i messi e li rimandò per un’altra strada?
26) Infatti, come il corpo senza lo Spirito divino è morto,
così anche la fede senza le opere è morta.
«Il miglior modo per essere ubbidienti alla Toràh è amare Yeshùa»
Marco 12:32-33
Allora lo scriba gli disse: «Bene, Maestro, hai detto secondo verità
che vi è un solo Dio e non ve n’è alcun altro all’infuori di lui
33) e che amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta l’anima e con tutta la forza
ed amare il prossimo come se stessi vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici»
Deuteronomio 10:12-13
Ed ora, o Israele, che cosa richiede da te YHWH, il tuo DIO, se non di temere YHWH, il tuo DIO,
di camminare in tutte le sue vie, di amarlo e di servire YHWH, il tuo DIO,
con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima,
13) e di osservare per il tuo bene i comandamenti di YHWH
e i suoi statuti che oggi ti comando?
Fino dalla prima infanzia siamo sottoposti a stimoli che ci insegnano a disubbidire,
viviamo nell’immoralità, nell’illegalità e nella violenza come regola,
siamo una società che giace sullo Spirito infernale, storta.
Perciò, se mettiamo in pratica la Toràh, ci possiamo proteggere dall’influenza infernale
che ci avvolge e se ascoltiamo i suoi insegnamenti ne trarremo Benedizione.
Se ognuno che crede in Yeshùa come Salvatore e Signore osservasse la Toràh,
ci sarebbero più discepoli!
Che effetto avrebbe la Missione 153 su queste città, su queste regioni e su questa nazione?
Salmo 119:165
«Grande pace ha chi ama la Tua Toràh, non c’è nulla che possa farli cadere»
In conclusione, è solo attraverso una seria meditazione della Parola di DIO
che si può avere la corretta comprensione degli insegnamenti da applicare alla nostra vita,
per un cammino in ascolto→ «ob+audere= obbedire»
nella Buona, Piacevole, Perfetta e Completa Volontà di DIO.
Isaia 8:20
Alla Toràh! Alla testimonianza!
Se un popolo non parla in questo modo è perché in esso non c’è Luce.
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
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