Missione Cristiana 153
«Messaggio del 12 gennaio 2025»
(308°/309° giorno dell’anno biblico)
• MINISTERO della PREGHIERA •
i
• METAMORFOSI •
«TRASFORMAZIONE di un essere in un altro di natura diversa»
«Come in uno SPECCHIO»
(14^ parte)
2^Corinzi 3:18
E noi tutti, Contemplando a faccia scoperta Come in uno Specchio la Gloria del Signore,
siamo Trasformati→ Metamorfizzati nella stessa immagine di Gloria in Gloria,
secondo lo Spirito del Signore.
Se avessimo uno specchio che potesse riflettere tutti i lati oscuri del nostro carattere,
cioè tutti quegli istinti reattivi che dobbiamo trasformare
e lo frantumassimo in tanti piccoli frammenti,
ogni pezzetto rifletterebbe un particolare negativo della nostra vera natura.
Ora, disperdendo tutti i frammenti, mano a mano
ci accorgeremmo che ogni individuo sbagliato,
ogni circostanza negativa e ogni ostacolo che abbiamo affrontato nella vita
è solo un pezzetto di quello specchio frantumato,
tutto ciò che vedevamo di sbagliato negli altri
era solo un frammento del nostro specchio.
Quando trasformiamo uno spigolo del nostro carattere,
figura di un pezzetto di quello specchio,
questo atto si rifletterà positivamente su tutta la nostra vita,
su ogni amico, nemico, circostanza e ostacolo,
cominceremo così a vedere i lati buoni gli uni degli altri,
gli amici, i nemici, le circostanze e gli ostacoli
prenderanno una forma diversa, diventando migliori.
Magari quelle stesse persone avranno un comportamento più gentile,
forse più premuroso, perché no, più amorevole, più genuino
e certamente vedremo le cose con occhi diversi,
anche il mondo esterno cambierà intorno a noi in modo impensabile
fino a prima della nostra trasformazione;
tutto questo è perché stiamo mutando il nostro approccio,
anziché reagire, stiamo agendo in Spirito e Verità.
Quando UNO, trova almeno DIECI discepoli ben disposti a Combattere,
Lottare e Lavorare per questa Trasformazione,
questi assaporano, come Corpo di Cristo, le promesse del Signore
e come dèi entrano in : «Cose che non si sono mai Viste».
Ricordiamoci che ogni cosa nella nostra vita è stata permessa da Dio
per darci l’opportunità di trasformarci a immagine e somiglianza Sua.
«Smettiamo di sprecare Tempo Prezioso cercando difetti negli altri»
«Cominciamo a riempire le nostre carenze, soprattutto quelle interiori»
«Cerchiamo soluzioni nelle circostanze spiacevoli, evitando le scorciatoie»
«La Luce la troveremo solo nelle acque tempestose della vita quando ci porteremo la Pace»
Romani 6:18
Se è possibile e per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini.
«Sicuramente bisognerà impegnarsi per contrastare le correnti del mare»
Domandiamoci, sull’aria di una famosa canzone:
«Come può uno scoglio arginare il mare?»
Luca 14:26-27
«Se uno viene a me e non odia suo padre e sua madre, moglie e figli,
fratelli e sorelle e perfino la sua propria vita, non può essere Mio discepolo
27) e chiunque non porta la sua croce e Mi segue, non può essere Mio discepolo.
Perciò, con i familiari, gli amici, i parenti e non solo con i nemici, le circostanze e gli ostacoli
dobbiamo prendere le distanze se non sono in ACCORDO con il Signore,
altrimenti rimarremo sempre schiavi delle circostanze altrui.
Luca 14:28-30
Chi di voi infatti, volendo edificare una torre, non si siede prima a calcolarne il prezzo,
per vedere se ha abbastanza per portarla a termine?
29) Che talora, avendo posto il fondamento e non potendola finire,
tutti coloro che la vedono non comincino a beffarsi di lui,
30) dicendo: «Quest’uomo ha cominciato a costruire e non è stato capace di terminare».
«Edificare e portare a termine ha un prezzo, attenzione Yeshùa non sta parlando di mattoni»
Luca 14:31-32
Ovvero quale re, andando a far guerra contro un altro re,
non si siede prima a determinare se può con diecimila
affrontare colui che gli viene contro con ventimila?
32) Se no, mentre quello è ancora lontano, gli manda un’ambasciata per trattare la pace.
«Noi siamo quei re e dobbiamo Combattere, Lottare e Lavorare contro il re del male»
Luca 14:33
Così dunque, ognuno di voi che non rinuncia a tutto ciò che ha, non può essere mio discepolo.
«La Vittoria è il primo passo nell’Albero della Vita contro l’io e il mio»
In sintesi:
Amos 3:3
«Possono due camminare insieme, se prima non si sono messi d’ACCORDO?»
«Dobbiamo ACCORDARCI su tutti i principi di Dio, soprattutto su quelli scomodi»
Romani 16:17
Ora vi esorto, fratelli, a tener d’occhio quelli che provocano discordie e inciampi
in contrasto all’insegnamento che avete ricevuto, allontanatevi da loro.
Quando Due o Tre, o meglio Dieci discepoli,
si ACCORDANO in Cristo per Combattere, Lottare e Lavorare per Vincere,
tutto diventa possibile.
Non è scontato, perché ci trasformiamo temprandoci nell’olio dello Spirito,
perciò, se e quando arrivano le prove, l’importante è restare fedeli,
sforzandoci di non reagire, così le acque tempestose della vita si calmeranno.
È a questo punto che la Luce di DIO, che fin dall’inizio dei tempi vuole illuminarci,
farà la Sua apparizione, portando con sé tutto ciò di cui abbiamo veramente bisogno.
Teniamo a mente:
Tutte le caratteristiche negative e mancanti che vediamo nel prossimo,
sono solo un riflesso delle nostre.
«Se trasformiamo noi stessi diventiamo testimonianza anche per gli altri»
«Non c’è niente di nuovo sotto il cielo, tutto è già stato detto e fatto»
Ecclesiaste 3:14-15
Ho compreso che tutto quello che Dio fa è per sempre,
non vi si può aggiungere nulla e nulla vi si può togliere
e DIO fa così, perché gli uomini lo temano.
15) Ciò che è, è già stato prima e ciò che sarà è già stato e DIO investiga ciò che è passato.
Ora, il Principio dei Principi, il Segreto dei Segreti,
che abbiamo letto ma che nessuno vuole imparare,
solo questo riassume tutti e trenta i capitoli di questo studio
sulla METAMORFOSI attraverso il Senso della Preghiera:
Marco 12:29-31
E Yeshùa gli rispose: «Il primo comandamento di tutti è:
«SHEMÀ ISRAEL YHWH ELOHINÙ YHWH ECHAD»
«Ascolta Israele: YHWH, il nostro DIO, YHWH è UNO»
30) E AMERAI 
YHWH, il tuo DIO,
con TUTTO il tuo CUORE→ LEV→ 
con TUTTO il tuo ISTINTO VITALE→ NEPHESH→
e con TUTTA la tua VEEMENZA→ MEÒD→
31) Questo è il primo comandamento, ed il secondo è simile a questo:
«AMA il TUO PROSSIMO come TE STESSO»
Non vi è alcun altro comandamento maggiore di questi.
Perciò, quando conosceremo in modo pratico e reale
di essere parte integrante del Corpo di Cristo,
di Yeshùa, il nostro Dio e Padre celeste, allora saremo riconosciuti,
ma senza conoscenza esperienziale del Messia resterà solo miseria
e ci trasformeremo sempre più in miseria stessa.
Vangelo apocrifo secondo Tommaso
Quando vi conoscerete sarete riconosciuti
e comprenderete di essere figli del Padre vivente.
Ma se non vi conoscerete, allora vivrete in miseria e sarete la miseria stessa.
Perciò, se non ci TRASFORMIAMO nello Spirito della nostra Mente
come possiamo Amare il nostro Prossimo come noi Stessi
Isaia 8:20
Alla Torah e alla Testimonianza!
Se un popolo non parla in questo modo, è perché in esso non c’è luce.
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
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INVITO INVITO
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere e partecipare al modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia→ 
nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su BETHEL→ CASA di DIO→
, tratto da «Atti 2:37-47»
consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
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Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia :
(Gesù Cristo) sia con tutti noi.
