Missione Cristiana 153
DISCEPOLATO
«FEDE e GIOIA»
(1^ Parte)
Habacuc 2:4
Chi non possiede un’anima retta insuperbisce,
mentre il giusto vivrà per la sua onestà→ fede!
Onestà:
integrità morale, lealtà,
il comportamento di colui che cammina secondo la Torà.
Ebrei 10:38-39
Ed il Mio giusto vivrà di fedeltà→ fede,
e qualora taccia per paura,
l’anima Mia non lo gradisce».
39) Ma noi non siamo di quelli che si tirano indietro
a loro perdizione,
ma di fedeli→ fede a guadagno dell’anima.
Umanamente si dice:
Male non fare paura non avere!
Ma il Signore Yeshùa ci insegna:
Atti 20:35
È più benedetto dare che ricevere.
«C’è più gioia nel dare che nel ricevere»
È insito in questo insegnamento che la gioia viene dal condividere «gli uni con gli altri» l’abbondanza di vita e benedizioni che il Signore Yeshùa ci dona.
Il non fare del male deve essere scontato per il «discepolo di Yeshùa» e non un punto di arrivo.
Marco 4:16-17
E così quelli che ricevono il seme in luoghi rocciosi
sono coloro che, quando odono la parola,
la ricevono subito con gioia;
17) ma non hanno in sé radice e sono di corta durata;
poi, vengono tribolazione e persecuzione
a causa della parola, sono subito sviati.
A motivo della «Parola» è sopraggiunta
la tribolazione e la persecuzione!?
Si!
Ma quando riceviamo la «Parola» nel nostro cuore
riceviamo anche la potenza dallo Spirito Santo
per vincere la paura, la tribolazione e la persecuzione,
diventando così testimoni di Yeshùa.
Atti 1:8
Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi,
e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea,
in Samaria e fino all’estremità della terra.
Romani 1:16-17
Infatti non mi vergogno avanti al vangelo:
giacché è potenza di Dio a salvezza per chiunque crede,
per il Giudeo e dapprima egualmente per il Greco.
17) Infatti in esso Giustizia di DIO
si rivela di fede in fede,
«si rivela di testimonianza in testimonianza»
siccome è scritto:
«Ed il giusto di fede vivrà».
«Ed il giusto di fedeltà vivrà».
Daniele 9:4-5
Così feci la mia preghiera e confessione
a YHWH, il mio Dio, dicendo:
«O Signore, Dio grande e tremendo,
che mantieni il patto e continui la benignità
a quelli che t’amano e osservano i tuoi comandamenti!
5) abbiamo peccato e abbiamo agito perversamente,
siamo stati malvagi e ci siamo ribellati,
allontanandoci dai Tuoi insegnamenti e dai Tuoi decreti.
Perciò dobbiamo tornare
alla «Parola» alla Fede, alla Fedeltà, alla Testimonianza!
Vivendo così la Gioia del Signore Yeshùa che è la nostra forza.
Giovanni 15:7
Se rimanete in Me
e la Mia parola (rhema) rimane in voi,
domandate ciò che desiderate,
e vi sarà fatto.
1^Tessalonicesi 1:6
Così voi vi siete fatti imitatori di noi e del Signore,
avendo ricevuto la parola
in mezzo a grande afflizione
insieme alla gioia dello Spirito Santo
Quando abbiamo ricevuto la Parola, cioè Yeshùa come Signore e Salvatore della nostra vita, abbiamo visto l’afflizione del mondo, un’umanità che giace nello Spirito infernale e non comprende la meraviglia del dono ineffabile della salvezza eterna, perciò lo Spirito Santo ci dona il Suo Frutto, che è amore «agapê», profondendolo dentro il nostro cuore, illuminandoci della bellezza di Dio e producendo in noi una gioia piena, unica e celeste.
Nehemia 8:10
Poi Nehemia disse loro: «
Andate, mangiate cibi squisiti e bevete vini dolci,
e mandatene porzioni a chi non ha nulla di preparato,
perché questo giorno è consacrato al Signore nostro.
Non rattristatevi, perché
la gioia di YHWH è la vostra forza».
Ora dobbiamo fermarci e meditare, quale è la prima cosa che perdo o che mi dimentico di avere?
Purtroppo è
la Gioia del Signore!
Senza la Gioia del Signore Yeshùa restiamo senza forze, siamo attaccabili, influenzabili, scoperti, inermi.
Dobbiamo dare voce alla Gioia che il Signore Yeshùa ha profuso nei nostri cuori,
la voce della Sposa che sta per celebrare le nozze, che crede in tutte le promesse del Suo amato Sposo, camminando nello Spirito divino, senza contristarlo ma esaltando il Suo Santo Nome, Nome al di sopra di ogni altro Nome:
Il Messia Yeshùa!
Puro Spirito divino!
Signore!
Salvatore!
Sposo!
Geremia 33:11
si udranno ancora canti di gioia e di letizia,
le voci dello sposo e della sposa, voci che dicono:
«Lodate YHWH Tsevaoth ,
poiché è buono,
poiché eterna è la Sua benignità»,
portando sacrifici di ringraziamento nella casa di YHWH.
Poiché io restituirò il paese all’antico stato, dice YHWH.
Concludendo questa prima parte del messaggio,
non dobbiamo permettere alle circostanze che sembrano avverse,
alle situazioni che appaiono difficili,
alle persone ignoranti, malvage ed invidiose di sottrarci la gioia del Signore,
dobbiamo rimanere fermi nella fede,
cioè credere nella manifestazione delle promesse di Dio che non tarderanno.
Amen ed amen!
Habacuc 3:17-19
Il fico non fiorirà, la vite non darà il suo germoglio, il frutto dell’ulivo sarà deludente, i campi non produrranno, le greggi scompariranno dagli ovili e non ci saranno più buoi nelle stalle,
18) Ma io voglio gioire lo stesso con il mio Dio e rallegrarmi col Signore della mia salvezza.
19) YHWH è il Signore che mi dà forza; che trasforma le mie gambe in quelle di caprioli e che mi fa procedere sui luoghi più elevati* della mia terra».
* posizioni elevate in senso sia morale che sociale.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
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