Missione Cristiana 153

MINISTERO della PREGHIERA

«La PREGHIERA come PRIVILEGIO»

La Preghiera non è un obbligo ma un BISOGNO, è come respirare, non ci rendiamo conto di respirare finché non ci manca l’aria, la preghiera è come ossigeno per l’anima.

«La PREGHIERA è un PRIVILEGIO»

Ci sono molti modi di pregare ed ognuno è adatto al momento che si sta attraversando, ci sono tempi e situazioni diverse tra loro, ma del continuo la nostra mente dovrà essere occupata dalla MEDITAZIONE della Parola di Dio e dalla PREGHIERA che ne scaturisce, così saremo certi di portare ossigeno alla nostra anima.

1^Tessalonicesi 5:17

Non cessate mai di pregare.

Efesini 6:17

E fate vedere ↔ mettete sotto gli occhi l’elmo della salvezza, e la spada dello Spirito Divino, cioè una rivelazione una sentenza ↔ un rhema di Dio 

«Ogni parola o azione sbagliata deve andare a sbattere contro l’elmo della salvezza, che ci protegge dalle parole e azioni sbagliate e cattive, mettere sotto gli occhi significa rispondere e agire benedicendo secondo una rivelazione sentenza divina di Dio, in greco rhema, che riceviamo rimanendo costantemente con la mente rivolta a Cristo»

Efesini 6:18

… con ogni preghiera e supplica, pregando in ogni occasione in Spirito Divino, vegliando altresì a questo scopo con costanza con ogni assiduità e preghiera a favore di tutti i santi,

Ci sono molti modi di pregare ed ognuno ha uno scopo, ma principalmente deve essere a favore di quelli che si sono santificati da questo mondo, perché sono soggetti ad essere spogliati ed attaccati, perché non vogliono difendersi secondo «la carne», perciò hanno bisogno di protezione ed intercessione fatta con costanza ed in Spirito Divino.

La Preghiera è utile per Edificare se stessi,

la preghiera della fede edifica specialmente se fatta in altre lingue.

Giuda 1:20

Ma voi, carissimi, edificando voi stessi sulla vostra santissima fede, pregando nello Spirito Santo,

1^ Corinzi 14:2

perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo comprende, ma egli in Spirito divino proferisce misteri.

1^ Corinzi 14:4

Chi parla in altra lingua edifica se stesso,

La parola tradotta dal greco «edificare» significa costruire in modo disciplinato, come un muro di mattoni messi in riga e perfettamente perpendicolari al terreno, in modo che sia stabile.

Romani 8:26-27 

Nello stesso modo anche lo Spirito divino sovviene alle nostra impotenza!

Infatti non sappiamo ciò che dobbiamo chiedere in preghiera, come si conviene, ma lo Spirito divino stesso interviene con gemiti indicibili.

27) E colui che investiga i cuori conosce quale sia l’intendimento dello Spirito divino, poiché egli intercede per i santi, di fronte a Dio.

Lo Spirito del Signore ci aiuta, attingendo dalla «Parola» che abbiamo meditato, insegnandoci a pregare secondo la Sua volontà, riconosciamo l’efficacia della nostra preghiera dall’Amore di Dio che ne scaturisce in noi.

Infatti le Sue compassioni non sono esaurite!

Lamentazioni di Geremia 3:21-23

Questo voglio richiamare alla mente e perciò voglio sperare.

22) È una grazia di YHWH che non siamo stati completamente distrutti, perché le sue compassioni non sono esaurite.

23) Si rinnovano ogni mattina; grande è la Tua fedeltà!

Giovanni 14:26

Ora l’Avvocato, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel Mio Nome, Egli vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi dissi io.

«La Preghiera della fede crede alle Promesse di Dio»

Giacomo 5:15-16

e la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo risanerà, e se ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati.

16 Confessate i vostri falli gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri, affinché siate guariti; molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.

2^ Corinzi 5:7

Camminiamo infatti per fede,

e non per visione (e non per quello che vediamo).

Ebrei 10:38

Ed il giusto vivrà per fede,

ma se si tira indietro l’anima mia non lo gradisce.

Ebrei 11:1

Ora la fede è certezza di cose che si sperano,

dimostrazione di cose che non si vedono;

Marco 11:24

Perciò vi dico: Tutte le cose che chiedete pregando, credete di riceverle e le otterrete.

«L’INCREDULITÀ è l’impedimento più grande»

«Credere non significa «FORSE»

«Credere significa «Si e AMEN»

«La Preghiera aiuta a TESTIMONIARE»

2^ Tessalonicesi 3:1

Del resto, fratelli, pregate per noi, affinché la parola del Signore possa spandersi rapidamente e sia glorificata, come lo è fra voi,

Colossesi 4:3

Pregando nel medesimo tempo anche per noi, affinché Dio apra anche a noi la porta della Parola, per annunziare il mistero di Cristo,

La nostra COERENZA con la preghiera che pronunciamo la rende efficace.

Se chiedo una cosa al Signore poi mi dovrò muovere di conseguenza a quello che ho dichiarato.

La preghiera ci aiuta a riconoscere i peccati che potrebbero svilupparsi da quei pensieri diabolici che l’Avversario cerca di inoculare nella nostra mente, spingendoci alla disubbidienza ed alla ribellione.

Romani 3:10-18

come sta scritto: «Non c’è alcun giustoneppure uno.

11) Non c’è alcuno che abbia intendimento, non c’è alcuno che ricerchi Dio.

12) Tutti si sono sviati, tutti quanti sono divenuti inutili.

Non si trova chi pratichi l’onestà nemmeno uno.

13) La loro gola è una tomba scoperchiata con le loro lingue hanno tramato inganni, c’è un veleno di aspidi sotto le loro labbra.

14) La loro bocca è piena d’imprecazioni e di maledizioni.

15) I loro piedi sono veloci per spandere  il sangue;

16) sulle loro vie c’è rovina e calamità,

17) e non hanno conosciuto la via della pace;

18) non c’è timore di Dio davanti ai loro occhi».

Giovanni 16:8-11

E quando sarà venuto, «il Paracleto» accuserà il mondo di peccato, di giustizia e di giudizio.

9) Di peccato certamente, perché non credono in me;

10) di giustizia, perché io vado al Padre e non mi vedrete più;

11) di giudizio, perché il principe di questo mondo è stato condannato.

«Lo Spirito Santo accusa il mondo di peccato»

L’unico modo per uscire dal peccato è sapere che siamo nel peccato, se qualcuno ci dice che stiamo peccando tendiamo a ribellarci, ad opporci ed a giustificarci.

La preghiera muove cose nei luoghi spirituali, perché solo lo Spirito Santo può convincerci, perché davanti a Dio non possiamo reggere l’accusa.

La Preghiera libera da qualunque situazione avversa, toglie ogni ansia, paura e depressione.

Porta a ravvedersi e riconoscere la Verità.

Pone rimedio alla distruzione che il nemico opera attraverso il peccato, nessuno si rende conto di essere prigioniero e di trovarsi sotto il controllo del «dio di questo secolo».

La nostra società è piena di prigionieri spirituali!

I perduti sono stati accecati, affinché non vedano la gloria di Cristo, l’opera della Croce, l’ineffabile AMORE di Dio!

La SALVEZZA non dipende dall’intelligenza, ma dalla RIVELAZIONE (rhema).

La prima preghiera ci porta alla nuova nascita «quella dall’alto» perché lo Spirito Santo ci convince di peccato.

Luca 4:18-19

Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi, e per predicare l’anno piacevole del Signore.

2^ Corinzi 4:3-4

Ma se il nostro vangelo è ancora velato, esso lo è per quelli che periscono, nei quali il dio di questo secolo ha accecato le menti di quelli che non credono, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l’immagine di Dio.

Filippesi 4:6

Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento.

Chi è «il dio di questo secolo»?

È colui che ci spinge a vivere nelle opere della carne:

(vedi Galati 5:18-21)

La preghiera Unisce,

in uno stesso Spirito,

in una sola mente,

in un solo accordo

con il Corpo di Cristo.

Atti 1:14

Tutti costoro perseveravano con una sola mente nella preghiera.

1^ Corinzi 6:17

Ma chi si unisce al Signore è uno stesso Spirito con Lui.

Giovanni 17:20-23

Or io non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me per mezzo della loro parola,

21) affinché siano tutti uno, come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anche loro uno in noi, affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.

22) E io ho dato loro la gloria che tu hai dato a me, affinché siano uno solo come noi siamo uno.

23) Io sono in loro e tu in me, affinché siano perfetti in Uno, affinché il mondo riconosca che tu mi hai mandato e li hai amati, come hai amato me.

La preghiera ci libera dal peccato,

non pregare gli uni per gli altri è già peccato.

1^  Samuele 12:23

Quanto a me, non sia mai che io pecchi contro YHWH smettendo di pregare per voi; anzi vi mostrerò la buona e diritta  via.

1^ Tessalonicesi  5:12-26

Ora, fratelli, vi preghiamo di aver rispetto per quelli che si affaticano fra di voi, che vi sono preposti nel Signore e che vi ammoniscono,

13) e di averli in somma stima nell’amore per la loro opera.

Vivete in pace fra voi.

14) Ora, fratelli, vi esortiamo ad ammonire i disordinati, a confortare gli scoraggiati, a sostenere i deboli e ad essere pazienti verso tutti.

15) Guardate che nessuno renda male per male ad alcuno; anzi procacciate sempre il bene gli uni verso gli altri e verso tutti.

16) Siate sempre allegri.

17) Non cessate mai di pregare.

18) In ogni cosa rendete grazie, perché tale è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.

19) Non spegnete lo Spirito divino.

20) Non disprezzate le profezie.

21) Provate ogni cosa, ritenete il bene.

22) Astenetevi da ogni apparenza di male.

23) Ora il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l’intero vostro spirito, anima e corpo siano conservati irreprensibili per la venuta del Signor nostro Gesù Cristo.

24) Fedele è colui che vi chiama, e farà anche questo.

25) Fratelli, pregate per noi.

26) Salutate tutti i fratelli con un santo bacio.

La preghiera è un PRIVILEGIO, edifica, crede, libera, unisce, prepara e ci aiuta a riconoscere il peccato.

Perciò deve essere incessante, costante, assidua, perseverante, specialmente gli uni verso gli altri.

Porta così la chiesa locale ad essere in pace, paziente, gioiosa e spiritualmente viva.

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

«che la PREGHIERA è un PRIVILEGIO»

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

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«La PREGHIERA EFFICACE»

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• RINGRAZIAMENTO LODE e VITTORIA •

«Regole per chi Commenta»

5 commenti
  1. Paolo Cristiano
    Paolo Cristiano dice:

    Pace.
    Condivido pienamente ciò che ha scritto Massimo, e ricordo a me stesso l’insegnamento del nostro pastore sul parlare in altre lingue, e cioè che è un atto di fede grandissimo, perché parlo a Dio che non vedo in una lingua che non conosco.
    Ho riscontrato questo insegnamento in questi versetti
    Giuda 1:20 – Ma voi, carissimi, edificando voi stessi sulla vostra santissima fede, pregando nello Spirito Santo, e
    1^ Corinzi 14:2 – perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo comprende, ma egli in spirito proferisce misteri.
    Sappiamo quindi che il parlare in altre lingue edifica/disciplina noi stessi, come è scritto in questo studio è come costruire un muro, perciò le mie domande sono:
    – la base d’appoggio di questo muro è la fede?
    – Se si, la fede, oltre ad essere base d’appoggio è anche motore di spinta per la preghiera nello Spirito?

  2. Missione153
    Missione153 dice:

    Pace a te Massimo,
    quello che dici purtroppo è vero e porta disordine nella Chiesa di Gesù Cristo.
    1^) perché tanti credenti non sperimentano questa necessaria e bellissima forma di preghiera?
    Non è stata loro insegnata per mancanza di conoscenza?

    Matteo 16:23 – Ma egli (Gesù), voltatosi, disse a Pietro: “Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini”.

    Purtroppo spesso gli uomini non hanno il senso delle cose di Dio.

    2^) Perché invece altre persone addirittura la denigrano e sbeffeggiano coloro che la praticano?
    Marco 12:24 – Ma Gesù, rispondendo, disse loro: Non è proprio per questo che siete in errore, perché non conoscete né le Scritture né la potenza di Dio?.
    Shalom!

  3. Massimo Fusi
    Massimo Fusi dice:

    Esiste un principio stabilito dal Signore: “Non possiamo dare agli altri ciò che non abbiamo ricevuto”.
    Nello stesso modo non abbiamo nessuna possibilità di rimanere fermi , stabili e quindi poter intercedere per i santi e per gli altri, se prima non ci siamo edificati e fortificati attraverso il palare in lingue.
    E’ solo così che riusciamo a vincere le nostre paure, i nostri dubbi ed i pensieri sbagliati.
    E’ un combattimento personale. Ma vi garantisco che è un processo spirituale necessario che va perseguito con costanza e caparbietà.
    Per questo motivo “Dio non ci ha dato uno spirito di paura, ma di forza, di amore e di disciplina” com’ è scritto in 2^ Timoteo 1:7.
    A chi vince! A chi vince! Il risultato è la vittoria sui noi stessi.
    Cioè l’acquisizione di una posizione spirituale forte e sicura che ci porta ad intercedere per amore.
    Dico questo per esperienza: conoscerete la verità per esperienza e la verità vi farà liberi.
    Le mie parole non possono esprimere completamente ciò che affermo.
    L’apostolo Paolo l’aveva compreso perfettamente.
    Lui parlava in lingue più di tutti e sapeva con certezza che la Chiesa di Gesù Cristo, quella vera, era prima di tutto un esercito a bandiere spiegate.
    Un esercito che si muove e agisce per amore, l’amore di Dio.
    Un esercito che diventa invincibile se fa della meditazione della Parola e della preghiera, soprattutto quella in lingue, la sua arma più potente.
    Dobbiamo allora porci alcune domande:
    1^) perché tanti credenti non sperimentano questa necessaria e bellissima forma di preghiera?
    Non è stata loro insegnata per mancanza di conoscenza?
    2^) Perché invece altre persone addirittura la denigrano e sbeffeggiano coloro che la praticano?

  4. Missione153
    Missione153 dice:

    Pace a te Paolo,
    La tua è un’ottima domanda che riapre la questione su quanto le nostre preghiere siano efficaci.
    «La preghiera è lo stile di vita di un cristiano?»

    Si, sicuramente le preghiere determinano il nostro stile di vita, oppure potremmo dirlo in modo diverso:
    «il mio stile di vita è coerente con le mie preghiere?»
    Faccio un esempio sulla preghiera di intercessione:
    Inizio chiedendo a Dio di darmi indicazioni su i bisogni della persona per cui voglio intercedere, per i bisogni che non conosco; poi prego per i bisogni che conosco, di guarigione, di serenità sul lavoro, di prosperità economica o di pace nei sentimenti, dopo il mio amen, che significa: «e così sia», ci sono due fattori determinanti perché la mia preghiera diventi efficace:
    1°) Deve essere coerente con la Parola di Dio.
    2°) Deve essere in Spirito divino, sincera, senza ipocrisia, chiedo a Dio di guidarmi nelle Sue compassioni, di adoperarmi nella misura della forza che Dio mi ha donato (Efesini 4:16 – Dal quale tutto il corpo ben connesso e unito insieme, mediante il contributo fornito da ogni giuntura e secondo il vigore di ogni singola parte, produce la crescita del corpo per l’edificazione di se stesso nell’amore) poi intervengo personalmente nei bisogni di questa persona, nella misura delle mie capacità, altrimenti la mia preghiera non porterà nessun frutto, infine confido che dove non posso arrivare io, Dio vede e provvede.
    Shalom!

  5. Paolo Cristiano
    Paolo Cristiano dice:

    A mio avviso uno dei punti fondamentali di questo studio afferma che:
    – La nostra coerenza con la preghiera che pronunciamo la rende efficace.
    Questo mi fa capire che non è sufficiente chiudermi nella mia cameretta per pregare (Matteo 6:6), perché prima o poi quella porta andrà riaperta, e a quel punto dovrò dimostrare a Dio e a me stesso tutta la coerenza con ciò in cui credo e per ciò per cui ho pregato. Per questo è importante rimanere sempre concentrati con i pensieri in Cristo (Salmo 1:2 e 1 Tessalonicesi 5:17). Quindi la preghiera non è un azione né casuale né estemporanea, per questo la mia domanda è:
    – La preghiera è lo stile di vita di un cristiano?

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