Missione Cristiana 153

DISCEPOLATO

• I DISCEPOLI di YESHÙA •

(1^ parte)

«Le CARATTERISTICHE dei DISCEPOLI di YESHÙA»

Matteo 5:3

Beati i poveri in Spirito divino,

perché di loro è il regno dei cieli.

La prima cosa che salta agli occhi è l’importanza di questa attitudine:

«perché di loro è il Regno dei cieli»

Beati i Poveri di se stessi, cioè coloro che abbandonano «l’io ed il mio» per vivere in Spirito divino.

Significa non avere amore per le ricchezze e tenerle egoisticamente per se stessi senza condividerle.

Così come i talenti e l’intelligenza che Dio ci ha donato, possono renderci supponenti se teniamo a distanza i semplici, anziché mettere loro a disposizione ciò che siamo e sappiamo, per migliorare la vita gli uni degli altri, cacciando via ogni arroganza ed il peccato che continuamente ci chiama.

Permettendo allo Spirito Santo di guidarci in ogni opera buona che Dio ha precedentemente preparato per il nostro perfezionamento, passo passo; per la nostra edificazione, mattone su mattone.

Convinti della Sua Giustizia e dal Suo Giudizio che ci liberano dal nostro vano modo di vivere.

Cioè convinti dal Suo Spirito in noi, che Yeshùa il Messia ha cominciato un’opera buona in noi e la porterà a compimento fino al giorno del Suo ritorno.

Matteo 5:4

Beati coloro che fanno cordoglio

perché saranno consolati.

Questa frase sembra un controsenso, come si fa ad essere beati e nello stesso tempo fare cordoglio?

Si tratta di un cordoglio vero, un dolore intimo, profondo, collegato alla più grande pandemia di tutti i tempi:

«il mondo giace nello Spirito infernale»

Romani 7:18-25

Infatti io so che in me, cioè nella mia carne, non abita del bene!

Poiché ben si trova in me la volontà di fare il bene, ma io non trovo il modo di compierlo.

19) Infatti il bene che io voglio, non lo faccio; ma il male che non voglio, quello faccio.

20) Ora, se faccio ciò che non voglio, non sono più io che lo faccio, ma è il peccato che abita in me.

21) Scopro dunque esserci la Torà per quando io desidero fare ciò che è bene, perché mi sta vicino il male.

22) Infatti io mi diletto nella Torà di Dio secondo l’uomo interiore,

23) ma vedo un’altra legge nelle mie membra, che combatte contro l’abitudine della mia mente e mi fa schiavo nell’abitudine del peccato che c’è nelle mie membra.

24) TravagliatoMiserabile Infelice ↔ Vessato ↔ Tribolato uomo che sono!

Chi mi libererà da questo corpo di morte ↔ di questo cadavere?

25) Rendo grazie a Dio per mezzo di Yeshùa il Messia che è di noi Signore.

Io stesso dunque con la mente servo la Torà di Dio, ma con la carne l’abitudine del peccato.

Siamo circondati dal peccato in ogni cosa, in ogni luogo ed in ogni uomo, perciò ci sentiamo TravagliatiMiserabili Infelici ↔ Vessati ↔ Tribolati.

Perché anche noi ci siamo addormentati nel Maligno.

«Yeshùa il Messia è l’unica soluzione»

Romani 8:1-2

Pertanto adesso non vi è alcuna pena condanna per quelli che sono nel Messia Yeshùa.

2) Infatti la Legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù ci ha liberato (dalla legge) dall’abitudine del peccato e della morte.

Matteo 5:5

Beati i mansueti,

perché essi erediteranno la terra.

Miti, tranquilli, che non si spaventano, capaci di venire incontro e di adattarsi alle necessità o esigenze del cammino cristiano, senza preoccuparsi del lavoro che appare senza fine.

Giacomo 1:21

Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con mansuetudine la Parola piantata in voi, la quale può salvare le anime vostre.

Forti e tenaci che non si lasciano intimidire da niente e da nessuno, desiderosi di liberarsi da ogni impurità nel loro fare e dire ascoltando la Parola con timore tremore, ma quando devono dire qualcosa lo fanno con saggezza ed autorità.

Matteo 5:6

Beati coloro che sono affamati e assetati di giustizia,

perché essi saranno saziati.

Perciò se vogliamo avere un rapporto vero con Dio, dobbiamo mangiarlo perché siamo affamati ed assetati di LUI, della Sua Parola, per trasformarci ad immagine Sua.

Gustiamo Dio se assaporiamo la Sua opera, e quanto più assimiliamo la Sua vita in noi, tanto più questa esperienza diventerà comunicativa, portatori di Spirito di Sapienza, una capacità che apprendiamo da Dio, che per mezzo dello Spirito Santo in noi convince i cuori.

Nella misura in cui assimiliamo la Sua natura, diventiamo convincenti, rivelando attraverso il dono di sapienza il bisogno dell’uomo secondo DIO.

Il bisogno di vedere la Sua opera in manifestazione, il bisogno di un Salvatore, Yeshùa.

Matteo 5:7

Beati i misericordiosi,

perché essi otterranno misericordia.

La misericordia nasce dalla compassione per la condizione degli altri, sia morale che fisica, TravagliatiMiserabiliInfelici, VessatiTribolati, Malati, Infermi Poveri.

Tradotta dall’ebraico «hesed» indica la solidarietà degli uni verso gli altri che si trovano in difficoltà e viceversa.

La misericordia divina ha la capacità di farci vedere i peccatori ed i nemici come bisognosi della grazia di Dio.

Perciò, come potremmo amare senza misericordia?

Matteo 5:8

Beati i puri di cuore,

perché essi vedranno Dio.

I puri di cuore sono quelli che tengono gli occhi su Yeshùa, hanno a cuore il Suo Regno, vedono in Spirito la Sua opera e sono interessati alla santità della chiesa, ricercando del continuo la natura stessa di Dio in tutto ciò che sono e che fanno, manifestando il Suo amore e rivelando i Suoi doni.

Ricercano del continuo la presenza di Dio nelle loro parole e non si fanno contagiare dalle cattive compagnie.

È la virtù di chi vive in Yeshùa, la Via, la Verità e la Vita.

È il bisogno costante di Gesù, è fame e sete di Lui.

Ed è promesso loro ciò che non è possibile a nessun uomo carnale:

«VEDRANNO DIO».

Giovanni 20:25

Quindi gli altri discepoli di Yeshùa gli hanno detto:

«Abbiamo visto il SIGNORE

Matteo 5:9

Beati coloro che si adoperano per la pace,

perché essi saranno chiamati figli di Dio.

Quella pace che sopravanza ogni intelligenza e custodisce i cuori e le menti dei Suoi figli nel Messia Yeshùa, che porta il Suo nome: «SHALOM»

Salmo 34:14

Allontanati dal male e fai il bene,

cerca la pace e procacciala.

Ebrei 12:14

Procacciate la pace con tutti e la santificazione,

senza la quale nessuno vedrà il Signore,

Matteo 5:10

Beati coloro che sono perseguitati a causa della giustizia,

perché di loro è il regno dei cieli.

Sono quelli che sopportano le contestazioni, che non vogliono difendersi secondo il mondo ed accettano di essere offesi e spogliati perché aspettano una patria migliore, quella celeste.

Matteo 5:11

Beati sarete voi quando vi insulteranno e vi perseguiteranno,

e mentendo diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia.

Sono disposti ad essere calunniati per amore del Nome e dell’Opera di Yeshùa.

Matteo 5:12

Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli,

poiché così hanno perseguitato i profeti che furono prima di voi.

In tutto quello appena descritto dobbiamo ricordarci che è la GIOIA del Signore Yeshùa la nostra FORZA.

«IDENTITÀ e RUOLO dei DISCEPOLI»

Matteo 5:13

Voi siete il SALE della terra;

ma se il sale diventa insipido,

con che cosa gli si renderà il sapore?

A null’altro serve che ad essere gettato via

e ad essere calpestato dagli uomini.

Matteo 5:14-15

Voi siete la LUCE del mondo;

una città posta sopra un monte non può essere nascosta.

Similmente, non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia luce a tutti coloro che sono in casa.

«i DISCEPOLI sono SALE e LUCE del MONDO»

Impariamo ad essere DISCEPOLI

del nostro Salvatore e Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

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(2^ Parte)

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