«Bontà» in greco: «agathôsunê»

La parola significa:

zelo e amore,

desiderio di giustizia e verità.

Caratteristica di chi è d’animo buono e gentile, sensibile alla sorte degli altri, che cerca di procurare loro tutto il benessere possibile e di evitare tutto ciò che li può fare soffrire.

Nell’uomo, non è una qualità puramente passiva, ma la scelta deliberata del bene contro il male, l’opposizione risoluta e persistente a tutto il male, scegliendo il bene, con impegno risoluto a seguirlo.

Efesini 4:15

Dicendoci invece la verità con amore

faremo crescere verso di Lui ogni cosa,

Lui che è il capo, Cristo.

La Chiesa è la Casa di preghiera, il Corpo di Cristo.

La Chiesa  non deve permettere l’ingresso a spiriti immondi, ma deve dare spazio esclusivamente allo Spirito di Dio, che rivela la Sua presenza solo dove c’è vera adorazione.

Gesù scacciò chi si era introdotto nel tempio a scopo d’interesse, insegnandoci cosa significa zelo e amore, per la verità e la giustizia, cioè la bontà di Dio.

Marco 11:15-17    

Così giunsero a Gerusalemme.

E Gesù, entrato nel tempio, cominciò a scacciare quelli che nel tempio vendevano e compravano e rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi.

E non permetteva ad alcuno di portare oggetti attraverso il tempio.

E insegnava, dicendo loro: «Non è scritto:

La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti?

Voi, invece, ne avete fatto un covo di ladroni!».

La Gloria di Dio si manifesta attraverso la sua bontà

Salmo 111:7

Le opere delle sue mani sono verità e giustizia;

tutti i suoi comandamenti sono fermi,

Giovanni 13:35

Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli,

se avete amore gli uni per gli altri.

1^ Tessalonicesi 4:9

Ora, quanto all’amore fraterno,

non avete bisogno che ve ne scriva,

perché voi stessi

siete stati ammaestrati da Dio

ad amarvi gli uni gli altri,

Gesù ci ha insegnato ad amarci in fatto pratico e realtà,

rivelando del continuo la Sua Bontà.

Avendo cura di non causare agli altri ferite o dolori.

Pienamente disponibili verso chi è nel bisogno

e soprattutto verso i poveri e gli indifesi.

Luca 10:30-36

Gesù allora rispose e disse:

«Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico

e cadde nelle mani dei ladroni i quali,

dopo averlo spogliato e coperto di ferite,

se ne andarono lasciandolo mezzo morto.

Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada e,

veduto quell’uomo, passò oltre, dall’altra parte.

Similmente anche un levita si trovò a passare da quel luogo,

lo vide e passò oltre, dall’altra parte.

Ma un Samaritano che era in viaggio, passò accanto a lui,

lo vide e ne ebbe compassione.

E, accostatosi, fasciò le sue piaghe,

versandovi sopra olio e vino,

poi lo mise sulla propria cavalcatura,

lo portò a una locanda e si prese cura di lui.

E il giorno dopo, prima di partire, prese due denari,

e li diede al locandiere, dicendogli:

«Prenditi cura di lui

e tutto quello che spenderai in più,

te lo renderò al mio ritorno».

Quale dunque di questi tre

ti pare sia stato il prossimo

di colui che cadde nelle mani dei ladroni?».

Buono è chi è integro!

Sincero!

ed ha un carattere

e una condotta eccellenti,

un vero cristiano.

Proverbi 19:22 

Ciò che si desidera nell’uomo è la bontà,

e un povero vale più di un bugiardo.

L’amore di Dio ha cancellato tutti i nostri peccati,

nella Sua infinità bontà,

ma la grazia di Dio in Cristo Gesù

non può essere un pretesto

per continuare a peccare.

Numeri 14:18

«YHWH è lento all’ira e grande in misericordia;

egli perdona l’iniquità e il peccato,

ma non lascia impunito il colpevole,

punendo l’iniquità dei padri sui figli,

fino alla terza e alla quarta generazione».

Salmo 86:15

Ma Tu, Signore,

sei un Dio clemente e pietoso,

lento all’ira

e grande in misericordia

e in fedeltà.

Efesini 5:6-12

Nessuno vi inganni con discorsi senza fondamento!

Per queste cose infatti viene l’ira di Dio sui figli della disobbedienza.

Non diventate perciò compartecipi di quelli.

Giacché un tempo foste tenebre, ora invece siete luce in Signore:

vivete→ camminate come figli di luce,

perché il frutto della luce

si trova in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità,

approvando cos’è gradito al Signore,

e non prendete parte alle opere infruttuose delle tenebre,

e al contrario piuttosto respingetele→ rimproveratele,

è vergognoso persino dire infatti le cose fatte di nascosto da quelli.

Giovanni 8:10-12

Allora il Signore Gesù levato il capo le ha detto:

«O Donna, dove sono i tuoi accusatori?

Nessuno ti ha condannata?»

Quella allora ha detto: «Nessuno, Signore».

Quindi il Signore Gesù le ha detto:

«Neppure io ti condanno:

vai e da questo momento non peccare più».

Quindi il Signore Gesù ha parlato a loro di nuovo dicendo:

«Io sono la luce del mondo!

Chi viene dietro a Me

non c’è da temere che cammini nell’oscurità,

ma possiederà la luce della vita».

Nella sua infinita bontà

siamo nati di nuovo dall’alto,

siamo diventati figli di luce.

Proverbi 20:28

La bontà e la fedeltà custodiscono il re;

egli rende stabile il suo trono con la bontà.

Romani 2:4

Ovvero disprezzi le ricchezze della sua benignità,

della sua pazienza e longanimità,

non riconoscendo che la bontà di Dio

ti spinge al ravvedimento?

Romani 15:14

Sono pure persuaso, fratelli miei,

ed io personalmente in vostro favore,

che anche voi siete pieni di bontà,

ripieni di ogni saggezza,

capaci altresì di ammonirvi→

avvertirvi gli uni gli altri.

Tito 3:3-8

Anche noi infatti un tempo eravamo insensati,

ribelli, erranti, schiavi di varie concupiscenze e voluttà,

vivendo nella cattiveria e nell’invidia,

odiosi e odiandoci gli uni gli altri.

Ma quando apparvero la bontà di Dio, nostro Salvatore,

e il suo amore verso gli uomini

egli ci ha salvati

non per mezzo di opere giuste che noi avessimo fatto,

ma secondo la sua misericordia,

mediante il lavacro della rigenerazione

e il rinnovamento dello Spirito Santo,

che egli ha copiosamente sparso su di noi,

per mezzo di Gesù Cristo, nostro Salvatore,

affinché, giustificati per la sua grazia,

fossimo fatti eredi della vita eterna,

secondo la speranza che abbiamo.

Sicura è questa parola,

e voglio che tu affermi con forza queste cose,

affinché quelli che hanno creduto in Dio

abbiano cura di applicarsi a opere buone.

Queste sono le cose buone e utili agli uomini.

Che il nostro Signore

«Yeshua haMashiah mi Nazareth»

ci aiuti a comprendere cosa significa veramente:

«Queste sono le cose buone e utili agli uomini»

amen ed amen!