Missione Cristiana 153
DISCEPOLATO
• La NOSTRA VOCAZIONE •
Cioè una chiamata da parte di Dio, una disposizione d’animo che ci induce a determinate scelte nell’ambito dei possibili servizi:
Vocazione alla profezia, alla predicazione, all’insegnamento, alla preghiera, all’esortazione, al servizio, alla presidenza, alla compassione ecc…
Cioè una disposizione all’esercizio di determinate discipline sia materiali che spirituali, compiute attraverso lo Spirito Santo, in modo pratico e reale.
Esodo 31:1-11
YHWH parlò ancora a Mosè, dicendo:
«Vedi, io ho chiamato per nome Betsaleel (all’ombra di Dio), figlio di Uri, figlio di Hur, della tribù di Giuda;
3) e l’ho riempito dello Spirito di DIO, di sapienza, di intelligenza, di conoscenza e di ogni abilità,
4) per ideare disegni artistici, per lavorare l’oro, l’argento e il bronzo,
5) per scolpire pietre da incastonare, per intagliare il legno e per eseguire ogni sorta di lavori.
6) Ed ecco, gli ho dato per compagno Oholiab (la tenda di suo padre), figlio di Ahisamak, della tribù di Dan;
e ho messo sapienza nella mente di tutti gli uomini abili, perché possano fare tutto ciò che ti ho ordinato:
7) la tenda di convegno, l’arca della testimonianza e il propiziatorio che vi sta sopra, e tutti gli arredi della tenda,
8) la tavola e i suoi utensili, il candelabro d’oro puro e tutti i suoi utensili, l’altare dell’incenso,
9) l’altare degli olocausti e tutti i suoi utensili, la conca e la sua base,
10) le vesti finemente tessute, e le vesti sacre per il sacerdote Aaronne e le vesti dei suoi figli per servire come sacerdoti,
11) l’olio dell’unzione e l’incenso profumato per il luogo santo.
Loro faranno secondo tutto ciò che ti ho ordinato».
Romani 12:4-6
Perché appunto come in un sol corpo abbiamo numerose membra,
e tutte le membra non hanno la medesima funzione,
5) così noi, che siamo molti, siamo un medesimo corpo in Cristo, e ciascuno siamo membra l’uno dell’altro.
6) Quindi avendo doni differenti, secondo la grazia che ci è stata affidata, vuoi profezia, profetizziamo conformemente alla proporzione della fede;
7) vuoi il ministero, con la predicazione; vuoi l’insegnare, con l’insegnamento;
8) vuoi l’esortare, con l’esortazione; il distribuire con semplicità;
chi sta a capo o presiede con serietà o impegno o diligenza; chi ha compassione lo faccia con serenità.
«Ogni cosa è finalizzata all’utilità comune»
Romani 11:29
Sono senza pentimento infatti
i carismi ↔ i doni e la vocazione di Dio!
1^ Corinzi 12:4-7
Or vi sono diversità di carismi ↔ doni, ma non vi è che un medesimo Spirito divino,
5) Vi sono anche diversità di ministeri ma non vi è che un medesimo Signore.
6) Vi sono parimenti diversità di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti.
7) Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito divino per l’utilità comune.
I nostri CARISMI e le nostre VOCAZIONI
sono un DONO di Dio perciò vanno condivisi.
Deuteronomio 8:17-18
Guardati dunque dal dire nel tuo cuore:
«La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno procurato queste ricchezze».
18) Ma ricordati di YHWH, il tuo DIO, perché è Lui che ti dà la forza per acquistare ricchezze, per mantenere il patto che giurò ai tuoi padri come è oggi.
Efesini 4:1-4
Vi esorto perciò io schiavo dentro il Signore
che vi comportiate in maniera degna della vocazione della quale avete il nome,
2) con ogni umiltà e mitezza, con pazienza, sostenendovi gli uni gli altri con amore
3) occupandovi seriamente di custodire l’unità dello Spirito divino secondo il vincolo della pace.
4) Un solo Corpo e un solo Spirito divino, siccome siete stati altresì chiamati secondo l’unica speranza della vostra vocazione.
«Una Vocazione che NON si adopera è una Vocazione inutile»
«La Vocazione nel servizio è l’unica speranza del discepolo»
2^ Tessalonicesi 1:11
Motivo per cui altresì preghiamo sempre per voi, perché il nostro Dio vi stimi degni della vocazione e fecondi ogni intenzione di benevolenza e azione di fede con potenza,
2^ Pietro 1:10
Perciò ogni giorno di più, fratelli, sforzatevi di rendere sicura la vostra vocazione ed elezione;
perché mettendo in pratica queste cose certo non inciamperete mai.
Quando viviamo in modo pratico e reale
i CARISMI e le VOCAZIONI ricevute da Dio,
significa che stiamo camminando in pieno accordo con lo Spirito Santo,
verso il premio della SUPREMA VOCAZIONE di Dio nel Messia Yeshùa.
Filippesi 3:13-16
Fratelli, non ritengo di avere già ottenuto il premio, ma faccio una cosa: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso le cose che stanno davanti,
14) proseguo il corso verso la meta verso il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù.
15) Quanti siamo perfetti, abbiamo dunque questi pensieri; e se voi pensate altrimenti in qualche cosa, Dio vi rivelerà anche questo.
16) Ma al punto in cui siamo arrivati, camminiamo secondo la stessa regola di condotta in pieno accordo.
Impariamo dal nostro Signore
«Yeshùa il Messia di Nazareth»
«a servire nei CARISMI e nelle VOCAZIONI di DIO»
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
Giovanni 17:4 «Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuta l’opera che tu mi hai dato da fare».
2^ Timoteo 4:7 «Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbato la fede».
Cioè, dice l’Apostolo Paolo, sono rimasto fedele alla Tua chiamata, alla mia vocazione come sta scritto in:
Atti 26:19 «Perciò, o re Agrippa, io non sono stato disubbidiente alla celeste visione».
Ho preso questi versetti ma in verità è tutta la Parola di Dio che ci dimostra sempre che il Signore sceglie degli uomini per ogni tempo e Li guida con un Suo scopo specifico.
Quindi per ognuno di noi è assolutamente importante discernere quale sia lo scopo di Yeshua nei tempi che noi viviamo e quale sia la nostra «vocazione della quale abbiamo il nome» per metterla al servizio del Corpo di Cristo in perfetta sintonia con DIO.
Il Signore, prima del Suo ritorno, ci esorta a tornare sui sentieri antichi, cioè a congiungere la terra con il cielo, come avvenne nella Chiesa degli Atti dove si realizzò una perfetta, pura e santa comunione spirituale tra LUI e la Sua Chiesa.
Un grande incoraggiamento risiede nel fatto che quando Dio chiama, ci da anche gli strumenti per eseguire la chiamata.
Se lui ci ha chiamati ci metterà in grado di compiere il mandato.
Quindi dipende da noi scegliere di mettere a frutto tale vocazione.
Filippesi 1:6
essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un’opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
Un ulteriore incoraggiamento ci viene poi dal fatto che Dio non muta e che i suoi doni sono senza pentimento.
In particolare nei passi seguenti troviamo come questo principio sia applicato al popolo di Israele.
Malachia 3:6
Io sono YHWH,non muto; perciò voi, o figli di Giacobbe, non siete consumati.
Nonostante il peccato, il Signore ci dice che, se siamo disposti a cambiare strada, ci benedirà «Mettetemi alla prova».
Dio infatti non torna indietro dalle sue promesse.
Shalom.
Pace a tutti,
YHWH parlò ancora a Mosè, dicendo: «Vedi, io ho chiamato per nome Betsaleel (all’ombra di Dio), figlio di Uri, figlio di Hur, della tribù di Giuda, e l’ho riempito dello Spirito di DIO, di sapienza, di intelligenza, di conoscenza e di ogni abilità.
Giovanni 15:16 Non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi, e vi ho ho costituiti perché andiate e portiate frutto …..
Se il Signore mi ha scelto dandomi anche un nome nuovo, sicuramente mi ha anche riempito del Suo Spirito, e di tutto ciò che questo comporta.
A me la scelta (libero arbitrio) se usarlo per la mia vita o per il mio prossimo.
Vi voglio bene
Alessandro