Missione Cristiana 153
Lo Spirito di YHWH si poserà su di lui
• Pistis •
(3^parte)
VIVERE per FEDE:
significa affrontare le prove senza tirarsi indietro
e vincere i nostri GIGANTI.
1° Samuele 17:23-27
Mentre parlava con loro, l’intermediario, il Filisteo Goliath di Gath, uscì dalle schiere dei Filistei, ripeté le parole dette sopra e Davide le udì.
24 Tutti gli uomini d’Israele vedendo quell’uomo fuggivano davanti a lui,
presi da grande paura.
25 e dicevano: «Vedete quell’uomo che avanza?
Egli avanza per insultare Israele e, se un uomo lo ucciderà, il re lo ricolmerà di grandi ricchezze, gli darà in moglie sua figlia ed esenterà da ogni tassa la sua famiglia».
26 David disse agli uomini che stavano vicino a lui:
«Che cosa si farà all’uomo che ucciderà quel Filisteo, e così libererà Israele dalla sua onta?
Chi è Poi questo Filisteo incirconciso che ha insultato le schiere del DIO vivente?»
27 Il popolo gli rispose: «Così si farà a chi lo ucciderà».
28 Eliab, suo fratello maggiore, lo sentì mentre parlava con quegli uomini, e si sdegnò di lui e gli disse: «Perché sei venuto qua?
A chi hai lasciato quelle poche pecore nel pascolo?
Io conosco la tua cattiveria e la tua malvagità.
Tu sei venuto per vedere la guerra?»
29 David gli rispose: «Ebbene che ho fatto? Che male c’è?».
Il versetto ventiquattro ci dice di come nelle difficoltà siamo soliti fuggire dalle nostre responsabilità, lamentandosi di fronte alle circostanze, incolpando Dio delle nostre mancanze, lasciandosi prendere dallo scoraggiamento e dalla paura.
Queste sono il GIGANTE
da combattere e da non ascoltare.
Davide non ascoltò le parole di Golia e neppure quelle di suo fratello.
Davide è la figura dell’uomo di Dio, il vero adoratore, un uomo che non si lascia vincere dalla paura, perché è nato di nuovo dall’alto e vive come in cielo, in una nuova dimensione, più alta, ascoltando il suo Dio, l’Altissimo.
Salmo 78:35
Si ricordavano che Dio è la loro Rupe,
Dio Altissimo (Ēl ʿElyōn) è il loro Redentore.
David sceglie di ignorare i primi due giganti, lo scoraggiamento del popolo e il cattivo giudizio di suo fratello, per affrontare il terzo gigante, Goliath!
La fede in Dio ci porta a vedere la Sua gloria in modo sorprendete e creativo:
«tenendo gli occhi su»
Ebrei 12:2
tenendo gli occhi su Colui che è il principio e compitore (perfezionatore) della fede: Yeshua, il Quale in cambio della gioia che gli era posta davanti, non tenendo di conto la venerazione degli uomini è sottostato alla croce, si è assiso alla destra e sopra il trono di DIO.
Dio ci guida secondo la nostra fede e con modi diversi per ciascuno di noi.
A Mosè ha fatto usare la verga per aprire il mar rosso.
Esodo 14:15-16
Quindi YHWH disse a Mosè: «Perché gridi a me? Ordina ai figli d’Israele di andare avanti.
16) E tu alza la tua verga, stendi il tuo braccio verso il mare e fendilo, ed i figli d’Israele potranno attraversare il mare all’asciutto.
A Giosuè disse: «non appena i sacerdoti metteranno i piedi nelle acque».
Giosuè 3:13
Quando i piedi dei sacerdoti che portano l’Arca di YHWH, Padrone di tutta la terra si saranno posati nelle acque del Giordano, queste fermeranno il loro corso, e quelle che scendono dall’alto formeranno una diga».
A Pietro disse: «vieni» e si formò nella sua fede come un marciapiede sul mare.
Matteo 14:28-29
E Pietro, rispondendogli disse: «Signore, se sei tu, comandami di venire da te sulle acque».
29) Yeshua disse: «Vieni!» E Pietro, sceso dalla barca, camminò sulle acque, per venire da Gesù.
Dobbiamo ricordarci del continuo che abbiamo
la mente di Cristo …
1^ Corinzi 2:16b
Or noi abbiamo la mente di Cristo.
Lo Spirito divino ci parla nello shalom della nostra mente, dobbiamo ascoltarlo nel segreto, nell’intima consapevolezza della Sua presenza in noi.
Romani 8:26-27
Ed ugualmente anche lo Spirito divino va incontro alla nostra impotenza!
Infatti non sappiamo che cosa chiedere come conviene, ma da sé lo Spirito divino in noi interviene con gemiti indicibili.
27) Di più, Colui che investiga i cuori sa quale è la mente dello Spirito divino in noi, perché di fronte a Dio intercede per i santi.
1° Re 19:12
Dopo il terremoto un fuoco ma YHWH non era nel fuoco.
Dopo il fuoco una voce, come un dolce sussurro.
13) Come udì questo, Elia si coperse la faccia col mantello, uscì e si fermò all’ingresso della caverna; ed ecco una voce che gli diceva: «Che fai qui Elia?»
Giobbe 4:12-17
Una parola mi è furtivamente giunta, e il mio orecchio ne ha colto il sussurro.
13) Fra i pensieri delle visioni notturne, quando un sonno profondo cade sui mortali,
14) uno spavento mi prese e un fremito che fece tremare tutte le mie ossa.
15) Uno spirito mi passò davanti e i peli del mio corpo si rizzarono.
16) Si fermò, ma non potei riconoscere i suo aspetto; una figura mi stava davanti agli occhi; c’era silenzio poi udii una voce che diceva:
17) «Può un mortale essere più giusto di Dio?
Può un uomo essere più puro del suo Creatore».
Giobbe 26:13-14
Con il suo Spirito ha abbellito i cieli, la sua mano ha trafitto il serpente tortuoso.
14) Ecco, questi sono solamente le frange delle sue opere.
Quale debole sussurro di Lui riusciamo a percepire!
Ma chi potrà mai comprendere il tuono della sua potenza?».
Filippesi 4.13
Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica.
… non dobbiamo ascoltare lo scoraggiamento, i dubbi, le offese e sopratutto la paura.
Dobbiamo mantenere la posizione in campo, trasformando le buone intenzioni in buone azioni,
questo è Ascoltare
e Vincere i GIGANTI.
Efesini 2:10
Noi infatti siamo il Suo Poema, creati in Cristo Gesù su buone opere che Dio ha affinché in esse camminassimo.
Impariamo dal nostro Signore
«Yeshua haMashiah mi Nazareth»
a vivere per fede!
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Gesù Cristo, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.
2^ Corinzi 5:17-21
Se dunque uno è nel Messia, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove.
Sono davvero una nuova creatura?
In che cosa si differenzia la mia vita dal mondo?
Sono una testimonianza vivente del Messia?
Queste sono domande pesanti che la Parola ci fa.
Qualche anno fa stavo cercando di evangelizzare una persona la quale mi disse a un certo punto:
«Ma esattamente la tua vita in cosa è cambiata?» Toccato nel vivo.
La Bibbia non ci chiede di convincere nessuno, è lo Spirito che convince i cuori se gliene lasciano la possibilità.
Dobbiamo quindi lasciare che convinca il nostro.
La fiducia in Dio è dimostrare la differenza e ci fa fare cose diverse da quelle che faremmo nel mondo.
Umanamente cerchiamo unicamente il nostro, cerchiamo di evitare guai e problemi e cerchiamo di godercela il più possibile, mentre la fede ci fa correre dei rischi umani.
Lo Spirito ci mostra invece la Verità, i principi su cui tutto poggia.
Secondo lo Spirito le situazioni sono molte volte esattamente rovesciate, quando non ci fidiamo di Dio, allora siamo fortemente a rischio e non c’è certezza nella nostra vita.
I nostri giganti sono i rischi umani, piccoli o grandi che corriamo nel servire il Signore, sono le paure di essere giudicati dal mondo, sono tutte quelle cose che umanamente non faremmo.
Pensiamo a Davide con Golia, a Mosè di fronte al Mar Rosso o a Noè, davanti a loro c’erano situazioni umanamente impossibili ma loro vedevano la situazione spirituale.
Possiamo citare anche gli amici di Daniele che avevano ben chiaro cosa volesse dire rinnegare Dio tanto che decisero che era meglio finire in una fornace (tuttavia sappiamo come è andata a finire).
Mi viene quindi il sospetto che quando sentiamo che Dio ci sta conducendo in un vicolo ceco, che non ci sono possibilità di riuscita, non è detto che vada così male.