Missione Cristiana 153
MINISTERO della PREGHIERA
«Venite, ADORIAMO»
(7^ Parte)
«SACRIFICI VIVENTI»
(2^ Parte)
L’adorazione è la dimostrazione dell’amore che l’uomo prova nei confronti di Yeshùa, Signore e Sposo.
«La lode e l’adorazione non si basano sulla capacità umana»
Non si può giudicare secondo il metro dell’uomo,
perché l’adorazione nasce dall’amore «agapê»
che Dio ha profuso nei nostri cuori.
È lo Spirito divino nella Sposa!
È il Soffio dell’amore vivente!
Se gli lasciamo conquistare i nostri cuori,
ci guiderà sempre più alla comunione con lo Sposo.
La conferma l’abbiamo negli Atti della Chiesa primitiva:
Atti 2:2
e ci fu all’improvviso dal cielo un suono come di un soffio spirante con forza ed ha riempito l’intera casa dov’erano seduti,
Il suono non è rumore, non è casuale, è creativo, come in questo caso, ed è orchestrato con armonia, l’adorazione è come una orchestra che suona all’unisono, è come un fuoco consumante che brucia dentro, l’adorazione è creazione attraverso lo Spirito divino.
Romani 12:1-2
Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di DIO, apprestate i vostri corpi come sacrificio vivente puro ↔ santo ↔ consacrato e gradito a DIO, quello è il vostro ragionevole servizio ↔ quello è il vostro culto spirituale!
E non conformatevi al secolo presente, ma trasfiguratevi quanto al rinnovamento della mente, per mettere voi alla prova quale è la volontà di DIO, ciò che è conveniente non solo piacevole ma anche perfetto.
«Ci viene richiesto di apprestare i nostri corpi come un sacrificio vivente»
«Ci viene richiesto se vogliamo essere realmente coinvolti anche fisicamente»
Quello è il nostro ragionevole servizio, cioè fatto in modo spiritualmente intelligente.
Siamo esseri pensanti, dobbiamo discernere ciò che facciamo, separando l’emozioni dallo Spirito divino in noi, rendendo sacra, gradita e perfetta a Dio la nostra vita.
Uscendo dal conformismo di questo mondo, dove si festeggia il «natale» una volta l’anno, in «Atti 2» è «natale» tutto l’anno, non dobbiamo essere più buoni per un tempo, dobbiamo essere buoni, piacevoli ed anche perfetti,
SEMPRE!
«Questo è trasformarsi in un sacrificio vivente, questa è vera adorazione»
«Adorare significa appartenere, cioè avere comunione con Dio e gli uni con gli altri»
Ci trasformiamo nella misura in cui siamo esposti alla Sua presenza:
Se andiamo in piscina prima o poi ci bagniamo!
Se ci esponiamo al sole ci abbronziamo, è una cosa naturale, ragionevole, dimmi dove e chi frequenti e ti dirò chi diventerai.
«Adorare è servire, è prostrarsi, è appartenere»
Adorare è lasciarsi trasformare!
È sconfiggere «l’io» ed «il mio» cestinando l’orgoglio.
Se troviamo difficoltà ad adorare è perché non riusciamo a comprendere il principio di appartenenza!
Non riusciamo a perdere, a porgere l’altra guancia, abbiamo paura di lasciare il nostro vecchio vano modo di vivere, di perdere la nostra identità egoista, siamo sempre carnalmente vivi al mondo.
Il solo cantare: «non sono più io che vivo ma è Cristo che vive in me» non è sufficiente, perché adorare Dio è libertà dalla vecchia vita, è il livello più alto di dignità, perché la Sua grazia ci basta.
«Si ADORA solo in Spirito divino e Verità»
Giovanni 4:23
Ma viene il tempo (della maturità) ed è adesso, che i veri adoratori renderanno il culto al Padre in Spirito divino e Verità!
Perché il Padre desidera che tali siano quelli che Lo adorano.
«Con salmi, inni e canti spirituali»
Efesini 5:19
parlandovi con salmi ed inni e canti spirituali, cantando e salmeggiando nel vostro cuore al Signore,
Colossesi 3:16
La parola di Cristo abiti in voi copiosamente, in ogni sapienza, istruendovi ed esortandovi gli uni gli altri con salmi, inni e canti spirituali, cantando con grazia nei vostri cuori al Signore.
«Rendendo grazie del continuo per ogni cosa»
Efesini 5:20
rendendo grazie continuamente per ogni cosa
in Nome del Signore nostro Yeshùa il Messia a Dio e Padre,
«Con una mente rinnovata»
Salmo 51:10
O DIO crea in me un cuore puro
e rinnova dentro di me uno spirito saldo.
2^ Corinzi 10:5
affinché distruggiamo le argomentazioni ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e rendiamo sottomesso ogni pensiero all’ubbidienza di Cristo,
«Battendo le mani»
Salmo 47:2
Battete le mani popoli tutti,
acclamate Dio con grida di gioia!
«Lodando con arte e bravura nella misura della capacità che ognuno a ricevuto dal Signore»
Salmo 47:6-8
Ascende Dio tra grida di trionfo, YHWH al suono della tromba.
7) Cantate inni a Dio, cantate inni; inneggiate al nostro Re, inneggiate!
8) Poiché Dio è Re di tutta la terra: cantategli un bel canto, inni con bravura, con arte.
«Con Spirito Fervente»
Romani 12:11
Non siate pigri nello zelo, siate di Spirito fervente, servite il Signore
«Danzando con gioia davanti al Signore»
Salmo 149:1-6
ALLELUIA! Cantate a YHWH un cantico nuovo, la Sua lode nell’assemblea dei santi.
2) Gioisca Israele nel Suo Creatore, i figli di Sion esultino per il loro Re.
3) Lodino il Suo Nome con danze, con timpani e cetre Gli cantino inni.
4) Perché YHWH predilige il Suo popolo, incorona gli umili di vittoria.
5) Esultino i santi nella gloria, si alzino lieti dai loro letti.
6) Con la loro bocca esaltino le glorie di Dio, avendo nelle loro mani la spada a due tagli (Yeshùa)
Salmo 150
ALLELUIA!
Lodate Dio nel Suo santuario,
lodatelo nel firmamento della Sua Potenza.
2) Lodatelo per i Suoi prodigi,
lodatelo per la Sua immensa grandezza,
3) Lodatelo con squilli di tromba,
lodatelo con arpa e cetra.
4) Lodatelo con timpani e danze,
lodatelo sulle corde e sui flauti.
5) Lodatelo con cembali sonori,
lodatelo con cembali squillanti.
6) Ogni vivente dia lode a YHWH.
ALLELUIA!
«Onorandosi gli uni gli altri nel Signore»
1^ Pietro 2:17a
Onorate tutti, prendetevi cura della fratellanza,
temete Dio, rendete onore al re.
Matteo 19:19
onora tuo padre e tua madre e ama il tuo prossimo come te stesso.
1^ Timoteo 5:17
I presbiteri che esercitano bene la presidenza
siano reputati degni di un doppio onore,
principalmente quelli che si affaticano nella Parola e nell’insegnamento.
Il Signore Yeshùa ci chiede di rendere sacro il tempo che ci è stato affidato.
Sacrificando la nostra lingua per confessare il suo Nome ed alzando mani pure.
La pienezza ed il senso della vita si trovano nella bellezza del sacrificio di lode a Dio, in risposta al dono di se stessi come sacrifici viventi nel Nome di Yeshùa, ripieni della potenza dello Spirito Santo testimoniando al mondo i valori della vera vita, nella purezza di ogni azione e parola.
Impariamo dal nostro Signore
«Yeshùa il Messia di Nazareth»
cosa significa essere un sacrificio vivente!
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
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