«Messaggio del 19 maggio 2024»

La PACE è uno stato di SERENITÀ che individualmente ci tiene lontani dall’ira

e in senso più generale dalla devastazione delle guerre.

È la PACE col PROSSIMO TUO, cioè l’armonia, la concordia, la sicurezza, l’incolumità, la prosperità,

è l’appagamento nello Spirito del Messia ed è la Via che conduce alla Salvezza.

È lo stato di tranquillità di un’anima certa della propria vita in Cristo,

che non ha paura di nulla ed è imperturbabile della propria situazione attuale, qualunque essa sia.

È lo stato di beatitudine dei discepoli di Yeshùa che non hanno nessuna paura né di vivere né di morire.

Efesini 6:15

avendo per di più calzati i piedi con la preparazione nel vangelo della PACE→ SHALOM→

significa trasmettere uno stile di vita proveniente

dall’AMORE di DIO→ AGAPÊ→ AHAVAH→   in modo pratico e reale.

1^ Corinzi 9:20-23

con i Giudei, mi sono fatto giudeo, per guadagnare i Giudei;

con quelli sotto Torah, mi sono fatto sotto Torah,

io stesso non sono sottoposto alla Torah, per guadagnare quelli sotto Torah

²¹⁾ con quelli senza Torah, mi sono fatto come senza Torah

(non essendo senza la Torah di Dio, ma legato alla Torah del Messia)

per guadagnare quelli senza Torah.

²²⁾ Con i deboli mi sono fatto debole, per guadagnare i deboli;

mi sono fatto ogni cosa a tutti, per salvarne ad ogni modo alcuni.

²³⁾ E faccio tutto per il vangelo, al fine di esserne partecipe insieme.

Luca 6:29

A chi ti percuote su una guancia, porgigli anche l’altra

e a chi ti toglie il mantello non impedire di prenderti la tunica.

Luca 9:57-62

Mentre camminavano per la via, qualcuno gli disse:

«Io ti seguirò dovunque andrai».

⁵⁸⁾ E Yeshùa gli rispose: «Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo dei nidi,

ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo».

⁵⁹⁾ Ad un altro disse: «Seguimi». E quello rispose:

«Permettimi di andare  prima a seppellire mio padre».

⁶⁰⁾ Ma Yeshùa gli disse: «Lascia i morti seppellire i loro morti, ma tu vai ad annunziare il regno di Dio».

⁶¹⁾ Un altro ancora disse: «Ti seguirò Signore, ma lasciami prima salutare quelli di casa mia».

⁶²⁾ Ma Yeshùa gli disse: «Nessuno che abbia messo la mano all’aratro

e volga lo sguardo indietro è adatto per il regno di Dio».

Yeshùa ci insegna a non spendere tempo con persone disinteressate.

Dobbiamo investire il tempo con quelli sulla Via della salvezza.

Tito 2:14

Egli ha dato se stesso per noi per riscattarci da ogni iniquità

e purificarsi un popolo scelto, ZELANTE nelle opere buone.

Atti 21:20 (Chiesa primitiva in Gerusalemme)

E quelli, Giacomo e tutti gli anziani, dopo averlo ascoltato, glorificavano Dio.

Poi, dissero a Paolo: «Fratello, tu vedi quante migliaia di Giudei hanno creduto

e tutti sono ZELANTI nella TORÀH.

Efesini 2:10

Noi infatti siamo il Suo Poema, edificati nel Messia Yeshùa sulle buone opere

che Dio ha precedentemente preparato affinché le compiamo.

Romani 12:11

Quanto allo ZELO non siate titubanti, siate ferventi nello Spirito, siate servi del Signore.

Giacomo 5:7

Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore.

Osservate come l’agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra con pazienza,

finché abbia ricevuto la pioggia della prima e dell’ultima stagione,

Romani 8:25

Ma se speriamo ciò che non vediamo, aspettiamo con perseveranza e pazienza.

Giosuè 1:9

 Non te l’ho io comandato?

Sii FORTE→ CHÀSAQ→ e CORAGGIOSO→ OMETZ→

non aver paura e non sgomentarti, perché YHWH, il tuo DIO, è con te dovunque tu vada.

CORAGGIOSO→ CHE HA CUORE→ OMETZ→

Valore numerico: 1+40+90= 131

UMILTÀ→ ANAVÀH→ 

Valore numerico: 70+50+6+5= 131

VERSO l’ALTO→ EL AL→

Valore numerico: 1+30+70+30= 131

Marco 16:17-18

E questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto:

nel Mio Nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue;

¹⁸⁾ prenderanno in mano dei serpenti anche se berranno qualcosa di mortifero,

non farà loro alcun male, imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno.

Giovanni 14:26

Ora il Difensore (Paraklêtos), lo Spirito Santo che il Padre manderà nel Mio Nome,

vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.

Atti 8:34-35

E l’eunuco, rivolto a Filippo, disse: «Ti prego, di chi dice questo il profeta?

Lo dice di se stesso o di un altro?»

³⁵⁾ Allora Filippo prese la Parola e cominciando da questa Scrittura, gli annunziò Yeshùa.

2° Re 4:34

Poi salì sul letto e si coricò sul fanciullo; pose la propria bocca sulla sua bocca, i propri occhi sui suoi occhi, le proprie mani sulle sue mani; si distese sopra di lui e la carne del fanciullo si riscaldò.

Marco 7:33

E Yeshùa, trattolo da parte, lontano dalla folla, gli mise le dita negli orecchi

e, dopo aver sputato, gli toccò la lingua.

Giovanni 9:6

Dopo aver detto queste cose, sputò in terra,

con la saliva fece del fango e ne impiastrò gli occhi del cieco.

Atti 20:10

Ma Paolo, sceso giù, si gettò su di lui, l’abbracciò e disse:

«Non vi turbate, perché l’anima sua è in lui».

2^ Timoteo 1:6

Per questa ragione ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te

per l’imposizione delle mie mani.

Proverbi 15:1

La risposta dolce calma la collera, ma la parola pungente eccita l’ira.

Proverbi 25:15

Con la pazienza si persuade un principe e la lingua dolce spezza dell’ossa.

Marco 7:1-4

Allora si radunarono vicino a Lui i farisei e alcuni scribi venuti da Gerusalemme.

²⁾ Videro che alcuni dei suoi discepoli prendevano i pasti con mani impure, cioè non lavate.

³⁾ Poiché i farisei e tutti i Giudei non mangiano

se non si sono lavate le mani con grande cura, seguendo la tradizione degli antichi;

⁴⁾ (e quando tornano dalla piazza non mangiano senza essersi lavati.

Vi sono molte altre cose che osservano per tradizione: lavaggi di calici, di boccali e di vasi di rame).

1^ Corinzi 12:10

 a un altro potenza di operare miracoli,

a un altro profezia, a un altro il discernimento degli spiriti,

a un altro diversità di lingue e a un altro l’interpretazione delle lingue.

Atti 16:6

Poi attraversarono la Frigia e la regione della Galazia,

lo Spirito Santo vietò di annunziare la Parola in Asia.

«Siamo pronti a mettere in secondo piano noi stessi

e presentare il Messia in tutto la Sua stupefacente GRAZIA?»

Galati 2:20

Io sono stato crocifisso con il Messia

e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me;

e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio,

che mi ha amato e ha dato sé stesso per me.

Atti 24:14-16

Ma ti confesso questo, che adoro il Dio dei padri, secondo la Via che quelli chiamano setta,

credendo in tutto quello che è scritto nella TORAH e nei PROFETI;

¹⁵⁾ avendo in Dio la speranza, condivisa anche da costoro,

che ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti.

¹⁶⁾ Per questo anch’io esercito me stesso

ad avere sempre una coscienza pura davanti a Dio e agli uomini.

Romani 6:4

Allora siamo stati sepolti in Lui mediante il battesimo nella morte,

affinché come il Messia è risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre,

così anche noi camminassimo in NOVITÀ di VITA→ in modo singolare→ estranei al mondo.

«Il TIMORE di YESHÙA è il principio della CONOSCENZA»

Proverbi 1:7

Il TIMORE→ YRAT→  di YHWH

è il principio della CONOSCENZA→ DA’AT→ 

gli stolti disprezzano la saggezza e la disciplina.

Proverbi 1:29

Poiché hanno odiato la CONOSCENZA→ DA’AT→ 

non hanno scelto il TIMORE→ YRAT→  di YHWH

Proverbi 2:5

allora comprenderai il TIMORE→ YRAT→  di YHWH

e troverai la CONOSCENZA→ DA’AT→ .

TIMORE→ YRAT→ 

Valore numerico: 10+200+1+400= 611

TORAH→ 

Valore numerico: 400+6+200+5= 611

Giovanni 8:31-32

«Se voi restate nella Mia Parola, siete veramente miei discepoli;

³²⁾ conoscerete per esperienza la VERITÀ→ HaEMET→ 

e la Verità vi renderà liberi»

Isaia 52:7-8

Quanto sono belli sui monti i piedi del messaggero di buone novelle,

che annunzia la PACE che reca belle notizie di cose buone,

che annuncia la SALVEZZA→ YESHÙAH→ che dice a Sion: «Il tuo DIO regna!»

⁸⁾ Ascolta! Le tue sentinelle alzano la voce e mandano insieme grida di gioia,

perché vedono con i loro occhi YHWH che ritorna a Sion.

SALVEZZA→ YESHÙAH→ 

Valore numerico: 10+300+6+70+5= 391

Numeri 14:14

Quelli hanno udito che Tu, o YHWH, sei in mezzo a questo popolo

e gli appari FACCIA A FACCIA→ PANÌM EL PANÌM→

che la Tua nuvola si ferma sopra di loro e che cammini davanti a loro

di giorno in una colonna di nuvola e di notte in una colonna di fuoco.

1^ Corinzi 13:12

Poiché ora vediamo in uno specchio in modo oscuro, ma allora vedremo

FACCIA A FACCIA→ PANÌM EL PANÌM→

ora conosco in parte, ma allora conoscerò pienamente,

come anche sono stato perfettamente conosciuto.

FACCIA A FACCIA→ PANÌM EL PANÌM→

Valore numerico: 80+50+10+40+1+30+80+50+10+40= 391

Valore numerico: 10+300+6+70+5= 391

YESHÙA→ 

Valore numerico: 10+300+6+70= 386

Valore numerico: 386+391= 777

Dio è UNO→ ECHAD→

ma si rivela e si manifesta in modo diverso e plurale ed opera in sette periodi temporali,

questo fatto viene simboleggiato dall’Agnello con sette corna e sette occhi (Apocalisse 5:6).

Qui si tratta delle manifestazioni dello Spirito nelle sette epoche della Chiesa.

In Apocalisse troviamo ripetutamente il numero «SETTE»

ed è strettamente collegato con la profezia biblica:

sette chiese, sette angeli, sette promesse per i vincitori, sette lampade ardenti,

sette suggelli, sette trombe, sette tuoni, sette coppe dell’ira di Dio, sette corna, sette occhi, ecc.

Il profeta Isaia 11:1-3 descrive il Figlio dell’uomo in sette manifestazioni dello Spirito.

Lo shabbat è il settimo giorno.

CONCLUDENDO:

CORAGGIOSO→ CHE HA CUORE→ OMETZ→