«Messaggio del 4 agosto 2024»

In greco: «APOCALUPSIS» significa RIVELAZIONE, scoprimento, manifestazione, apparizione,

da cui il titolo del Libro.

In ebraico: «KHAZON→significa VISIONE→ LUNGIMIRANZA»

Sardi significa: «RESIDUO→ lo SCAMPATO»

Con la lettera a Sardi abbiamo qualcosa di nuovo,

troviamo la figura della storia del protestantesimo che inizierà nel 16° secolo.

«E all’angelo della chiesa in Sardi scrivi:

queste cose dice colui che ha i sette Spiriti di Dio e le sette stelle,

conosco le tue opere, tu hai la fama di vivere, ma sei morto.

Il Signore si presenta a Sardi come autorità assoluta,

come protezione e garanzia dei singoli discepoli,

perché non cammina più in mezzo ai candelabri, cioè in mezzo alle chiese

e la sua parola è agghiacciante:

«tu hai la fama di vivere ma sei morto»

 Sii vigilante e consolida il resto delle cose che stavano per morire (che stavi per far morire),

perché non ho trovato le tue opere compiute davanti al mio Dio.

AVVERTIMENTO!

Un uomo come una chiesa può avere fama di vivere ma essere morto, spiritualmente parlando,

ha persino la possibilità di manifestare i suoi doni, perché sono senza pentimento!

«Ma soltanto lo Spirito di Dio è in grado di donare la Vita divina,

cioè la nuova nascita dall’alto tramite lo Spirito che si unisce alla nostra anima

che ci sigilla e aiuta fino al ritorno del Signore, quando verrà a incontrare la Sua Sposa»

In seguito viene l’esortazione a vegliare ed a consolidare la salvezza che è per grazia mediante la fede,

perché le opere che sono la visibilità della fede non sono state trovate compiute davanti a Dio.

Ricordati dunque come ricevevi e ascoltavi, custodiscilo e pentiti.

Se tu non vegli, verrò su di te come un ladro e certamente non saprai a quale ora verrò su di te.

Ricordati dunque come ricevevi e ascoltavi: si sottintende «la Parola di Dio»

Il verbo tradotto con «ricevevi» significa anche: fare proprio con la mente,

con tutti i sensi, comprendere, capire, imparare, giudicare, stimare, interpretare,

prendere con sé, ricevere in se stessi, cioè intimamente, condurre con sé.

Poi abbiamo l’avvertimento: «RAVVEDITI e PENTITI» è ancora il tempo della GRAZIA.

Torna e custodisci il PRIMO AMORE, perché senza pentimento resta solo la sconfitta e la solitudine.

1^ Tessalonicesi 5:2-4

poiché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte.

³⁾ Quando infatti diranno: «Pace e sicurezza» allora una subitanea rovina cadrà loro addosso,

come le doglie di parto alla donna incinta e non scamperanno affatto.

⁴⁾ Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno vi sorprenda come un ladro.

2^ Timoteo 1:14

Custodisci il buon deposito che ti è stato affidato mediante lo Spirito Santo che abita in noi.

«La scopo della VITA è la CHIESA»

«La CHIESA è un fatto di CUORE»

«Il compimento della CHIESA è la SPOSA»

«Il fine della SPOSA è il REGNO di DIO»

Tuttavia hai pochi individui in Sardi che non hanno macchiato le loro vesti,

cammineranno con Me (converseranno passeggiando con me) in bianche vesti, perché ne sono degni.

Tuttavia anche in quei giorni c’erano quei pochi→ un residuo di scampati

che si differenziava dalla grande massa dei cosiddetti credenti,

la Sposa in abito bianco, risplendente, luminoso.

Chi vince→ il vincitore sarà dunque vestito di splendide vesti

e non c’è pericolo che cancelli il suo nome dal libro della Vita

e confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.

⁶⁾ Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito divino dice alle chiese».

I nomi scritti nel «Libro della Vita» possono essere cancellati,

ma nessun nome può essere cancellato dal «Libro della Vita dell’Agnello».

«Il primo Libro riguarda i CHIAMATI, il secondo gli ELETTI»

Il discepolo fedele non sarà coronato all’inizio del cammino, ma alla fine del suo pellegrinaggio.

Salmo 69:28

Siano cancellati dal libro della vita e non siano iscritti fra i giusti.

Matteo 20:16

Così gli ultimi saranno primi e i primi ultimi, perché molti sono chiamati, ma pochi ELETTI.

Matteo 22:11-14

Ora il re, entrato per vedere i commensali, vi trovò un uomo che non indossava l’abito da nozze;

¹²⁾ e gli disse: «amico come sei entrato qui senza avere l’abito da nozze?»

E quegli rimase con la bocca chiusa.

¹³⁾ Allora il re disse ai servi: «Legatelo mani e piedi, prendetelo e gettatelo nelle tenebre di fuori.

Lì sarà il pianto e lo stridore di denti.

Poiché molti sono CHIAMATI, ma POCHI gli ELETTI».

Filippesi 4:3

Prego anche te, vero compagno, sovvieni a queste donne,

le quali hanno combattuto con me nell’evangelo,

insieme con Clemente e gli altri miei compagni d’opera, i cui nomi sono nel libro della vita.

Apocalisse 13:8

 L’adoreranno (la bestia) anche tutti gli abitanti sulla terra,

di cui non è scritto il loro nome nel libro della vita dell’Agnello

che è stato immolato fin dalla creazione del mondo.

Apocalisse 17:8

La bestia che hai vista era e non è e sta per venire su dall’abisso e conduce sotto

e verso perdizione e saranno presi da meraviglia gli abitanti della terra,

quelli che non hanno il nome scritto sul Libro della vita fin dalla creazione del mondo,

mirando la bestia perché era e non è e si farà presente.

Apocalisse 20:15

E se qualcuno non è stato trovato scritto nel libro della vita,

è stato gettato nello stagno del fuoco.

OGNI PREGHIERA→ Valore Numerico 20+30+400+80+30+5= 565

è un numero palindromo ed è considerato espressione della saggezza spirituale.

Permutando questo numero troviamo il Valore Numerico del

SENSO del TATTO→ TASHMISH→→ 5+300+40+10+300= 655

«Questo senso sottintende ad ogni esperienza di con–tatto»

«L’esempio più calzante è la relazione d’amore che sia instaura nel matrimonio secondo Dio»

«Ma anche il senso della relazione amico ↔ amico»

«Le relazioni hanno bisogno di essere vissute nella loro dimensione più profonda ed intima»

«Dovremmo arrivare ad avere delle relazioni di amicizia,

sia fra coniugi che tra fratello e fratello o sorella e sorella in Cristo,

se vogliamo che le relazioni vivano il loro massimo potenziale,

sfocino nel pieno accordo e portino i risultati desiderati»

Il «Senso del con–tatto» in una relazione intima sta nella capacità di avvicinarsi in pace,

entrando gli uni con gli altri in una profonda comunione, fatta di Confidenza, Fiducia e Sincerità.

Con ogni preghiera significa attivare questo tipo di con–tatto con il Signore

toccando la RUAH, lo Spirito, in un sorta di abbraccio spirituale.

Giovanni 17:22-23

affinché siano UNO come noi, UNO,

io in loro e tu in me, affinché siano perfetti in UNO.

Questo senso rappresenta l’amore più profondo, più intimo, è il compimento di un rapporto riuscito,

letteralmente conosciuto per esperienza, cioè in modo pratico e reale,

come in una sorte di fusione, dove i due si uniscono e diventano UNO.

Matteo 19:4-6

Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore in origine li creò maschio e femmina e disse:

a motivo di questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà con sua moglie

e i due saranno UNA carne?

Così non sono più due, ma UNA carne, quello dunque che Dio ha unito, l’uomo non lo separi».

Un figlio è l’espressione reale dove i due si sono perfettamente uniti.

Nel Cantico dei cantici l’amata rappresenta l’uomo che anela a Dio e Dio come l’Amato.