Missione Cristiana 153
MINISTERO della PREGHIERA
«Venite, ADORIAMO»
(2^ Parte)
«ONORIAMO YESHÙA»
Isaia 29:13
E dice il Signore: «Siccome questo popolo si è avvicinato con la sua bocca, e con le sue labbra mi ha onorato mentre il suo cuore è lontano da me, ed il loro timore verso di me era come cosa fatta per pura abitudine,
Matteo 15:7-9
Ipocriti, ben profetizzò di voi Isaia quando disse:
8) «Questo popolo si accosta a me con la bocca e mi onora con le labbra; ma il loro cuore è lontano da me.
9) Ed invano mi rendono un culto, insegnando dottrine che sono comandamenti di uomini».
Yeshùa accusava il popolo, che in modo ipocrita pensava di poter onorare Dio solo a parole, dimenticandosi che il nostro rapporto con DIO è prima un fatto di cuore.
L’enfasi che si da ai modi di fare, che possono apparire santi agli occhi degli uomini sono solo ipocrisia per il Signore.
ONORARE il padre e la madre, PORTARE decime ed offerte, OFFRIRE primizie e fare le BUONE opere che Dio ha preparato per noi, significa ONORARE il Signore perché PARTECIPANO al buon funzionamento del Corpo di Cristo.
È la posizione del cuore che ci conduce alla comunione intima con Yeshùa ed il Suo Corpo, senza la posizione di cuore resta solo la forma che diventa ipocrisia senza le opere.
«Senza opere non c’è NESSUNO ONORE»
Malachia 1:6
«Il figlio onora il padre, lo schiavo il suo padrone.
Ma se io sono Padre dov’è l’onore, che mi tributate?
E se io sono il padrone, dov’è il timore che avete di me» dice YHWH Tsevaoth a voi, o sacerdoti, dispregiatori del Mio Nome.
Proverbi 3:9
Onora YHWH con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita;
1^ Corinzi 9:11
Se abbiamo seminato fra voi le cose spirituali, è forse gran cosa se mietiamo i vostri beni materiali?
Galati 6:6
Ora colui che è istruito nella Parola faccia parte di tutti i suoi beni a colui che lo istruisce.
«L’ADORAZIONE è uno stile di vita»
«È PARTECIPAZIONE al Corpo di Cristo»
«È ONORARE i ministeri»
«È il LUOGO dove si rivela e manifesta lo Spirito di DIO»
«È importante che ci sia un LUOGO dove adorare insieme»
Esodo 25:22
Là io mi manifesterò a te, parlerò con te al di sopra del propiziatorio fra i due cherubini posti sull’Arca della Testimonianza, là ti comunicherò tutti i Miei ordini per i figli di Israele.
Giovanni 4:20
I nostri padri hanno adorato su questo monte!
E voi dite che a Gerusalemme si trova
il luogo dove bisogna adorare.
La samaritana conosceva la tradizione e l’importanza di avere un luogo dove adorare Dio, ma non discerneva la differenza tra materiale e spirituale, tra visibile ed invisibile.
«Spirituale e Materiale quando camminano insieme producono Benedizione»
Giovanni 4:21-23
Le dice il Signore Yeshùa: «Credi a Me, donna: viene il tempo, quando né su questo monte né in Gerusalemme adorerete al Padre.
22) Voi adorate ciò che non conoscete; noi adoriamo ciò che conosciamo, dal momento che la salvezza discende dai Giudei.
23) Ma viene il tempo (della maturità) ed è adesso, che i veri adoratori renderanno il culto al Padre in Spirito divino e Verità!
Perché il Padre desidera che tali siano quelli che Lo adorano.
«L’adorazione non si esprime solo con strumenti musicali e cantando con belle parole»
Chiudere l’opera di Dio in un locale chiamato chiesa è una concezione errata dell’Onnipresenza di Dio e del Suo voler rivelarsi agli uomini.
Nello stesso tempo anche estremizzare la Sua Onnipresenza in ogni luogo ci porta in errore.
La Riunione dei discepoli è il Corpo di Cristo che si riunisce insieme in un Luogo appartato con quello scopo:
«ADORARE YESHÙA»
«ADORARE YESHÙA è uno STILE di VITA»
«C’è un CORPO»
1^ Pietro 2:9
Voi invece siete una stirpe scelta, un regale sacerdozio, una nazione santa, un popolo che è stato acquistato in modo che proclamiate le meraviglie di Colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla Sua mirabile luce!
«C’è un LUOGO»
Ebrei 12:22-23
Ma voi vi avvicinaste al monte Sion e alla Città del Dio Vivente, la Gerusalemme celeste, ed a miriadi di angeli, all’esercito 23) ed all’assemblea dei primogeniti inscritti nei cieli, a Dio Giudice di tutto e tutti, e allo Spirito dei giusti giunti a perfezione ↔ a maturità.
Il LUOGO dove ci incontriamo per avere comunione fraterna e rendere il culto al Signore Yeshùa ha valore soltanto se tra di noi c’è vera unità spirituale.
Dio si rivela nelle chiese, ma la chiesa locale è tale non per il numero dei partecipanti, ma per l’unità spirituale che c’è tra di loro.
Matteo 18:20
«Poiché in ogni luogo dove due o tre sono riuniti nel mio nome,
io sono in mezzo a loro»
Siamo membra gli uni degli altri,
un unico Corpo spirituale chiamato famiglia della fede.
Se Yeshùa è al centro della nostra vita riusciamo a mantenere pulita, in ordine e senza paura la nostra Casa spirituale, al fine di non contaminare o essere contaminati, trasformandoci così in testimoni, del Salvatore e Signore dello shalom.
Giovanni 20:19
Quindi, la sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre le porte del luogo dove si radunavano i discepoli erano serrate per paura dei Giudei, si è presentato il Signore Yeshùa e si è posto al centro, e dice loro: «Shalom a voi»
Giovanni 20:26
Così dopo otto giorni i Suoi discepoli si trovarono di nuovo in quel luogo, e Tommaso con loro.
Si presenta il Signore Yeshùa mentre le porte erano sbarrate, si è posto egualmente al centro ed ha detto: «Shalom a voi»
«Attenzione alle Macchie»
Levitico 14:33-35
YHWH parlò a Mosè e ad Aronne dicendo loro così:
34) «Quando entrerete nella terra di Canaan che io sto per darvi in possesso, se manderò una macchia della lebbra in una casa del paese di vostra proprietà,
35) il proprietario della casa andrà a dichiararlo al sacerdote, dicendo:
«Una specie di macchia mi è apparsa nella casa.
Allora il sacerdote ordinerà che svuotino la casa, prima che venga il sacerdote a vedere la macchia in modo che nulla di ciò che si trova nella casa divenga impuro …»
Una muffa, una macchia, un’infezione, un virus si riceve e si trasmette per contatto, in questo momento storico abbiamo una percezione precisa di questa condizione a motivo della pandemia causata dal virus del COVID 19.
Ma è fondamentale per contrastare il male confessare di esserne stati contaminati.
Giacomo 5:16
Confessate i vostri falli ↔ peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri, affinché siate guariti; molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.
Se si comprende bene il concetto di «contatto», si può contrastare la contaminazione attraverso misure di distanziamento sociale, evitando così che il virus si estenda ad altri che vivono nello stesso luogo.
2^ Pietro 2:13
Costoro sono rei di un salario d’ingiustizia!
Che reputano piacere la dissolutezza che dura un giorno, sono macchie e critiche, mentre prendono parte ai vostri conviti passano il loro tempo a schernirvi con i loro artifizi.
Giuda 1:12-13
Costoro sono macchie nelle vostre agapi che banchettano senza timore, pascendo sé stessi, nuvole senza acqua che si lasciano travolgere dai venti, alberi d’autunno senza frutti, doppiamente morti, sradicati,
13) onde furiose del mare che increspano le loro vergogne, stelle erranti, alle quali è riservata la caligine dell’ignoranza infernale in eterno.
Tito 1:15-16
Certo, tutto è puro per i puri, ma niente è puro per i contaminati e gli increduli; anzi, sia la loro mente che la loro coscienza sono contaminate.
16) Essi fanno professione di conoscere Dio, ma lo rinnegano con le opere, essendo abominevoli, disubbidienti, e incapaci di ogni opera buona.
Tenere pulito il «luogo spirituale» non significa scacciare il fratello carente nella santificazione, ma semplicemente fargli prendere coscienza che la purificazione fa parte del cammino di perfezionamento che stiamo facendo per assomigliare sempre di più al Messia, non dobbiamo condannare ma sostenere per aiutare a trasformarci gli uni gli altri.
Tuttavia è fondamentale applicare il discernimento, affinché “la grazia di Dio senza la fede”, non diventi una scusa per lasciar correre e così contaminare tutta l’assemblea.
Pregando gli uni per gli altri per la santificazione o l’esclusione dal Corpo locale.
1^ Tessalonicesi 4:7
Dio infatti non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione.
Perciò chi disprezza queste cose non disprezza un uomo, ma Dio che vi ha anche dato il suo Santo Spirito.
Giacché Dio non ci ha invitati ad impurità ma a santificazione.
8) Appunto per ciò chi viola la Torà non opera con perfidia contro un uomo ma contro DIO, Colui che per di più ci ha affidato il Suo proprio Spirito quello Santo a voi.
Ebrei 12:14
Procacciate lo shalom con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà il Signore,
1^ Pietro 1:2
A quelli eletti secondo il preconoscimento di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito divino in obbedienza e aspersione del sangue del Messia Yeshùa: grazia e shalom vi siano moltiplicate.
Il peccato prima fa sbandare e poi fa uscire di strada, fa dimenticare l’appartenenza a Dio ed è pericolosamente contagioso, virulento, uccide e distrugge.
È fondamentale quindi che ci prendiamo cura della nostra anima purificando per prima la nostra casa ed il luogo dove ci riuniamo, dalle macchie, dalla contaminazione e dal peccato, affinché possiamo rivelare al mondo la gloria di Dio in tutto il Suo Splendore:
Isaia 61:1-4
Lo Spirito del Signore YHWH è su di me, perché YHWH mi ha attratto per recare una buona novella agli umili; mi ha mandato per curare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà ai prigionieri, per togliere i vincoli a chi è legato.
2) Per annunciare l’anno di grazia di YHWH, il giorno di ritorsione del nostro DIO, per consolare tutti quelli che sono in lutto,
3) per accordare gioia a chi è in lutto per Sion e dare loro un ornamento anziché cenere, l’olio della gioia invece del lutto, un manto di lode invece di uno Spirito abbattuto, affinché siano chiamati querce della giustizia, la piantagione di YHWH onde Egli si gloria.
4) E restaureranno le antiche rovine, rialzeranno i luoghi da gran tempo desolati, rinnoveranno le città demolite e le desolazioni di ogni generazione.
«SHALOM»
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.
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