Apocalisse 21:12-14
Si elevava città fortificata possente e alta,
aveva dodici porte e sulle porte dodici angeli,
e nomi sovrascritti, che sono delle dodici tribù dei figli d’Israele.
13) A oriente tre porte, anche a settentrione tre porte,
anche a mezzogiorno tre porte, anche ad occidente tre porte.
14) E il muro della Città aveva dodici fondamenta,
e su di essi dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.
Sono nato il 21 del mese di Tevet del 5712 (18/01/1952).
Ho quindi 70 anni come il valore della lettera abbinata alla mia persona.
Il numero 70 appare molte volte nella Scrittura 70 discendenti di Giacobbe che scesero in Egitto, 70 nazioni, 70 linque, 70 discepoli designati dal Signore e mandati a due a due davanti a Lui, 70 componenti del Sinedrio ecc).
Il Pastore ha inserito nel sito questo studio a me riferito ( lettera AIN, 7^ Sephirah – YESOD per TUTTO in cielo ed in terra ,
26° SENTIERO, 10^ PORTA, 10^ FONDAMENTO, 10^ STELLA, SENSO della RABBIA, Tribù di DAN) in data 6/12/22 e dal giorno 11 successivo ho potuto prenderne visione per meditarlo profondamente.
So che tutto è collegato per raggiungere lo scopo della mia vita, ma è meraviglioso constatare che le parole «rhema» che ho ricevuto in questi 20 anni, non solo mi hanno incoraggiato ma soprattutto trovano conferma e riscontro nella scheda che mi concerne.
Ogni giorno domando a me stesso: chi sono?
Quale è lo scopo della mia vita?
Perché il Signore mi ha scelto?
Il mio scopo è solo ritornare nel Gan Eden? Oppure, o soprattutto quale è il mio ruolo, il mio servizio nel CORPO di CRISTO?
Partendo da queste riflessioni personali ho deciso iniziare proprio dal meditare «il SENSO della RABBIA» e dalla tribù di appartenenza quella di DAN.
SENSO della RABBIA : ROGHEZ:
Afferma il Pastore: «L’uso buono della rabbia è quando sfocia nella capacità di giudizio di se stessi» .
Il significato di DAN è proprio giudice.
Mi sono veramente esaminato di fronte a DIO per analizzare quanto sono riuscito ad annullare del mio io (orgoglio, arroganza, presunzione, permalosità, insensibilità, insofferenza, vittimismo ecc.) e quanto mi sono allontanato dal mio riuscendo a trasformare la rabbia in timore di Dio : IRA’, ed attraverso il timore di Dio trasformare la rabbia in forza : GHEVURA’. Il nostro è un cammino di crescita continua che si realizza ogni giorno con le armi spirituali che abbiamo a disposizione ed in primo luogo per mezzo della grazia di Dio.
Posso con sincerità attestare che sto veramente cambiando in tante aeree della mia vita e del mio carattere.
La perfezione è un tragitto difficile da perseguire.
Per questo motivo chiedo l’aiuto del mio amato Pastore, affinché liberamente e con sincerità mi esponga in cosa sto sbagliando e su cosa devo lavorare.
TRIBU’ DI DAN:
Afferma il mio Pastore: «La benedizione è sulla tribù per 1000 generazioni».
Per questo motivo riporto i versetti di Genesi 49:16-18 che descrivono la benedizione di Giacobbe : ISRAELE su DAN:
“16 Dan tutelerà il suo popolo, come ogni altra tribù di Israele. 17 Sia Dan come una serpe sulla strada, un aspide sul sentiero che morde i talloni del cavallo, sì che il cavaliere cade all’indietro: 18 Io spero nella tua salvezza o YESHUA.”
ed anche i versetti di Numeri 2:31 e Numeri 10:31 che rappresentando la tribù di DAN affermano rispettivamente:
“Essi si metteranno in marcia per ultimi, accanto alle loro bandiere” e…formando la retroguardia di tutti campi”.
Mi piacerebbe pertanto conoscere il vero significato spirituale di questi versetti.
Nel frattempo mentre li stavo meditando e stavo chiedendo in preghiera al SIGNORE quale fosse la mia funzione nel SUO CORPO ho ricevuto con gioia quanto riportato in Luca 10:34 (Parabola del buon Samaritano):
«E, accostatosi, fasciò le sue piaghe, versandovi sopra olio e vino; poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo portò a una locanda e si prese cura di lui».