Missione Cristiana 153

«Messaggio del 1 gennaio 2025»

(297°/298° giorno dell’anno biblico)

• MINISTERO della PREGHIERA •

i

• METAMORFOSI •

«TRASFORMAZIONE di un essere in un altro di natura diversa»

«Voi siete dèi»

(12^ parte)

«Voi siete dèi»

Giovanni 10:34

Yeshùa rispose loro: «Non è scritto nella vostra legge:

«Io ho detto: Voi siete dèi

Le emozioni create dal nostro «EGO» ci imprigionano in una sorta di bisogno costante

e rallentano o addirittura bloccano la nostra metamorfosi spirituale,

in una sorta di schiavitù che ci lega in molti modi:

possiamo diventare schiavi di qualunque cosa,

dalla ricerca della forma fisica in modo esacerbante,

al bisogno di avere per essere, che scatena emozioni negative,

come in una sorta di possessione, presi dall’ansia di prestazione, dalla rabbia di non riuscire,

dalla competitività, dall’insicurezza, dall’invidia, dall’impazienza e dalla scarsa autostima.

Perciò diventiamo spesso preda dei nostri bisogni, sia falsi che veri,

oppure schiavi della carriera, delle pseudo amicizie, delle false paure o dei dubbi più reconditi,

prigionieri dell’apparenza, o di cosa pensano gli altri, ovvero il bisogno di sentirsi superiori agli altri,

o nella ricerca estenuante di essere accettati e benvoluti.

Forse siamo intrappolati in una professione scomoda,

o costretti da vincoli familiari o matrimoniali mai accettati,

o schiavi di un mondo materiale e carnale che ci sta sempre intorno allettandoci.

Se ci rendiamo conto di essere ancora schiavi del nostro «EGO»,

allora possiamo afferrare le tenaglie della liberta in Cristo

e rompere le catene della schiavitù che ci tengono prigionieri spesso di noi stessi.

Il potere della libertà sta nell’uscire dal nostro Egitto, abbandonando l’EGO,

come popolo di DIO abbiamo i nemici alle spalle e davanti il Mar Rosso.

L’esercito del faraone, figura del mondo e della sua carnalità,

sta per sferrare l’attacco finale, deciso a fermarci.

«Ma ecco il Mar Rosso si divise formando due barriere d’acqua alte fino al cielo»

«La libertà era dalla parte opposta della schiavitù fatta di mondo e di carne»

Mosè gridò aiuto a Dio e Lui gli rispose con una domanda:

Esodo 14:15-16

Quindi YHWH disse a Mosè: «Perché gridi a me?

Di’ ai figli d’Israele di andare avanti e tu alza il tuo bastone,

stendi la tua mano sul mare e dividilo,

affinché i figli d’Israele possano passare in mezzo al mare all’asciutto.

«In queste passo della Torah è evidenziata una nostra grande responsabilità»

«Non è l’Eterno degli Eserciti che separa le acque del Mar Rosso!»

«Anzi, se fosse possibile sembra sorpreso quando Mosè lo invoca»

«Ma se non fu il Padre Celeste a separare le acque, chi è stato?»

«Per riuscire in qualunque impresa è necessaria la FEDE come Certezza Assoluta di chi sei»

Come se DIO dicesse a Mosè: «sei nato nella carne ma ora trasformati in dio»

Ebrei 11:1

Ora la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono.

Ebrei 11:29

Per fede passarono il mar rosso come se attraversassero una terra asciutta,

quando invece gli Egiziani tentarono di fare ciò, furono inghiottiti.

«Questa è la storia!»

«Senza FEDE non possiamo piacere a DIO»

«Perché la vera vita è al di là dei flutti del mare, figura dei problemi della carne, è nella Luce Infinita»

Non dobbiamo restare attaccati a ciò che vediamo, figura della concupiscenza degli occhi,

ma a ciò che crediamo, cosicché l’esito di qualunque cosa,

positivo o negativo che sia, sarà sempre il meglio per noi.

La nostra coscienza crea la realtà di ciò che vogliamo e riceviamo,

se siamo incerti nel cammino di fede, riceveremo incertezza nei fatti della vita.

Se reagiamo con la preoccupazione e affoghiamo i nostri pensieri nella palude dell’incertezza,

le probabilità di una sconfitta saranno direttamente proporzionali alle nostre paure.

Ma se vogliamo possiamo mettere fine a ogni incertezza e a ogni dubbio,

mettendo sottosopra l’opera dell’Avversario,

perché infine opporre Resistenza significa lasciarsi guidare dalla LUCE.

Se vogliamo vedere i miracoli, dobbiamo smettere di dubitarne,

non solo a parole, ma in modo pratico e reale.

«Non teniamo gli occhi sui risultati, ma sull’Autore delle promesse»

«I risultati, il nostro Padre celeste gli ha già preparati prima della fondazione del mondo»

Se non REAGIAMO significa che stiamo camminando sulla strada della VITTORIA

e mantenendo questo comportamento la LUCE fluirà liberamente,

cosicché la metamorfosi sarà già in atto.

«Quando una cosa SEMBRA impossibile, dobbiamo attingere certezza nello Spirito»

«Teniamo costantemente presente che la LUCE della RUAH è sempre accesa!»

«Avere certezza in ogni cosa non significa che otterremo sempre quello che vogliamo»

Avere certezza significa che la RUAH è sempre dalla nostra parte

e ci farà ottenere ciò che è meglio per noi,

che non sempre è in sintonia con ciò che desideriamo.

Talvolta potrà sembrare di perdere ma alla fine non perderemo,

perché la LUCE è racchiusa anche nei problemi della vita.

«Se entriamo in questo principio ogni problema si affronterà con entusiasmo»

FEDE non significa ottenere tutto ciò che vogliamo,

ma ricevere ciò di cui abbiamo veramente bisogno per la nostra vita a tutto tondo.

Significa avere certezza in qualsiasi risposta, sia ,  o No, no

e se viviamo situazioni spiacevoli è perché, a un certo punto del nostro passato,

abbiamo piantato un seme negativo che non abbiamo ancora riportato alla LUCE,

ma superata ogni incertezza vedremo cose che non si sono mai viste.

Giovanni 10:34

Yeshùa rispose loro: «Non è scritto nella vostra legge: «Io ho detto: Voi siete dèi

Solo con l’1‰ della Conoscenza Infinita nel mondo si è sviluppata

ogni forma possibile e immaginabile di artemusica, pittura, scultura,

architettura, letteratura, agricoltura, teatro, regia di film, giochi, cucina stellata

e ogni altra capacità creativa umana.

«Il DNA di DIO racchiuso in noi ci spinge a desiderare di trasformarci in dèi»

Ogni scoperta o invenzione, come una canzone o un libro, oppure una ricetta,

nasce sempre dall’infinita conoscenza della vita, ma era già racchiusa in noi.

Tutta la LUCE fu schermata da un VELO e noi nella nostra vita

aneliamo andare oltre quell’1‰.

Quando riceviamo dall’Alto quella Scintilla di LUCE INFINITA,

in quell’istante lo scopo della nostra vita è iniziato,

se non lo riduciamo a un lucignolo fumante, c’é, purtroppo, questo grande «SE».

Possiamo fin da adesso, cambiando le circostanze del nostro vano modo di vivere

entrare nella dimensione soprannaturale del 1.000‰,

perciò attenzione a non dare Tempi Luoghi Vuoti al Diavolo.

Quando dominiamo il nostro “EGObloccando tutte le reazioni negative, diventiamo proattivi

e la VITA diventa GIOIA senza condizioni, poiché funziona così e solo così.

 Nonostante il grande risveglio che è sceso sull’uomo a partire dal 1906,

dubbi e l’incertezze della vita sono rimasti, il mondo ha subito due guerre mondiali

e quello che accade oggi non è da meno,

il mondo è sempre più concentrato sui risultati economici dei più ricchi.

È sintomatico, a distanza di cento anni un film di grande successo del 2006, intitolato:

«Alla ricerca della felicità», cioè: «alla ricerca dei soldi».

Così, dopo un secolo dalla profezia del profeta Gioele,

sull’ultima grande pioggia dello Spirito, prima del giorno dell’Eterno,

l’unico vero interesse dell’uomo è il potere dei soldi,

di conseguenza, anziché vivere nella LUCE, il mondo continua a brancolare nel buio.

I beni materiali ottenuti con l’EGO sono illusori e fugaci e pagano uno scotto altissimo,

il fatto nudo e crudo è che il mondo ancora oggi sta soffrendo

e come in ogni epoca ha attraversato un’infinità di dolori e sofferenze.

Si può vivere un Tempo di Benedizione, cioè di AMORE, GIOIA e PACE,

come preludio all’appagamento completo che avremo nel Signore,

le malattie saranno debellate e il caos che porta al random non ci sarà più e

la morte sarà inghiottita nella VITTORIA.

«Cioè all’opposto di quello che viviamo adesso, dove tutto è sottoposto al Caos e al Random»

Cosa voglio dire?

Ognuno di questi TEMPI è possibile, dipende solo dal nostro libero arbitrio,

cioè da quello che vogliamo di fatto Fare ed Essere.

«Vogliamo essere padroni del nostro DESTINO?»

«Vogliamo scegliere il TEMPO della GIOIA?»

«Vogliamo uscire da Tempi e Luoghi→ Vuoti dettati dalla PAURA?»

Comunque sia, la scelta del nostro stile di vita su questa terra è per un tempo

e solo noi possiamo scegliere come arrivare al quel traguardo.

Possiamo anche attaccare un giorno ad un altro, cioè tirare a campare,

o fare i religiosi e far finta di essere ubbidienti alla Parola e sottomessi alla Ruah,

sperando di raccogliere ciò che non abbiamo seminato,

o magari di non raccogliere quello che abbiamo seminato.

Oppure possiamo sfracellare sotto i nostri piedi tutta l’opera dell’Avversario,

vincendo sull’emozioni del nostro EGO attraverso la pratica reale della VERITÀ

e così conoscere la Potenza insita nel Nome di YESHÙA.

Romani 16:19-20

Infatti la vostra ubbidienza è nota a tutti, perciò gioisco per voi, di più,

desidero che voi, da una parte siate abili nel bene, dall’altra incontaminati dinanzi al male.

20) Allora il DIO della pace sfracellerà Satana sotto i vostri piedi prontamente.

La grazia di Colui che è nostro SIGNORE, Yeshùa il Messia è con voi.

Un UNICO PREREQUISITO:

Teniamo a mente che la sofferenza nel mondo non è caos senza scopo,

la malattia non è un evento sfortunato, il terrorismo non è una pazzia a sé stante,

i disastri naturali non sono capricci degli dèi della natura,

tutte queste cose sono fenomeni negativi, creati nell’oscurità

da una moltitudine di popoli reattivi e separati dalla LUCE.

Comprendere le responsabilità innesca il presupposto per la trasformazione, facile, scontata,

se invece ci ostiniamo a vivere in modo sconsiderato continueremo a dare luogo al Diavolo,

in un terreno impregnato di problemi, che prima o poi spunteranno da quella terra maledetta.

Solo questo e nient’altro sono la causa prima di tutti i problemi, sia a livello spirituale,

sia fisico che materiale, una terra straziata dal male produrrà un soverchiante peso di oscurità.

Sta a noi, ora, scegliere di camminare sulla VIA della Salvezza,

che porta alla presenza di DIO e in tutto quello che questo significa,

in opposizione alle emozioni egocentriche e indulgenti verso se stessi,

nella più completa metamorfosi spirituale, come è scritto:

«Alla TORAH, alla TESTIMONIANZA reale dell’AMORE di Dio

rivelato in tutta la Sua pienezza nel Messia Yeshùa, poiché noi siamo dèi»

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

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I

• Ministero della Preghiera

«Un Modo Diverso di Affrontare i Problemi»

INVITO INVITO

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere e partecipare al modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su BETHEL CASA di DIO, tratto da «Atti 2:37-47»

consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia

 (Gesù Cristo) sia con tutti noi.