Dal greco «praótita»→ mansuetudine significa→ forza sotto controllo,
mentre pràos, è il termine con cui si definisce un cavallo domato, cioè mansueto,
colui che in ubbidienza alla Parola di Dio e in sottomissione allo Spirito Santo,
tiene sotto controllo la sua forza e si lascia guidare nell’usarla.
La mansuetudine non è da confondere con la debolezza,
poiché l’uomo o la donna mansueti non perdono la loro forza,
ma la sottomettono a chi li guida.
La mansuetudine si esprime con la mitezza,
l’umiltà, la modestia, la capacità di sopportare con pazienza.
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