Missione Cristiana 153

DISCEPOLATO

Libertà nella Redenzione

Redenzione o riscatto mediante il pagamento di qualcosa che si era perduto.

Il concetto è quello di un pagamento per la nostra redenzione.

Il nostro debito non è semplicemente cancellato, ma pagato in pieno.

Il sangue e la vita che Cristo ha donato per il suo popolo è il prezzo di riscatto che ne garantisce la liberazione dalla schiavitù del peccato e dalle sue conseguenze penali.

Le Scritture insegnano chiaramente che per il sangue di Cristo otteniamo la soddisfazione della giustizia divina, come espiazione per il peccato e come riscatto dall’autorità della Torah, riconciliandoci così a Dio, mantenendo l’uso della misericordia verso i peccatori coerente con la Sua Grazia.

Efesini 1:7

In Gesù Cristo

possediamo la redenzione

mediante il Suo sangue,

la remissione dei peccati,

secondo le ricchezze della Sua grazia,

Quando eravamo servi del peccato, avevamo per padrone il Diavolo, eravamo suoi schiavi.

Ora, siamo stati riscattati ed apparteniamo al nostro Dio che ci ha anche affrancato: ci ha redenti e resi liberi.

Il Messia Yeshua è venuto a distruggere il peccato ed ogni forma di religiosità fondata su sensi di colpa e scrupoli di coscienza.

Ci ha dato piena libertà dal peccato e ci ha abilitati, facendoci partecipi della Sua natura divina, mediante la fede nella sua Parola, a camminare in novità di vita,

come uomini nuovi nati dall’alto,

in piena libertà!

Libertà

La nostra libertà dal peccato e dalla morte è un bene acquisito attraverso la redenzione,

cioè la giustificazione per fede attraverso il sangue del Messia Yeshua!

Ma cresce nella misura della Conoscenza esperienziale della Verità, è un processo fatto di varie tappe, che si attua con la santificazione che ci porta nella libertà secondo Dio.

Si Conosce la Verità dalla predicazione, dall’insegnamento e dalla meditazione della Parola, per trasformarla in esperienza, altrimenti avremmo solo una conoscenza intellettuale!

Giovanni 8:31-32

Gesù disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui:

«Se dimorate nella Mia Parola,

siete veramente Miei discepoli;

32) conoscerete per esperienza la verità

e la verità esperienziale vi farà liberi».

Giovanni 8:36

Se dunque il Figlio vi farà liberi

sarete veramente liberi.

La LIBERTÀ

 cresce nella misura dell’UBBIDIENZA alla Parola

e nella capacità di SOTTOMETTERSI allo Spirito Santo.

2^ Corinzi 10:4-8

Infatti le armi della nostra guerra non sono carnali,

ma potenti in Dio a distruggere le fortezze,

5) affinché distruggiamo le argomentazioni

ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio

e rendiamo sottomesso ogni pensiero

all’ubbidienza di Cristo,

6) e siamo pronti a punire qualsiasi disubbidienza,

quando la vostra ubbidienza sarà perfetta.

7) Voi guardate all’apparenza delle cose.

Se qualcuno è convinto in se stesso di essere di Cristo,

consideri anche questo in se stesso:

come egli è di Cristo, così anche noi siamo di Cristo.

8) E anche se mi vantassi un po’ di più della nostra autorità,

che il Signore ci ha dato per la vostra edificazione

e non per la vostra distruzione, non ne sarei svergognato.

Solo attraverso l’esperienza conosceremo in modo pratico e reale la portata della Parola.

La Verità a questo punto ci porta ad essere liberi dalla menzogna e dalla paura.

È così che l’esperienza della Parola di Dio stabilisce la Verità dentro di noi,

facendoci progredire nel pentimento, che ci aiuta a santificarci,

disciplinandoci nel Messia Yeshua sulle buone opere che Dio ha precedentemente preparato affinché le compiamo.

2^ Pietro 3:9

Signore

«inteso come nome di Dio»

«Yeshua»

non differisce la promessa,

come alcuni infingardi↓

tardi di mente pensano,

ma è paziente per riguardo a voi,

non desiderando che alcuno perisca,

ma che tutti progrediscano nel pentimento.

Questo tipo di conoscenza esperienziale ci spinge a vivere nel soprannaturale.

Vivendo così nella benedizione, per diventare benedizione gli uni per gli altri.

Esempio di benedizione personale:

Atti 12:7

Ed ecco, un angelo del Signore sopraggiunse

e una luce risplendette nella cella;

e, percosso il fianco di Pietro,

lo svegliò, dicendo:

«Alzati in fretta!»

E le catene gli caddero dalle mani.

Esempio di benedizione per gli altri:

Atti 3:6

Ma Pietro disse:

«Ora e argento non né ho,

ma quello che ho te lo do:

nel nome di

«Yeshua haMashiah mi Nazareth»

alzati, e cammina!»

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshua haMashiah mi Nazareth»

ad essere Benedizione!

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Gesù Cristo, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.

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