Missione Cristiana 153
Lo Spirito di YHWH si poserà su di lui
Spirito di Consiglio
(1^parte)
Isaia 11:2
Lo Spirito di YHWH si poserà su Lui:
Spirito di sapienza
Spirito di discernimento
Spirito di consiglio
Spirito di potenza
Spirito di conoscenza
Spirito di timore di YHWH.
Spirito di Consiglio
Lo Spirito divino si posa su di noi per guidarci e trasformarci in uomini nuovi, nati dall’alto, spirituali, sapienti, energici, creativi, cioè portatori di vita.
Salmo 73:24
Guidami con il Tuo consiglio
e poi ricevimi nella Gloria.
Essere consigliati da Dio è meraviglioso, perché i suoi consigli ci guidano nella certezza.
Questa azione dello Spirito ci guida sul «da farsi» nella vita, perfezionandoci nel comportamento e nell’azione, cioè nella Missione.
Il consiglio di Dio è finalizzato a guidarci nel fare bene e grazie a questo diventiamo capaci di raggiungere l’obbiettivo preposto nel giusto tempo e per mezzo di un’azione ben precisa.
Lo Spirito di consiglio ci guida a discernere in modo sicuro i fatti della vita.
Non siamo più noi che scegliamo, è Dio stesso che ci guida fuori dalle tenebre.
Salmo 107:10-12
Se ne stavano fra le tenebre e l’oscurità più densa, incatenati dalla miseria e dalle catene.
11) perché si erano ribellati alle parole di DIO e avevano disprezzato il consiglio dell’Altissimo;
12) Egli sottomise il loro cuore alla sofferenza; essi caddero, e non c’era chi li soccorresse.
Anche se ci ingegniamo per uscire dai disagi, spesso sorgono perplessità, dubbi ed indecisioni, ma Dio, vedendo la nostra buona volontà, ci viene incontro e ci sostiene con lo Spirito Santo che è venuto su di noi e allora tutto prenderà la giusta forma.
Ma dobbiamo imparare ad aspettare …
Salmo 37:7
Stai in silenzio davanti a YHWH e aspettalo; non affliggerti per colui che prospera nelle sue imprese, per l’uomo che segue i suoi malvagi disegni.
Habacuc 2:3
Il messaggio non è per adesso ma per un tempo avvenire, ma alla fine si attuerà.
Se ritarda, aspetta, perché certamente si verificherà.
… lasciamo lo Spirito di consiglio lavorare sulle nostre decisione e assicurarci la buona riuscita, così saremo certi riguardo alle cose da fare, perché abbiamo ricevuto Spirito di consiglio e di discernimento.
Quando agiamo guidati dallo Spirito Santo diventiamo sicuri e possiamo fare cose straordinarie.
Lo Spirito del Signore nel Suo consiglio è creativo, e noi facciamo cose grandi grazie al Suo consiglio.
Il Signore ci può anche consigliare cose fuori dal mondo, come costruire un’arca sopra un monte, Noè come già detto sarà apparso ai suoi coetanei come un pazzo, perché faceva secondo il mondo una cosa folle, ma era o non era nel Consiglio di Dio?
Quali sono le peculiarità dello Spirito di Consiglio?
Lo Spirito di Consiglio sostiene la nostra mente costantemente rivolta a Dio, donandoci discernimento degli uomini e delle cose, oltre le nostre naturali capacità umane; dona sicurezza spirituale, in merito a decisioni difficili ed anche impopolari.
Ci dona consiglio anche «gli uni agli altri», su questioni importanti della vita.
Quando ci lasciamo guidare dallo Spirito di consiglio, sentiamo una grande sicurezza: perché lo Spirito Santo ci incoraggia a mantenere costantemente gli occhi su Yeshua, autore e compitore della fede.
Quando i nostri obbiettivi da raggiungere sono in conformità a quelli di Dio, allora Egli si rivela col dono di consiglio.
Nella vita quotidiana è facile perdere di vista la strategia Dio per la nostre vite e agire per obbiettivi piccoli o intermedi, che possono anche non essere cattivi di per sé, ma assorbono e rubano molto tempo prezioso, diventando così dei piccoli idoli.
Se diciamo di credere in Dio e ci riteniamo cristiani, non dovremmo permettere al nostro cuore di credere che il fine giustifica i mezzi, perché così facendo l’intenzioni, le motivazioni, le fatiche, gli sforzi e le lotte non aspetteranno il consiglio di Dio.
Se la fede diventa una sorta di guscio vuoto, saremo come disorientati,
questo può accadere in ogni campo della nostra vita, dagli affetti al materiale, le passioni prendono tutto, l’amore, la famiglia, i figli, il lavoro, gli hobby diventano l’obbiettivo primario e così non resterà tempo per il Regno di Dio e la Sua Giustizia.
Così non avremo più come obbiettivo primario il Regno di Dio, ma lo metteremo in ombra, non è che lo escludiamo, ma in realtà quello che conta di più è il resto, perché abbiamo contristato lo Spirito divino.
Matteo 6:33
Ma cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia,
e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.
È molto comune questo squilibrio.
Lo Spirito di Consiglio ci impedisce di cadere in queste macchinazioni, perché ci ricorda che prima viene il Regno di Dio che amiamo.
Un altro effetto dello Spirito di Consiglio
è la sicurezza sulle cose da fare o non fare.
La vita è piena di incontri buoni e meno buoni, perciò è importante discernere per non sbagliare.
Se ci lasciamo guidare come veri discepoli di Yeshua, lo Spirito di consiglio ci donerà discernimento sulle scelte da fare.
Quindi dobbiamo prima conoscere per poi deliberare, meditando la Torà che ci illumina e ci fa capire cosa e come fare.
Quando le decisioni sono veramente difficili e potrebbero comportare anche dei forti rischi, lo Spirito di Consiglio ci renderà tranquilli, cioè ci donerà una grande sicurezza interiore, cioè spirituale.
Nella vita lo Spirito di Consiglio ci guida ad andare «contro corrente».
Oggi un cristianesimo fatto di decisioni scomode secondo il mondo e contro-corrente ancora non c’è!
Il cristianesimo contemporaneo è molle, scivoloso e cedevole.
Lo Spirito di consiglio ci offre una grande opportunità, donandoci la forza di vivere contro-corrente.
Inoltre ci aiuta ad aiutarci gli uni gli altri e gli altri ancora, ci illumina anche su questioni altrui, cosa assolutamente indispensabile per chiunque abbia responsabilità.
Una coppia che vuole crescere dei figli contro-corrente, cioè dei veri cristiani ha bisogno di questa continua comunione con lo Spirito del Signore.
Se non troviamo consiglio, esaminiamo noi stessi per vedere se abbiamo avuto l’umiltà di chiedere.
Lo Spirito divino e l’umiltà camminano assieme!
Lo Spirito di Consiglio si pone, oggi più che mai, al centro del problema culturale della società in cui viviamo.
Questa sorta di guazzabuglio interpretativo, di confusione intellettuale e comportamentale che ci vorrebbe travolgere.
Siamo davanti a domande e risposte di comitati tecnico scientifici, che si riempiono la bocca di paroloni, proponendo all’infinito cose di cui non possono dare risposte certe.
Forse ad un problema tecnico possiamo anche dare risposta, ma usciti dalla semplice tecnica del cacciavite che gira la vite, le domande continuano e le risposte mancano:
Perché devo soffrire?
Perché devo morire?
Perché sono ammalato? …
Nella nostra civiltà il detto cartesiano:
«penso dunque sono»
è diventato il detto del cosiddetto sant’Agostino:
«dubito dunque sono».
Il Discepolo di Yeshua ha un altro detto:
1^ Corinzi 15:10
Ma per la grazia di Dio sono quello che sono;
Vivere nel dubbio è devastante:
L’uomo moderno è pieno di scelte, ma senza nessuna direzione:
Cosa devo fare?
Come lo devo fare?
Cosa devo dire?
La vita umana è diventata un guazzabuglio di scelte e contro-scelte, cambiamenti continui in una vita di confusione.
Alcune idee confuse sul matrimonio contemporaneo:
Prima si fa un figlio e poi ci si sposa!
Magari poi ci si separa, o meglio si divorzia!
Per poi magari risposarsi di nuovo, oppure è meglio accompagnarsi?
Altro esempio:
Sarebbe bello avere un figlio, come lo facciamo in provetta o in affitto?
Non voglio un figlio, Meglio abortire!
Finisco questo carosello per non allargarmi troppo, con il mio pezzo preferito:
«non lo so però lo voglio»
Impariamo dal nostro Signore
«Yeshua haMashiah mi Nazareth»
a diventare una lettera scritta dallo Spirito di Consiglio.
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
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