Missione Cristiana 153

MINISTERO della PREGHIERA

«FEDE e PREGHIERA»

(2^ Parte)

Il cuore dell’uomo è:

«INGANNATORE»

Geremia 17:9-10

Il cuore dell’uomo è ingannatore più di ogni altra cosa; non c’è rimedio: chi lo può conoscere?

10) Soltanto Io, YHWH, posso investigare il cuore, esaminare l’animo e dare quindi a ciascuno secondo la sua condotta, secondo quello che merita per le sue azioni.

Perciò dobbiamo avere molta cura del nostro cuore va esaminato, dobbiamo ascoltare i suoi battiti: prima spirituali, poi emozionali ed infine fisiciperché il cuore dell’uomo è la fonte di ogni vita, sia buona che cattiva. sia bella che brutta.

Proverbi 4:23

Custodisci il tuo cuore con ogni cura,

perché da esso sgorgano le sorgenti della vita.

Senza dimenticarsi mai che il male è altamente invasivo, il bene invece va cercato con grande cura.

Genesi 4:7

Se agirai bene potrai andare a testa alta.

Ma se fai il male, il peccato sta in agguato alla porta il peccato ha desiderio di te;

ma tu lo devi dominare.

«Lo Spirito Santo in noi ci chiede di esaminarci»

Salmo 139:23-24

Esaminami pure, o Dio, e conosci il mio cuore; mettimi alla prova e conosci i miei pensieri!

24) Vedi se in me si trova un procedere sleale e guidami per la Tua via antica.

Geremia 6:16

Così aveva detto il Signore:

«Fermatevi lungo le strade ed osservate,

informatevi degli antichi sentieri,

quale sia la buona strada

e percorretela e troverete riposo»

1^ Corinzi 11:28

Ora ognuno esamini se stesso e così mangi del pane e beva del calice,

Galati 6:4

Ora esamini ciascuno l’opera sua, così avrà modo di vantarsi in rapporto a se stesso e non nei confronti degli altri.

«La disposizione del nostro cuore è l’anticamera delle benedizioni»

Giobbe 11:13-19

Se tu disponi il tuo cuore e stendi verso di Lui le tue mani

14) se allontani l’iniquità che è nelle tue mani e non permetti alla perversità di abitare nelle tue tende,

15) allora potrai alzare la tua fronte senza macchia, starai saldo e non avrai paura,

16) perché dimenticherai i tuoi affanni li ricorderai come acqua passata;

17) la tua vita sarà più luminosa del mezzodì, anche l’oscurità per te sarebbe come il mattino.

18) Sarai sicuro perché c’è speranza; ti guarderai attorno e riposerai al sicuro.

19) Ti coricherai senza che nessuno ti spaventi, e molti cercheranno il tuo favore.

Salmo 108:1-2

Il mio cuore è ben disposto, o DIO,

il mio cuore è ben disposto.

Canterò e salmeggerò;

destaTi mia Gloria.

Destatevi arpa e cetra,

che io risvegli l’aurora.

Salmo 108:1-2

Il mio cuore è ben disposto, o DIO,

il mio cuore è ben disposto.

Canterò e salmeggerò;

risvegliati o Spirito mio

Destatevi arpa e cetra,

che io risvegli l’aurora.

«Un cuore onesto e buono»

Luca 8:11-15

Or questo è il significato della parabola:

Il seme è la Parola di Dio.

12) Quelli lungo la strada

(la via della salvezza che attraversa il mondo)

sono coloro che ascoltano la parola,

poi viene il Diavolo e porta via la parola dal loro cuore,

affinché non credano e siano salvati.

13) Quelli sulla roccia sono coloro che

quando ascoltano ricevono la Parola con gioia;

ma costoro non hanno radice,

credono per un certo tempo,

ma quando viene la prova, si tirano indietro.

14) Quello che è caduto tra le spine

sono coloro che ascoltano;

ma se ne vanno, restano soffocati

(non sono soffocati, erano già, perciò restano soffocati)

dalle preoccupazioni o sollecitudini,

dalle ricchezze e dai piaceri della vita,

e non giungono a maturità.

15) E quello in un buon terreno sono coloro che,

avendo ascoltato la Parola, la ritengono

in un CUORE ONESTO e BUONO

e portano frutto con perseveranza.

Chi sono coloro che hanno un cuore ONESTO e BUONO?

Gli ONESTI sono coloro che operano secondo questi due principi:

«VIRTÙ e ONORE»

I BUONI sono quelli che vedono e fanno il bene!

Buono Cattivo, secondo il punto di vista umano può cambiare sensibilmente, fino a diventare opposto.

Non rubare!

Non giudicare!

Non mentire!

Non offendere intenzionalmente,

NON significa essere buoni.

Esseri buoni significa soprattutto:

compiere buone azioni

non solo evitare di fare cattive azioni.

Avere un cuore onesto e buono

significa ascoltare la Parola

per amare in modo pratico e reale.

Luca 6:45

L’uomo buono dal buon tesoro del cuore trae il bene;

ed il malvagio, dal malvagio trae il male,

perché dall’abbondanza del cuore parla la sua bocca.

Se il cuore è ONESTO e BUONO,

c’è FEDE e se c’è fede c’è preghiera efficace

perciò il risultato sarà:

«portano FRUTTO con perseveranza»

ma quale è questo frutto?

Romani 6:22-23

Ma ora che siete stati liberati dal peccato

e vi siete assoggettati a Dio,

ottenete il vostro FRUTTO a

santificazione purificazione,

e lo scopo che è la vita eterna. 

23) Infatti il costo del peccato è la morte,

al contrario il dono divino di Dio «karisma»

è vita eterna al cospetto di Yeshùa il Messia nostro Signore.

2^ Corinzi 1:22

Egli ci ha pure segnati ed ha messo la caparra dello Spirito divino nei nostri cuori.

2^ Corinzi 5:5

Or colui che ci ha formati per questo è Dio, il quale ci ha dato la caparra dello Spirito divino.

Romani 6:19

Parlo da uomo (mediocre) a motivo della debolezza della vostra carne.

Come infatti dimostraste le vostre membra essere schiave dell’impurità depravazione e dell’iniquità nella mancanza di Legge, («anomia»: mancanza di Legge ↔ Torà) così adesso dimostrate le vostre membra essere serve della Giustizia a consacrazione ↔ santificazione 

purificazione.

Quindi, avere «un cuore onesto e buono e portare frutto con perseveranza» significa perseverare nell’osservanza della Parola di Dio, ci siamo liberamente sottomessi alla Sua Parola, abbiamo ricevuto il dono dello Spirito divino nei nostri cuori per entrare nella vita eterna in Yeshùa ed abbiamo ottenuto il Fruttocioè il perseverare nella nostra:

«CONSACRAZIONE»

«SANTIFICAZIONE»

«PURIFICAZIONE»

Infine ricordiamoci che:

«La via per l’inferno è lastricata di buone intenzioni»

«La Via (Yeshùa) del cielo è lastricata di opere buone»

Ci incamminiamo per quella attraverso l’ubbidienza per amore «agapê»

alla parola «rhematos» che ascoltiamo, che promuove la Fede e ci insegna a Pregare.

Romani 10:17

Dunque la fede viene dall’ascoltare,

e l’ascoltare dalla parola «rhêmatos» del Messia.

Perciò la migliore azione che possiamo fare è:

«PREGARE in FEDE»

lasciandoci guidare dallo Spirito divino nel Ministero della preghiera, come è scritto:

Deuteronomio 11:13

Se dunque ubbidirete diligentemente alle disposizioni che oggi io vi comando, cioè di AMARE YHWH il vostro DIO, e di SERVIRLO con TUTTO il vostro cuore e con TUTTA la vostra anima, io concederò … 

Cosa significa servirLo

con TUTTO il cuore e con TUTTA l’anima,

se non Pregare!?

Conoscendo così la Sua buona piacevole e perfetta volontà!

Salmo 16:8

Ho sempre posto davanti agli occhi miei YHWH;

poiché Egli è alla mia *destra, io non posso vacillare.

*«Egli è la mia destra» la mia destra è una metafora ebraica che indica:

«Egli è la mia forza»

Quando operiamo nel ministero o servizio della preghiera, dobbiamo tener presente che lo Shechinà lo Spirito Santo ci sta davanti, metaforicamente parlando, perciò è importante quando preghiamo ricordarci del continuo chi abbiamo davanti, perciò, gridare od alzare la voce può essere mancanza di fede e di rispetto davanti a Dio, salvo casi e forme di preghiera che vedremo in un altro momento.

1° Re 18:27-28

A mezzogiorno Elia prese a beffarli dicendo:

«Gridate più forte perché egli è il vero dio; ma ora sta conversando o si è ritirato o è in viaggio o forse dorme e poi si sveglierà».

28) Essi gridarono più forte, si fecero dei tagli con spade e lance secondo le loro usanze finché grondavano sangue.

Quando è il turno di Elia,

non alza la voce ma prega come se Dio fosse li davanti a lui; 

perché Dio non solo è davanti a noi,

ma è dentro di noi,

perciò quando siamo riuniti è importante che ci sia un silenzio reverenziale durante la preghiera, dobbiamo sapere che il nostro Signore Yeshùa è li al centro dell’assemblea e ci sta ascoltando, perciò se vogliamo unire il nostro amen alla preghiera del fratello, dobbiamo ascoltare con attenzione, anche il parlare in altre lingue non deve essere udibile a chi ci sta vicino, per non disturbare l’ascolto della preghiera nella nostra lingua corrente.

Ricordiamoci che il nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

Vive in noi!

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

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