Missione Cristiana 153

«YUBAL :»

«7° SENTIERO :3^ SEPHIRAH»

Apocalisse 21:12-14

Si elevava città fortificata possente e alta,

aveva dodici porte e sulle porte dodici angeli,

e nomi sovrascritti, che sono delle dodici tribù dei figli d’Israele.

13) A oriente tre porte, anche a settentrione tre porte,

anche a mezzogiorno tre porte, anche ad occidente tre porte.

14) E il muro della Città aveva dodici fondamenta,

e su di essi dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.

Apocalisse 12:1

Allora un grande segno è apparso nel cielo,

una donna avvolta di sole, e la luna sotto i suoi piedi,

e sul suo capo una corona di dodici stelle,

«9^ PORTA  FONDAMENTO 9^ STELLA»

 «Lettera SAMEK :»

• Tribù: BENYAMIN •

Proverbi 31:24

:

Confeziona vesti di lino e le vende

e rifornisce i mercanti di cinture.

Salmo 37:27-28a

:

Tieniti lontano dal male e opera il bene,

in tal modo avrai una dimora stabile per sempre;

perché YHWH ama l’equità

e non abbandona i Suoi timorati che son conservati in eterno.

tutti i Suoi precetti sono stabili,

Salmo 111:8a

:

immutabili nei secoli, in eterno,

Salmo 112:8a

:

Sicuro è il suo cuore, non temerà

Salmo 119:113-120

:

Odio gli uomini non sinceri, amo invece la Tua Legge.

114) Tu sei il mio rifugio e il mio scudo; io spero nella Tua Parola.

115) Allontanatevi da me, malvagi;

intendo custodire i comandamenti del mio Dio.

116) Proteggimi secondo la Tua Parola, e io vivrò;

non farmi arrossire della mia speranza.

117) Sostienimi e io sarò salvo,

terrò sempre i Tuoi statuti davanti agli occhi.

118) Tu disprezzi quanti deviano dai Tuoi statuti,

perché la loro idea è vana.

119) Tu consideri come scorie tutti gli empi dalla terra;

perciò amo le Tue testimonianze.

120) Per il timore di Te rabbrividisce la mia carne;

io temo a motivo dei Tuoi giudizi.

Salmo 145:14

:

YHWH sostiene tutti quelli che cadono

rialza tutti quelli che sono prostrati.

Questo è uno studio «ad personam» ed è stato fatto al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò è soggetto a modifiche ed ulteriori approfondimenti.

3 commenti
  1. Filippo
    Filippo dice:

    A proposito di sonno e riposo.
    Come possiamo riposare e dormire con il Signore?
    Tutto è legato alla nostra condizione nei suoi confronti.
    Siamo salvati per grazia mediante la fede, a noi sta il mettere la fede ma ciò che facciamo funzionerà solo grazie a Dio.

    1^ Corinzi 3:7
    Ora né chi pianta né chi annaffia è cosa alcuna, ma è Dio che fa crescere.

    Il lavoro di Paolo è stato un grande lavoro di fede ed è stato importante ma il risultato viene comunque da Dio.
    C’è un versetto molto bello, molto utilizzato nelle chiese e anche in molti canti.

    2° Cronache 20:15
    E questi disse: «Ascoltate, voi tutti di Giuda, voi abitanti di Gerusalemme e tu, o re Giosafat! Così vi dice l’Eterno:
    «Non temete, non sgomentatevi a motivo di questa grande moltitudine, perché la battaglia non è vostra, ma di DIO»

    In realtà la parola resa con battaglia הַמִּלְחָמָה è più simile a guerra, questo infatti è il significato che ha anche oggi in ebraico.
    Può sembrare un dettaglio di poco conto ma, a mio avviso, potrebbe non esserlo.
    Infatti questi due termini non hanno lo stesso significato in italiano poiché è possibile vincere una battaglia e perdere la guerra e viceversa.
    La parola battaglia oggi in ebraico si dice קְרָבַי qərāvay e la troviamo ad esempio in:

    Salmo 103:1
    [Salmo di Davide.] Benedici, anima mia, YHWH; e tutto quello che è in me [וְכָל־קְרָבַי] benedica il suo santo nome.

    Dove viene tradotta con tutto quello che è in me.
    Altre volte viene reso con accostarsi (a una donna) o con impegnare.
    E qui ritroviamo un concetto molto importante.
    L’esito della guerra è comunque nelle mani di Dio ma a noi sta la battaglia, la tensione di ogni giorno.
    Lo scegliere il bene o il male nella quotidianità.
    Questa è la nostra parte, il nostro compito e la nostra posizione.
    Non abbiamo le forze per vincere questa guerra ma Dio può farlo.
    Tuttavia è fondamentale la nostra parte, che noi prendiamo la giusta posizione in campo.
    Solo in questo caso potremo davvero riposare in Lui.
    Riesco a riposare in Dio? Sono al mio posto?

  2. Yubal
    Yubal dice:

    A proposito del senso del sonno

    Cantico dei Cantici 5:2
    «Anì yeshenà velibby er»
    «אֲנִ יְשֵׁנָה וְלִבִּי עֵר»
    «Io dormo, ma il mio CUORE è sveglio»
    Sento la voce del mio diletto, che picchia e dice:
    «Aprimi, sorella mia, amica mia, colomba mia, mia perfetta,
    perché il mio capo è pieno di rugiada,
    e i miei riccioli di gocce della notte»

    Se riflettiamo su questo aspetto torniamo ancora una volta al concetto di sposa e di matrimonio.
    Infatti marito e moglie dormono insieme. Il marito e la moglie passano la notte insieme e la notte è intrinsecamente legata al rapporto tra uomo e donna, tra marito e moglie, all’intimità.
    Ho in testa a riguardo un versetto.

    Cantico dei Cantici 1:13
    Il mio diletto è per me un sacchetto di mirra; egli riposerà tutta la notte fra le mie mammelle.

    Credo che si possa dire che divenire sposa significa anche far dormire il Signore con noi.
    Ma anche qui se si scava nell’ebraico si apre un mondo e scopro una profondità inaspettata.
    Troviamo infatti che la parola mammelle (o il mio seno) è שָׁדַי “shadai” e sappiamo che Dio viene chiamato e spesso addirittura definisce se stesso “El Shaddai”

    Genesi 35:11
    Quindi DIO gli disse: «Io sono il Dio onnipotente [אֵל שַׁדַּי]; sii fruttifero e moltiplica; una nazione, anzi un insieme di nazioni discenderà da te, e dei re usciranno dai tuoi lombi;

    La parola in quel caso è esattamente la stessa e differisce solo per gli accenti.
    Al solito, una analisi dettagliata è difficile da fare, tuttavia si intuisce il valore enorme che sta dietro al significato delle parole vere della Bibbia.
    Ma addirittura troviamo che in molti casi la parola Shaddai direttamente riferita a Dio senza neanche “el” davanti e riportata come onnipotente.
    Questo avviene ben 30 volte nel solo libro di Giobbe.
    Eppure il significato di seno/grembo e mammelle lo si trova anche in altre parti.

    Salmo 22:10
    Io fui abbandonato a te fin dalla mia nascita; tu sei il mio Dio fin dal grembo שְׁדֵי di mia madre.

    Cantico dei Cantici 8:1
    Oh, fossi tu come un mio fratello, allattato alle mammelle שְׁדֵי di mia madre! Trovandoti fuori ti bacerei, e nessuno mi disprezzerebbe.

    Che significato abbia tutto questo è difficile da spiegare per me, non sono in grado di dirlo.
    Sono tuttavia certo che in italiano qualcosa di importante ce lo siamo perso.

    Ma c’è di più. La mirra (la parola italiana deriva dal latino che a sua volta deriva dell’ebraico “Mor”) è una resina utilizzata per la preparazione dell’olio santo, con cui Mosè fu chiamato a ungere le cose sante del tabernacolo oltre che Aaronne e i suoi figli.

    Esodo 30:23 e 29-30
    «Procurati anche i migliori aromi: cinquecento sicli di mirra liquida, duecentocinquanta, cioè la metà, di cinnamomo aromatico e duecentocinquanta di cannella aromatica,[..] 29 Consacrerai così queste cose e saranno santissime; tutto quello che le toccherà, sarà santo. 30 Ungerai anche Aaronne e i suoi figli e li consacrerai, perché mi servano come sacerdoti.

    Quindi torniamo sempre alla purezza alla santità.
    Al solito, benché alla fine io abbia parlato di un solo versetto non mi sembra di aver minimamente scalfito la sapienza che racchiude.

  3. Yubal
    Yubal dice:

    Innanzitutto credo si debba ringraziare il Signore e il pastore per il lavoro svolto e per il tempo dedicato a ciascuno.
    Non è una cosa scontata e per me ha un grande valore.

    Voglio iniziare da:

    Proverbi 31:24
    Confeziona vesti di lino e le vende e rifornisce i mercanti di cinture.

    La sposa rifornisce i mercanti di cinture.
    La parola ebraica resa con cintura fa riferimento a una cintura militare, quella a cui attaccare la spada. La stessa parola è utilizzata in 2Samuele 20:8 e in Salmo 45:3 (4 in ebraico) ma non è la stessa parola utilizzata per rendere altri tipi di cintura (ad esempio in lino).

    Il lino , di cui la donna virtuosa confezione vesti, è fondamentale poiché è la stoffa di cui erano fatti tutti i vestiti del sommo sacerdote, come riferito in Levitico 16:4
    È di fatto l’unico tipo di tessuto ammesso alla presenza di Dio.
    Le vesti di lino sono le opere giuste dei santi come descritto in Apocalisse 19:8

    Nel messaggio del senso dell’olfatto, Beniamino è figlio della forza ed è un “lupo rapace” la parola lupo in ebraico viene associata all’issopo, una pianta utilizzata per purificare.
    Quindi anche in questo caso abbiamo gli aspetti di purezza e forza.
    Ma questi in sostanza sono gli aspetti della sposa, infatti, un famoso versetto dalla straordinaria potenza poetica, oltre che spirituale, descrive la sposa come bella pura e tremenda.

    CC 6:10 Chi è costei che appare come l’alba, bella come la luna, pura come il sole, tremenda come un esercito a bandiere spiegate?

    Cosa significa questo per me?
    Sicuramente tutti questi aspetti hanno un carattere generale e sono validi per ciascuno.
    Tuttavia il versetto di proverbi 31:24 indica forse qualcosa di specifico che ci riporta al servizio e quindi non solo a essere purezza e forza ma anche a servire la chiesa per aiutare la comunità in questo senso.

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